Redazione
La prontezza di un commerciante ha segnato la fine della fuga di Gianluca Calò, il 46enne mesagnese evaso due giorni fa dall'ospedale Santo Spirito. L'uomo, originario di Mesagne e in attesa di giudizio per rapina, è stato rintracciato e arrestato nel pomeriggio di domenica, dopo aver commesso un furto in un centro estetico di viale Tito Labieno, nel quartiere Tuscolano.
La cittadinanza e i visitatori sono informati che, in occasione dell’avvio dei lavori di adeguamento previsti dal PNRR per l’eliminazione delle barriere architettoniche, e della preparazione della mostra “Negli anni dell’Impressionismo – Da Monet a Boldini: artisti in cerca di libertà”, l’accesso ordinario agli spazi del Castello e del Museo del Territorio “Ugo Granafei” sarà temporaneamente sospeso nelle giornate del 16, 17 e 18 giugno 2025.
Nonostante la chiusura temporanea di questi ambienti, rimarranno accessibili l’Auditorium e le relative pertinenze, garantendo lo svolgimento regolare degli eventi già programmati.
Questo intervento mira a migliorare l’accessibilità degli spazi museali e a offrire un’esperienza culturale più inclusiva a tutti i visitatori. La nuova mostra dedicata agli artisti dell’Impressionismo promette di essere un’occasione imperdibile per gli appassionati d’arte, con un percorso che celebra la ricerca della libertà espressiva attraverso i capolavori di grandi maestri.
Si invitano i cittadini e i visitatori a tenere conto di queste modifiche temporanee e a seguire gli aggiornamenti per la riapertura completa degli spazi museali.
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CALDO: COLDIRETTI PUGLIA, 1 GENITORE SU 2 A CACCIA DI CENTRI ESTIVI PER BAMBINI.
Quasi una genitore su due (46%) è a caccia di un centro estivo dove mandare i propri figli, con la chiusura della scuola che in tantissime case ha posto il problema di come gestire i bambini, soprattutto tra giugno e luglio, con la maggior parte dei genitori ancora al lavoro. E’ il dato che emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’, diffusa al Villaggio contadino di Udine dove è stata illustrata l’offerta formativa per l’estate proposta dalle fattorie didattiche di Campagna Amica, con tante attività divertenti ed educative promosse dalle Donne Coldiretti. Una necessità che si scontra oggi con le difficoltà a trovare un centro disponibile, oltre che con il caro tariffe nelle strutture cittadine che ne preclude a molti l’accesso. Basti pensare che quasi una famiglia su dieci (9%) rinuncia proprio a causa dei prezzi insostenibili, mentre un altro 5% non ci prova nemmeno poiché è sicura di non trovare posto.
Nella scelta delle strutture, il mare si piazza al primo posto, seguito dalla campagna, grazie soprattutto alla crescita del fenomeno delle fattorie didattiche che nei mesi di scuola ospitano gli alunni per lezioni di educazione alimentare e che in quelli estivi si organizzano con “camp” all’insegna del divertimento, dello sport e della sana alimentazione. Una soluzione che offre maggior riparo anche dalle alte temperature che soffocano le città.
“Siamo convinti che la rete delle fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possa rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie”, spiega Rita Tamborrino, leader di Donne Coldiretti Puglia, nel sottolineare che “da anni proponiamo un progetto multi-didattico con i percorsi dei cibo nei mercati contadini, ma anche nelle masserie a contatto con la natura, nelle aree con gli animali e la pet therapy, con gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell’enogastronomia Made in Italy per grandi e piccini”, aggiunge Tamborrino.
Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori. In Puglia negli ultimi 10 anni – riferisce Coldiretti Puglia - sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 250mila bambini e 490 scuole, di cui il 70% nella fascia d’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori.
Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti regionale – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.
Le fattorie didattiche possono svolgere un ruolo fondamentale – evidenzia la Coldiretti regionale - nel sostenere le famiglie e i genitori, in particolare le madri, con la fine delle lezioni scolastiche e al fine di offrire servizi educativi con particolare attenzione al benessere psico-fisico dei bambini e dei ragazzi. Per questo la Coldiretti mette a disposizione, delle autorità sanitarie, politiche e amministrative competenti, la sua rete di Fattorie Didattiche, la propria esperienza, le proprie competenze in ambito educativo e didattico e i propri spazi e aule all’aperto per offrire sostegno ai genitori e ai bambini.
Fratelli D’Italia Mesagne: Alibrando eletto coordinatore
Il 14 giugno si è tenuto a Mesagne presso L’ISBEM ex convento dei Cappuccini il primo congresso cittadino di Fratelli D’Italia.
Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato di Brindisi (BR). I lavori riguardano l’installazione di nuove opere acquedottistiche.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il 17 e 18 giugno 2025 nel quartiere Casale.
La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 21:00 del 17 giugno 2025 con ripristino alle ore 05:00 del giorno successivo.
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dall’interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.
Per informazioni:
- numero verde 800.735.735
- www.aqp.it (sezione “Che acqua fa? Lavori sulla rete”)
- X, account @AcquedottoP
Acquedotto Pugliese, inoltre, offre ai cittadini la possibilità di ricevere direttamente e gratuitamente, in tempo reale, al proprio indirizzo di posta elettronica, le informazioni relative alle sospensioni del servizio, aderendo al servizio di newsletter “myaqpaggiorna”.
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MAGNO (UNARMA): Basta criminalizzare chi serve lo Stato – Urge una riforma legislativa che tuteli davvero le Forze dell’Ordine
Ancora una volta, ci troviamo di fronte all’ennesima distorsione giuridica che colpisce sovente chi indossa una divisa. UNARMA Puglia all’indomani degli avvisi di garanzia notificati ai poliziotti intervenuti per la cattura degli assassini del Brigadiere Legrottaglie, interviene per voce del segretario generale regione Puglia Nicola Magno il quale sostiene: 《i nostri colleghi sono intervenuti nell’adempimento di un dovere previsto per legge. E oggi, per aver fatto semplicemente ciò che lo Stato impone loro, si ritrovano come premio un avviso di garanzia, che comporterà un procedimento penale allo stesso titolo di chi ha seminato violenza e morte.
Questa non è giustizia. È una profonda ingiustizia travestita da “atto dovuto”, perché un sistema che mette sullo stesso piano i servitori dello Stato e i delinquenti che lo sfidano non è solo inadeguato, è inaccettabile.》
Dietro l’alibi delle procedure obbligatorie si nasconde una grave carenza normativa. Non si può più tollerare che ogni intervento operativo finisca sotto inchiesta, alimentando il sospetto su chi agisce nel rispetto della legge. Non si può chiedere a un operatore di polizia di rischiare la vita sapendo che, se sopravvive, potrebbe essere trattato come un imputato.
A tutto questo si aggiunge un elemento ancor più doloroso: la freddezza con cui vengono notificati questi atti, senza alcuna considerazione per il momento umano, per il lutto, per il sacrificio.
《Serve una riforma vera, non parole di circostanza – conclude il segretario Magno -
Non è più il tempo dell’attesa o del silenzio: ogni ritardo è una mancanza di rispetto verso chi ha giurato fedeltà alla Repubblica.》
UNARMA Puglia, nel pretendere giustizia, tutele reali e una normativa che riconosca, concretamente, il valore del servizio e del sacrificio, esprime a nome dei suoi dirigenti ed associati, totale solidarietà ai poliziotti.
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Mesagne. Tre arresti e due denunce sono il bilancio di alcuni servizi svolti dai carabinieri
Tre arresti e due denunce sono il bilancio di alcuni servizi svolti dai carabinieri sul territorio di Mesagne. Infatti, sono stati intensificati in città i servizi anticrimine da parte dei carabinieri affinché quella che sta arrivando sia una estate tranquilla per residenti e turisti. Così nella giornata di venerdì i militari hanno tenuto sotto controllo alcune zone particolari della città. Durante tale servizio si sono accorti che tre giovani minorenni si trovavano nei pressi di un istituto scolastico ed erano intenti a maneggiare qualcosa. Intorno a loro vi erano altri ragazzini. Il fiuto degli uomini della Benemerita ha intuito che probabilmente si trattava di qualcosa di illegale. Si sono fermati e hanno sorpreso i ragazzi mentre erano intenti a confezionare delle dosi di sostanza stupefacente. I tre ragazzi, tutti di buona famiglia, sono stati tratti in arresto, dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, e trasferiti presso il carcere minorile di Lecce. Gli altri ragazzi che orbitavano intorno sono stati identificati. I carabinieri hanno posto sotto sequestro sia la sostanza stupefacente sia il denaro in loro possesso, probabile provento di attività illecita, coltelli, un bilancino e materiale varie per confezionare le dosi. Durante tali servizi hanno denunciato un sorvegliato speciale perché non era stato trovato in casa durante i controlli mentre un altro sorvegliato speciale che non aveva risposto al campanello per oltre 10 minuti e che, successivamente, si era rivolto ai carabinieri con epiteti è stato a sua volta denunciato per oltraggio.
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APAMRI ricorda il brigadiere Carlo Legrottaglie: simbolo di coraggio, civiltà e amore per lo Stato
L’APAMRI – Associazione Parlamentare degli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana – ha voluto rendere omaggio, con profonda commozione e rispetto, alla memoria del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, il carabiniere di Ostuni, ucciso a Francavilla Fontana durante un conflitto a fuoco l’11 giugno scorso, a pochi giorni dal pensionamento.
«Carlo Legrottaglie non era un semplice carabiniere, ma un punto di riferimento per i suoi colleghi, per la cittadinanza e per l’intera Nazione. Ha servito lo Stato fino all’ultimo istante con dedizione, senso del dovere e profondo amore per l’Arma», dichiarano il Presidente Nazionale Cavaliere Ufficiale Riccardo Di Matteo e il Segretario Generale Commendatore Michele Grillo. Insieme a loro, anche l’On. Carla Giuliano, presidente dell’Associazione Parlamentare, le vice presidenti On. Stefania Marino e On. Beatriz Colombo e il consigliere Pier Luigi Fragomeni e il Delegato Provinciale di Brindisi per APAMRI, Cav. Antonio Giainis, hanno espresso la volontà dell’Associazione di «tenere viva la memoria di quest’uomo straordinario affinché il suo esempio diventi una luce guida per le generazioni future».
La solenne cerimonia funebre, celebrata a Ostuni alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha visto il Paese intero unirsi nel dolore e nella gratitudine. Una partecipazione così ampia e sentita – con la presenza dei ministri Piantedosi, Crosetto e Calderone, del vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto e del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – «ha rappresentato un segno profondo del significato civico e istituzionale di questo momento di lutto e memoria condivisa».
Oggi Ostuni ha sospeso il tempo per rendere omaggio a un uomo che ha incarnato lo spirito di servizio. Il sacrificio di Carlo Legrottaglie resterà scolpito nella coscienza collettiva del Paese. Come ha ricordato monsignor Gianfranco Saba nell’omelia: «Il male non trionferà». APAMRI si unisce a questo messaggio di speranza, rinnovando il proprio impegno nel difendere i valori della legalità, dell’altruismo e dell’onore che uomini come Legrottaglie hanno testimoniato fino all’ultimo respiro.
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L’Ambasciatore del Messico ieri a Ostuni per l’inaugurazione della Masseria Guadalupe
L’Ambasciatore del Messico ieri a Ostuni per
l’inaugurazione della Masseria Guadalupe
Un progetto che fonde cultura messicana e pugliese:
Due Terre, una sola Anima
Si è svolta ieri sera l’inaugurazione della prima macienda in Puglia, un investimento importante frutto del sogno e della determinazione dell’imprenditrice messicana Jennifer Andreu e della sua famiglia.
Tanti gli ospiti illustri e i rappresentanti istituzionali presenti alla cerimonia inaugurale svoltasi nelle campagne olivetate della Città Bianca dove ha sede la nuova Masseria Guadalupe.
Per l’Ambasciatore del Messico in Italia Carlos García de Alba si tratta di un progetto che si fa ponte tra due culture, messicana e pugliese, nato dall’ entusiasmo, creatività e dal talento di Jennifer Andreu che ha trasformato una masseria pugliese in cornice messicana.
Il Messico arriva dunque in Puglia e lo fa in un momento in cui “il flusso di turismo messicano in Italia registra una notevole crescita – ha dichiarato l’Ambasciatore - Per la prima volta nella storia ci sono più turisti messicani che vengono in Italia (e anche in Puglia) rispetto ai turisti italiani che vanno in Messico”.
Anche per il Console Onorario del Messico in Puglia, Basilicata e Molise, Francesco Maldarizzi, la Masseria Guadalupe rappresenta un progetto non solo turistico ma culturale ad opera di chi ha deciso di vivere la Puglia e venire a viverci e a investire. “Un progetto importante che fa da ponte per unire due popolazioni sotto il profilo culturale, sociale ed economico”.
Il Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, ha dichiarato soddisfazione e piena condivisione delle parole dei rappresentanti diplomatici del Messico: “Siamo di fronte a imprenditori che vengono da ogni parte del mondo a investire nel nostro territorio e lo fanno con consapevolezza, recuperando strutture importanti come lo è questa Masseria, riponendo attenzione al mix culturale, alla sostenibilità ambientale e architettonica. Siamo e saremo sempre a disposizione di tutti coloro che vorranno investire nel nostro territorio”.
Grande la gratitudine della designer messicana Jennifer Andreu ideatrice del progetto: “Mi sono trovata benissimo in Puglia e ho deciso di rimanere per dare vita a un progetto complesso, un sogno, una missione – conclude Andreu - Non ce l’avrei mai fatta senza l’aiuto di tante persone qui presenti. Per questo vogliamo condividere con tutti loro e con tutti voi questa gioia”.
Presenti inoltre il Console Onorario del Messico per la Repubblica di San Marino, Mara Verbena, l’Assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Ostuni, Niki Maffei, e il Padre Messicano Patricio Suárez che ha benedetto i presenti e la struttura.
Con la musica dei Mariachi Romatitlan, tra i sapori tipici sia messicani che pugliesi, insieme a ospiti della moda quali Mar Flores e Antonia dell’Atte o della musica quali la direttrice d’orchestra Isabella Ambrosini, la Masseria dedicata alla Vergine di Guadalupe ha aperto per la prima volta le sue porte.
Nel corso dell’estate la Masseria ospiterà mostre di artisti e fotografi messicani quali Guillermo Olguìn, artista e fotografo messicano dall'ampio respiro internazionale e di Alberto “El Negro” Ibanez, uno dei fotografi più in primo piano del XXI secolo, con oltre trent’anni di esperienza ed esposizioni nazionali e internazionali. Omaggi sono resi anche al visual artist Luis Fernando e alla fotografa messicana Luvia Lazo le cui opere sono state oggetti di un digital loop predisposto per la serata inaugurale.
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UNARMA rende omaggio a Carlo Legrottaglie
Questa mattina, UNARMA Associazione Sindacale Carabinieri Segreteria Puglia – già presente dalla giornata di ieri presso la camera ardente col Segretario generale Nicola Magno ed i dirigenti provinciali – ha preso parte con profonda commozione alle esequie del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, tragicamente caduto in servizio a Francavilla Fontana, durante un conflitto a fuoco a pochi giorni dalla pensione.
A rappresentare UNARMA ai funerali solenni erano presenti il Segretario Generale Aggiunto Marco De Paola: “Abbiamo voluto essere presenti per onorare un collega, un servitore dello Stato che ha sacrificato la propria vita fino all’ultimo giorno di servizio. Il Brigadiere Legrottaglie incarna l’essenza più profonda del nostro giuramento: fedeltà, coraggio e dedizione fino all’estremo sacrificio. A nome di tutta UNARMA, ci stringiamo con sincero dolore e gratitudine alla sua famiglia e ai colleghi dell’Arma”, ha dichiarato il Segretario De Paola. Carlo Legrottaglie lascia un segno indelebile nella coscienza collettiva dell’Arma dei Carabinieri e nella comunità del brindisino, dove ha servito con onore e dove era benvoluto da tutti. “Abbiamo scelto di partecipare senza vessilli sindacali – ha aggiunto De Paola – perché in momenti come questi non ci sono bandiere che tengano: siamo colleghi, siamo fratelli, siamo militari che indossano la stessa divisa.” UNARMA ribadisce inoltre con forza l’importanza dell’operato delle Forze dell’Ordine, sottolineando come anche l’inseguimento – spesso oggetto di polemiche – rappresenti uno strumento operativo fondamentale per garantire la sicurezza pubblica, è una risposta concreta contro chi mina l’ordine e la legalità.
A Carlo Legrottaglie va il nostro ricordo grato e il nostro impegno nel raccontare, senza retorica ma con verità e giustizia, cosa significa essere al servizio dello Stato. Anche quando questo servizio costa la vita.
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