Redazione

È stato inaugurato ieri mattina il nuovo parquet del palazzetto dello Sport di via Udine, i nuovi canestri e i tabelloni segna punti, nuovi di zecca. Il palazzetto è stato dotato anche di un impianto di riscaldamento. Il costo dell’intera operazione è stato di 150 mila euro. Purtroppo a gioire per la ripresa d funzionalità del contenitore sportivo sono stati solo gli amministratori comunali perché le diverse società sportive di basket e volley, che normalmente lo utilizzano, sono ferme a causa delle disposizioni governative di prevenzione pandemia. Ma c’è una novità. Nella ripresa delle attività sportive il parquet di gioco sarà utilizzato anche per i campionati di Calco a 5. Tuttavia, nel restyling dello “scatolone” di via Udine sono rimasti da gestire gli spazi pubblicitari delle varie società. Attualmente, infatti, gli striscioni pubblicitari dei vari sponsor sono collocati in maniera anomala sia per dimensioni sia per caratteristiche.

dancona matarrelli tureAnche qui l’Amministrazione interverrà con un regolamento per disciplinare l’utilizzo degli spazi pubblicitari che, al momento, sono collocati sulle mura perimetrali della struttura. Per il 2021 è prevista la ristrutturazione degli spogliatoi, delle gradinate e la collocazione delle tribune per la stampa che saranno dotate di Wi-Fi. Infine, sarà collocato un impianto audio. In cassa vi sono disponibili 100 mila euro per questo ulteriore restyling. “Oggi è un momento molto belo per la nostra città – ha spiegato il sindaco Toni Matarrelli – onoriamo, infatti, l’impegno assunto con le società sportive di ristrutturare il palazzetto che aveva bisogno di un restyling importante”. Matarrelli ha, quindi, aggiunto: “La vicenda del Covid non permette alle varie società sportive di poterlo utilizzare, ma siamo fiduciosi che ciò possa accadere quanto prima. Possiamo finalmente affermare che il palazzetto oggi è un impianto confortevole”. L’assessore allo Sport, Roberto D’Ancona, ha annunciato di aver “candidato il palazzetto come struttura dove svolgere attività sportive paraolimpiche”. Il relativo progetto è stato già inviato in regione per ottenere un finanziamento di adeguamento strutturale. Infine, nei prossimi mesi il palazzetto sarà intitolato all’avvocato Raffaele De Francesco che alcuni decenni addietro aveva donato l’area su cui sorge l’impianto sportivo al Comune di Mesagne.  

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

I Cicloamici Fiab hanno dichiarato guerra all'abbandono sevaggio e incontrollato dei rifiuti nelle campagne con il conseguente fenomeno delle discariche abusive. Una vera e propria piaga nella Puglia peninsulare e non solo. Chiunque dotato di uno smartphone può fotografare e rilevare la posizione satellitare della discarica abusiva. L'associazione Cicloamici fornisce le indicazioni su come effettuare una segnalazione e i riferimenti delle autorità preposte a ricevere la segnalazione. In aggiunta ha creato una "Mappa dei rifiuti" . Al fine di sensibilizzare i rifiuti sono pubblicamente esposti con foto, tipologia, valutazione approssimativa. "Chi abbandona deliberatamente i rifiuti trasformando i luoghi in discariche abusive commette un crimine ambientale: ovvero è un criminale. Gli ecologisti in bicicletta non stanno fermi: fotografano e denunciano. Questo dossier è anche una guida pratica che spiega come segnalare e denunciare. Abbiamo creato una mappa dei rifiuti dove potete segnalarci i vostri avvistamenti", hanno precisato dall'associazione.

Come procedere alla segnalazione

La segnalazione di discariche abusive può essere fatta a titolo individuale o per conto di una associazione. La denuncia può essere fatta al sindaco del Comune ove sono stati rinvenuti i rifiuti abbandonati, oppure alla Polizia Locale operante nel Comune dove è avvenuto il rilevamento. Noi suggeriamo di fare la denuncia con lettera intestata al sindaco. La comunicazione in questo caso sarà necessariamente protocollata e rimarrà agli atti.

La presenza dei rifiuti può essere segnalata:
 a voce (con dichiarazione che sarà trascritta dal pubblico ufficiale che la raccoglie); sia la polizia che l’ufficio del sindaco rilasceranno una copia della denuncia con timbro di ricevuta

 per iscritto (a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o con denuncia consegnata a mano). E’ consigliato utilizzare la raccomandata a/r oppure la PEC. In questo modo si ha certezza che la segnalazione è stata ricevuta.

Se intendi aderire alla campagna di denuncia dei cicloamici allora puoi anche fornirci le informazioni con un modulo da compilare online e a cui allegare le foto

In caso di inerzia del Comune a intervenire, e in caso di ritrovamento di rifiuti speciali o pericolosi si può presentare la segnalazione-denuncia alla Procura della Repubblica a cui fa riferimento il Comune.
La segnalazione va sempre sottoscritta. Ricordate bene che le segnalazioni e le denunce anonime non vengono prese in considerazione.
Fondamentale è fornire in maniera completa i nostri dati in modo da essere facilmente raggiungibili per ulteriori chiarimenti da parte delle autorità.
Per rendere efficace la denuncia è opportuno allegare foto o video dei rifiuti rinvenuti ed essere il più possibile esaustivi e precisi rispetto alla localizzazione dell’area, alla tipologia dell’area stessa, alla qualità e quantità dei rifiuti.
Vi consigliamo di conservate una copia della denuncia e delle foto/video che consegnate a supporto della segnalazione.

Cosa deve contenere la segnalazione
Nella segnalazione devono essere contenute in maniera sintetica ed esaustiva tutte le informazioni necessarie al ricevente per accertare in maniera rapida il fatto:
Localizzazione dell’area: si devono fornire le indicazioni precise su dove si trovi l’area; fornire l’indirizzo oppure le coordinate gps (anche tramite smartphone) è la soluzione ideale.
Tipologia della zona: oltre ad indicare la tipologia dell’area (margine di strada, terreno coltivato, bosco, corso d’acqua, …) indicare se si tratta di un’area “aperta” oppure recintata o nella proprietà di qualcuno.
Quantità e qualità dei rifiuti: specificare se i rifiuti sono all’interno di contenitori, se sono chiusi o aperti, il numero di questi contenitori ed eventualmente odori particolari provenienti dai contenitori. Evitate di frugare tra i contenitori senza protezioni adeguate.

Individuazione del momento in cui è avvenuto l’abbandono: se è noto possiamo anche indicare il momento dell’abbandono. Es. se passo alla sera dalla strada X e ci ripasso al mattino e noto dei rifiuti abbandonati che non c’erano la sera prima è evidente che l’abbandono è avvenuto durante la notte;
Testimoni: possiamo anche inserire il nome o i nomi di altre persone che si sono accorti di quanto avvenuto.
Documentazione fotografica/video: supportare la segnalazione con del materiale fotografico o video è decisamente importante e necessario soprattutto per evidenziare e descrivere meglio la tipologia di rifiuti, la quantità e il loro stato. Non è necessario presentare tantissime fotografie, è importante che quelle consegnate siano ideali per far capire meglio la segnalazione.

Indirizzi PEC per inviare la segnalazione

Consigliamo di effettuare la segnalazione a titolo individuale o associativo mediante invio per E-mail all’indirizzo di posta elettronica certificata delle autorità competenti.
E’ importante individuare in quale territorio comunale ricade la discarica abusiva e indirizzare la segnalazione agli uffici preposti. Tipicamente i servizi di ambiente e igiene urbana e la polizia locale.
A titolo di esempio (ma non esaustivo) riportiamo le PEC di alcune autorità locali.

Mesagne
polizia locale Mesagnevigili@pec.comune.mesagne.br.it
Servizi ambientali: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Brindisi
Ambiente e igiene urbanaufficioprotocollo@pec.comune.brindisi.it
Polizia locale BrindisiQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Sono diverse le segnalazioni giunte da utenti in coda per sottoporsi al test anti Covid presso il drive in di Mesagne che inizia l'attività, secondo gli stessi, in ritardo rispetto all'orario comunicato. "Questa circostanza - hanno spiegato alcune persone - causa file e ritardi che potrebbero essere evitati". Ritardi che, naturalmnte, non sono imputabili al personale sanitario. 

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

«Nei giorni scorsi – ha dichiarato il sindaco Zaccaria - il nostro Comune ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Puglia per la realizzazione di un progetto di valorizzazione e attrezzamento della spiaggia di Torre Canne per la libera balneazione delle persone diversamente abili.

Il sito oggetto di intervento è il tratto di spiaggia compreso tra la piazza in Via Eroi del Mare e lo stabilimento balneare La Zanzara, nel quale saranno installate delle passerelle (modulari e smontabili) e una pedana utile allo stazionamento dei diversamente abili.

Il percorso sarà integrato da un percorso tattile in gomma al fine di consentire il raggiungimento della battigia anche alle persone affette da disabilità sensoriale. Il percorso sopra descritto si svilupperà dal marciapiede, il quale sarà adeguatamente attrezzato, giungendo sino al Lido La Zanzara, con la possibilità di fruizione dei servizi. Infine saranno realizzati tre posti auto dedicati ai diversamente abili e sarà installato sul marciapiede, nei pressi dell’accesso alla passerella di cui sopra, una mappa tattile in alluminio in cui sarà riprodotta una planimetria in scala del percorso, con legenda in stampatello e braille».

 «Siamo particolarmente orgogliosi dell’ottenimento di questo finanziamento - commentato l’assessore Galeota -  rispetto al quale ringrazio l’Ufficio Demanio, nella persona dell’Ing. Leonardo D’Adamo, per la pronta redazione del progetto: l’intervento, oltre a valorizzare e qualificare ancor meglio la frazione di Torre Canne, darà una concreta e reale possibilità ai portatori di handicap di poter fruire della spiaggia e del mare in totale indipendenza e sicurezza.

Per la prossima stagione estiva (e per quelle a venire) permetteremo a chi vive una disabilità, permanente o temporanea, di realizzare - al pari di chi quella disabilità non la vive - lo stesso desiderio di godere appieno della bellezza e della unicità del nostro mare. 

Per questo motivo continueremo a investire e a credere in progetti come questo, promuovendo così la piena integrazione delle persone diversamente abili nella collettività».

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Emergenza Covid, gli aggiornamenti 

 
Oggi a Mesagne 10 nuovi casi, purtroppo non pochi, ma si contano anche 21 guariti. 
 Sono 54 le persone attualmente positive, di cui 3 ricoverate. Le loro condizioni generali di salute, per fortuna, non destano particolare preoccupazione

Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 27 dicembre. Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 27 dicembre 2020 in provincia di Brindisi risultano positivi 966 soggetti, di cui 513 donne (53,1%), e 453 uomini (46,9%) con età mediana di 46 anni. 

I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 436 (45,1%), “contatto con caso accertato” 414 (42,9%), “screening” 53 casi (5,5%), “rientro da area a rischio” 8 (0,8%) e soggetto in Rssa 6 (0,6%). In 49 casi (5,1%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute dei positivi attuali descrive 554 (57,4%) soggetti asintomatici, 283 (29,3%) paucisintomatici, 55 (5,7%) con sintomatologia lieve, 10 (1%) con quadro severo, 4 (0,4%) critici e 54 (5,6%) in fase di guarigione. Per 6 soggetti (0,6%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 323 a Brindisi, 133 a Francavilla Fontana, 69 a Fasano, 65 a Oria, 54 a Ceglie Messapica, 51 a Mesagne, 47 a Torre Santa Susanna, 40 a Ostuni, 31 a Latiano, 27 a San Vito dei Normanni, 17 a San Pancrazio Salentino, 16 a Cisternino, 16 a Villa Castelli, 15 a Erchie, 14 a San Michele Salentino, 12 a San Pietro Vernotico, 12 a San Donaci, 11 a Carovigno, 9 a Cellino San Marco, 4 a Torchiarolo. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Villa Castelli, Francavilla Fontana, Brindisi, San Michele Salentino, Torre Santa Susanna.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il 27 dicembre sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 62.777 residenti nella provincia di Brindisi, 160,8 soggetti ogni 1.000 residenti, 1.605 nell’ultima settimana. Per 54.837 soggetti sottoposti a test (87,4%) è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa la metà dei casi. 
Complessivamente, nel periodo di riferimento, sono stati eseguiti 109.639 tamponi molecolari (in media 1,75 tamponi per soggetto sottoposto a test), pari al 10,6% dei tamponi eseguiti in Puglia. Si osserva nelle ultime settimane un trend in diminuzione dei test effettuati, principalmente legato ad un maggiore ricorso ai tamponi antigenici in alcuni contesti, con la proporzione di positivi che si assesta intorno al 19%.
 
Dei 62.777 residenti sottoposti a tampone, 6.256 (10%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 160,2 casi x 10.000 residenti. La flessione del numero di casi, e relativo tasso di incidenza, è ormai stabile da oltre un mese.
I positivi comprendono 3.218 donne (51,4%) e 3.038 uomini (48,6%) con età mediana intorno ai 46 anni. Si osserva negli ultimi due mesi un assestamento dei valori dell’età mediana compresi tra 42 e 47 anni, con la metà dei casi anagraficamente riconducibili alla fascia produttiva della popolazione. Per 5.811 (92,9%) dei casi accertati è noto il provvedimento adottato, con 5.456 (93,9%) posti in “sorveglianza e isolamento fiduciario” mentre per 355 (6,1%) si è provveduto al “ricovero in isolamento”.  Il tasso di letalità è pari al 2,4%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso. Sono 148 i decessi totali: 116 casi tra persone che hanno tra i 70 e 90 anni e più; 19 tra i 60 e 69 anni, 11 casi tra i 50 e i 59 e 2 nella fascia 30-39. 
Si sottolinea che i dati analizzati sono in continua fase di consolidamento e alcune informazioni possono, quindi, risultare incomplete o essere oggetto di modifiche.

La fiaba che si fa dono per la gioia dei bambini. Pubblicato il libro con la fiaba dal titolo “I Cavalieri della luce” scritta da Marilena Mingolla e illustrata dai genitori e dai bambini sezione “Curiosoni” della scuola dell’infanzia “A. Cavaliere” di Mesagne. Il testo può essere acquistato presso la libreria Mondadori Bookstore in via Marconi, 133, l’edicola Ciribì in Via Castello, 34 e la cartoleria A Chiare Lettere di Mariagrazia Campana in Via Tancredi Normanno, 30, tutti a Mesagne (BR). Tutti i proventi della vendita andranno ad un progetto per le scuole. Le biblioteche vedranno i propri spazi riorganizzati, così da poter accogliere nel modo migliore i piccoli lettori, e gli scaffali riempirsi di nuovi volumi che accompagneranno la crescita di tutti i bambini che quelle biblioteche impareranno, sempre di più, a frequentare.

Un progetto nato dal buio del lockdown quando i genitori dei bambini della sezione “Curiosoni” della scuola dell’infanzia “A. Cavaliere” di Mesagne, uniti dall’amore, hanno deciso di cercare una luce. Durante il periodo di chiusura Marilena Mingolla, mamma di due gemelle, ha scritto una fiaba ed ha chiesto agli altri genitori di illustrarla insieme ai propri figli. L’entusiasmo per l’iniziativa proposta è stato grandissimo. L’idea iniziale era semplice: fare un regalo alle maestre che avevano accompagnato il percorso dei bambini e delle loro famiglie dal primo all’ultimo giorno di scuola, dal buongiorno alla buonanotte, senza mai lasciarli da soli.

Adesso che i tempi sono maturi, la decisione. Trasformare un brutto periodo in qualcosa di buono, che sia in grado di aiutare chi durante la pandemia ha più di altri sofferto la chiusura stando lontano dagli amici e dalla scuola. La scuola è il luogo in cui viene seminata la curiosità per la cultura e l’amore per la conoscenza ed è per questo che quella fiaba oggi è diventata un libro che tutti possiamo acquistare. Da questo progetto non potevano essere escluse le famiglie ed è per questo che anche loro saranno coinvolte in questo nuovo modo di fare cultura. 

L’intero progetto è sostenuto dal dirigente scolastico del secondo circolo didattico, prof. Daniele Guccione.

“Torre Guaceto mi ha rimessa in contatto con me stessa e la natura, ha risvegliato la mia creatività, il mio album è nato tra i suoi ulivi e lungo le sue spiagge”. A parlare è Federica Grappasonni dj e produttrice discografica, in arte Mistura pura, il suo ultimo brano, African Circles, lo ha dedicato e realizzato interamente nell’area protetta.

Originaria delle Marche, cresciuta a Roma, emigrata poi a Milano, artista della casa discografica californiana Ubiquity records è arrivata a Torre Guaceto nell’estate 2018 e ci è rimasta fino alla vigilia del lockdown dello scorso marzo. Un incontro fortuito, la nascita di un amore. 
“Da qualche anno frequentavo Torre Pozzelle, dove ho tenuto più dj set in estate - racconta Federica -, ad agosto presi alloggio presso Mater, una bellissima struttura ricettiva innovativa che sorge in riserva ed un giorno decisi di fare una passeggiata. In un attimo mi si aprì un mondo. La natura incontaminata, la bellezza e la pace senza eguali”. 
La scelta di rimanere per un anno e mezzo. 
“La riserva mi ha completamente rigenerata - spiega Federica -, mi ha dato l’equilibrio che il sisma nelle Marche ed il caos di Milano mi avevano tolto. Ho ritrovato l’ispirazione ed ho deciso di mettermi al lavoro al mio nuovo album”. 
Per dare vita al brano dedicato alla riserva, l’artista si è rivolta al territorio. 
“Ho contattato amici artisti che vivono e lavorano in varie parti del mondo, affinché ognuno elaborasse una parte del brano African circles - continua Federica -, ma avevo bisogno anche di professionalità che si occupassero della parte video e del mixaggio. Così mi sono imbattuta nelle grandi professionalità del Cag di Brindisi. Ho conosciuto Marco Lovato che mi ha seguita al mix. Bruno Luca Perrone, autore, sceneggiatore, regista, montatore, compositer e visual artist che poi ho scoperto essere allievo del regista di Milano con il quale ho sempre lavorato. Cosimo Romanelli, bravissimo operatore video. Così è nato il mio pezzo per la riserva”. 
I professionisti brindisini si sono schierati al fianco di Federica, la casa discografica californiana ha approvato il progetto e nel giro di pochi mesi sono stati lanciati l’album ed il brano. 
“Ho provato a dare vita ad un prodotto che raccontasse in modo artistico la grandiosa risorsa ed il patrimonio di natura incontaminata che Torre Guaceto è - racconta l’artista -, una vera e propria oasi della biodiversità che mi ha offerto la dimensione che cercavo per poter riprendere in mano la mia vita e la mia musica.  Il paesaggio e l’esperienza che ho fatto qui hanno influito totalmente sul mio immaginario. La contemplazione per me é un aspetto necessario e importantissimo che anticipa la creatività. I sentimenti ispirati dalla natura possono trasformarsi in una forma poetica e artistica attraverso un processo che il grande William Wordsworth, chiamava ‘raccoglimento in tranquillità’, ecco cosa è per me Torre Guaceto. Cosa ho imparato da questa esperienza? Che bisogna rallentare - chiude Federica -, la lentezza non è perdita di tempo, ma consapevolezza: chi rallenta ritrova la sua essenza e chi è consapevole della sua essenza, va dritto verso la realizzazione dei propri obiettivi.” 
La sensibilizzazione sul tema del rispetto dell’ambiente passa anche attraverso l’arte a Torre Guaceto. 
“Ringrazio Federica Grappasonni - ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Corrado Tarantino -, per il grande affetto che nutre per la nostra area protetta e per il dono che ci ha fatto con il suo lavoro. Questi incontri fortunati ci danno nuova energia per andare avanti, sempre con più forza, nella lotta quotidiana per la tutela della riserva e la sua promozione”. 
 

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   



Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 29 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 9.668 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 749 casi positivi: 287 in provincia di Bari, 74 in provincia di Brindisi, 126 nella provincia BAT, 81 in provincia di Foggia, 59 in provincia di Lecce, 106 in provincia di Taranto, 10 residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 34 decessi: 11 in provincia di Bari, 8 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.022.357 test.

32.572 sono i pazienti guariti.

52.833 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 87.833, così suddivisi:

33.847 nella Provincia di Bari;

10.086 nella Provincia di Bat;

6.355 nella Provincia di Brindisi;

19.462 nella Provincia di Foggia;

6.840 nella Provincia di Lecce;

10.642 nella Provincia di Taranto;

511 attribuiti a residenti fuori regione;

90 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Covid-19: test rapidi antigenici su tutta la popolazione scolastica di Mesagne, domani la formazione nell’Auditorium del Castello.  Domani - mercoledì 30 dicembre alle ore 16 nell’Auditorium del Castello di Mesagne - il dott. Stefano Termite, direttore del servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Asl di Brindisi, illustrerà le modalità con cui verrà effettuato lo screening. L'iniziativa è rivolta a tutti gli operatori - medici, infermieri, personale sanitario - che hanno dato la propria disponibilità volontaria ad effettuare il test sulla popolazione scolastica.