Redazione

Nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre, alle 16, sarà inaugurato il Centro residenziale per Cure palliative e terapia del dolore (Hospice) del Presidio territoriale di assistenza di Mesagne, pronto per l’avvio delle attività dopo aver ottenuto l'accreditamento istituzionale nei giorni scorsi.

Alla cerimonia parteciperà il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il direttore generale della Asl Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore amministrativo Loredana Carulli, il direttore del Distretto sociosanitario Michele Morgillo, il sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli, insieme ad altri rappresentanti di istituzioni locali e consiglieri regionali del territorio.

All’evento saranno presenti anche i direttori delle unità operative coinvolte nella gestione e presa in carico dei pazienti che saranno inseriti nella struttura.

L’Hospice occupa il terzo piano del Pta, su una superficie di circa 2mila metri quadri. Oltre alle stanze per pazienti e accompagnatori, il centro ha una zona con reception e uffici, il bar, la cucina e un soggiorno polivalente. Un’area è dedicata alle terapie, con una sala d’attesa e una stanza per colloqui. Accanto a queste, la struttura ha uno spazio per prestazioni in regime diurno, una sala multisensoriale e un locale per idroterapia. Inoltre, è stata realizzata un’area per valutazione terapie, una sala riunioni e una dedicata al personale volontario e di assistenza.

L’iter di accreditamento ha coinvolto il Dipartimento di Promozione della salute della Regione Puglia, l’Aress e il Dipartimento di Prevenzione della Asl.

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Calogero Taormina è un nuovo giocatore del Brindisi FC. Terzino sinistro classe 2005, originario di Porto Empedocle (Agrigento), Taormina è cresciuto nel settore giovanile dell’Imolese sotto la guida del tecnico Lorenzo Mezzetti e lo scorso anno ha vestito la maglia del Manfredonia alla corte di Franco Cinque, nel girone H della serie D, collezionando 12 presenze tra campionato (10) e Coppa Italia (2). La società dà il benvenuto al suo nuovo tesserato augurandogli i migliori successi con la maglia biancazzurra.

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L’Istituto Tecnico Economico Statale  “G. Calò” , l’Amministrazione Comunale di Oria con il Sindaco Cosimo Ferretti e l’Associazione “Divertendoci Insieme”, con l’importante obiettivo comune di dedicare un rilevante momento di riflessione sulla disabilità e sulle questioni sociali che la caratterizzano organizzano un importante evento culturale con presenze illustri.

L’appuntamento, che in merito agli ospiti ha voluto attingere a quanto di meglio offrono i canali di sensibilizzazione sul territorio nazionale in merito al rispetto di ogni individuo, all’autoironia, al riscatto personale, alla promozione dell’inclusività e al culto del “mai arrendersi”, è stato ottimizzato con la collaborazione della Taberna Libraria di Latiano, è in programma martedì 22 ottobre 2024, a partire dalle 18:30 all’interno della Palestra dell’Ites “G. Calò”. Sarà presentato dal giornalista brindisino Nico Lorusso e vedrà la partecipazione, in qualità di ospiti d’onore, del noto umorista, autore, regista e sceneggiatore napoletano Lello Marangio che nell’occasione presenterà il suo ultimo libro di successo Per favore non toccatemi i disabili (Editore Homo Scrivens) e del Colonnello Carlo Calcagni, figura di spicco nazionale in quanto ufficiale vittima del dovere come elicotterista già Ufficiale della Brigata Folgore, atleta e pluricampione paralimpico. L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Oria Cosimo Ferretti, del Dirigente Scolastico dell’ITES  “G. Calò” Roberto Cennoma e del Presidente dell’Associazione “Divertendoci insieme” Ivan Fazzi.

Lello Marangio Nato a Napoli, lavora come umorista per teatro, cinema e tv. Scrive testi per numerosi artisti fra cui Paolo Caiazzo, Lino Barbieri e diversi cabarettisti di Made in Sud. Ha vinto i premi Charlot e Rufolo e tiene corsi e workshop di scrittura umoristica.

Per favore non toccatemi i disabili racconta la storia d’amore fra Linda e Giovanni, due ragazzi in carrozzina, che disabili non lo erano ma lo sono diventati. Un libro manifesto che ci fa tanto ridere ma anche tanto riflettere perché con leggerezza ci mette sotto gli occhi quanto possa essere complicata la vita di chi ha difficoltà fisiche. Lello Marangio è tra gli scrittori più amabili quando parla dei disabili. Una credibilità che si è guadagnato col precedente successo (Al mio segnale scatenate l’Infermo) e che dimostra come l’ironia, anche su sé stessi, si confermi lo strumento più efficace per squadernare pagine di verità che non sempre la società odierna è predisposta a leggere. Insomma, la penna ironica e pungente di Lello, due cifre rare oggi, serve anche a scomodare quelli più abili a distrarsi dai disabili.

Il Colonnello del Ruolo d'Onore Carlo Calcagni, classe ‘68 nasce, da genitori pugliesi, a Ichenhausen in Germania, ex pilota dell’Esercito Italiano e oggi anche atleta  (Comitato Italiano Paralimpico) del GSPD, il Gruppo Sportivo Paralimpico del Ministero della Difesa, rimasto vittima di inalazioni di uranio impoverito, durante una missione di pace del 1996 in Bosnia. Nel 2007 il Ministero della Difesa gli ha riconosciuto un’indennità ed una pensione di invalidità al 100%. Con grande forza d’animo, tenacia e determinazione è riuscito, nonostante una malattia invalidante, in una delle operazioni più nobili per la collettività: salvare vite umane, a diventare un campione di ciclismo, atleta paralimpico dal podio d’Oro, tra i successi 2 ori agli Invictus Games di Orlando in Florida nel 2016 e 2 ori in Coppa del mondo di paraciclismo A Brescia ha ottenuto Oro e record del mondo con 15’06 nei 100 metri T72; miglior prestazione mondiale di sempre nei 400 metri con 1’02’’96 e campione italiano assoluto anche nei 200 metri in 30’’08 con nuovo record del mondo. Per tutti è un eroe dei nostri tempi, che ha racchiuso nel messaggio “Mai arrendersi” il suo vissuto e la sua capacità di affrontare la malattia e le cure mediche devastanti in modo esemplare. La sua vita è stata un susseguirsi di alti e bassi, ricordi felici di un’infanzia serena e momenti difficili legati all’adolescenza. Da vero combattente quale è, Carlo Calcagni è riuscito ad affrontare tutte le sfide che la vita gli ha riservato con grande forza e immenso coraggio.

Per prenotazione la propria partecipazione contattare i numeri 349/7184690 - 338/4308881.

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ITS ACADEMY MOBILITA’ AL SALONE NAUTICO DI BRINDISI
“TRASPORTO MARITTIMO, CANTIERISTICA, LOGISTICA SONO NEL NOSTRO DNA”
 
Giunto alla ventesima edizione, il Salone Nautico della Puglia (Snim), in corso a Brindisi, è una delle più importanti manifestazioni di settore in Italia con uno sguardo particolare sull'area Euro-Mediterranea. Nautica, trasporti marittimi, cantieristica, logistica, sono nel dna di ITS Academy Mobilità, presente allo Snim con uno spazio espositivo oltre che con la partecipazione attiva a conferenze, panel, incontri. 
 
Il mare con le sue molteplici diramazioni settoriali occupa una grossa fetta dell’economia nazionale e globale. Qualche dato: il commercio marittimo mondiale vale il 70% del valore complessivo del trade e il 90% circa in volume. I trasporti marittimi e la logistica valgono circa il 12% del PIL globale.  Nel 2023 la produzione cantieristica della nautica da diporto italiana ha registrato il suo anno migliore in assoluto, raggiungendo la cifra record di 4 miliardi di euro di export, in crescita del 15,9% rispetto al già eccellente 2022. 
 
Da anni ITS Academy Mobilità svolge con successo la sua attività a Brindisi offrendo agli studenti e alle imprese percorsi formativi incentrati sulla cantieristica in piena sintonia con la vocazione del territorio. “Lo Snim raccoglie un ampio ventaglio di settori e comparti produttivi legati al mare, ai trasporti, alla logistica che costituiscono il nostro habitat naturale – sottolinea Silvio Busico, presidente di ITS Academy Mobilità – la nostra presenza al Salone è, quindi, la prosecuzione del lavoro che conduciamo ogni giorno con i nostri studenti e con le imprese. Raccogliamo il fabbisogno di nuove competenze e lo trasformiamo in percorsi innovativi per formare i futuri super-tecnici. In questi anni abbiamo stretto importanti collaborazioni con le maggiori aziende della cantieristica, tra i nostri partner ci onoriamo di avere Fincantieri, uno dei più importanti player internazionali della cantieristica navale”.
 
Il Salone Nautico di Brindisi è un’occasione di confronto, un’opportunità per diffondere  know how e competenze. “Molte imprese – spiega Luigia Tocci, direttore di ITS Academy Mobilità – colgono l’opportunità dello Snim per incontrare i nostri studenti prima dell’avvio degli stage in azienda. Il contatto diretto è stimolante sia per gli studenti che per le realtà produttive. Sulla filiera del mare il nostro ITS ha sempre investito e creduto molto. Partecipiamo ai tavolo tematici legati allo sviluppo della Blue economy e al programma di cooperazione South Adriatic, avendo già all'attivo numerose progettualità in tal senso”.

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CONSUMI: COLDIRETTI PUGLIA, A TAVOLA LA FAMIGLIA PUGLIESE SPENDE 464 EURO/MESE; UNO DEI VALORI PIÙ BASSI D’ITALIA

A tavola la famiglia pugliese spende in media 464 euro al mese per il solo acquisto di generi alimentari e bevande, uno dei valori più bassi d’Italia. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base dei dati Istat sui consumi delle famiglie nel 2023 che fotografa le abitudini alimentari regionali.

La fiammata dell’inflazione ha costretto le famiglie pugliesi a risparmiare anche sulla spesa alimentare – dice Coldiretti Puglia - tanto che un nucleo familiare spende a tavola in media 464 euro al mese per l’acquisto di cibo, quando nel 2018 spendeva 457 euro in media al mese.

Con il 21% dei pugliesi che vive in condizioni di povertà relativa, poco meno di 1 milione di persone, è arrivato – aggiunge Coldiretti Puglia - la tanto attesa nuova social card “Dedicata a Te”, un contributo economico di 500 euro destinato a tutte le famiglie a basso reddito per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, carburanti, o in alternativa, abbonamenti per il trasporto pubblico.

La card per la spesa alimentare è importante per aiutare le famiglie che vivono momenti di difficoltà, ma è anche necessario favorire l’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy in modo da sostenere l’economia e il lavoro in Puglia. La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari – sottolinea Coldiretti Puglia – lo fa attraverso la consegna di pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.

Per ottenere la card ‘Dedicata a Te’ basta recarsi agli uffici postali dove i beneficiari potranno ritirarla o delegare un soggetto terzo – spiega Coldiretti Puglia – per cui coloro in possesso dei requisiti giuridici di “soggetti delegati” dei soggetti beneficiari possono procedere al ritiro se e solo se in possesso di procura generale, procura speciale, di nomina del giudice tutelare, o di qualsiasi atto formale, di rilievo giuridico, di legittimazione a compiere atti riguardanti i beneficiari della misura.

Chi effettua il ritiro deve essere in possesso del numero identificativo della carta assegnata, indicato dal Comune nelle comunicazioni ai beneficiari. Invece, nel caso in cui il beneficiario risulti destinatario della misura anche nell’anno precedente, l’importo dovuto verrà accreditato sulla carta già assegnata e quindi senza recarsi all’ufficio postale. Inoltre, in caso di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento è possibile richiedere il duplicato della tessera. In particolare, solo in caso di furto, smarrimento o distruzione è necessaria anche la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica sicurezza e il documento di riconoscimento, mentre negli altri casi, è sufficiente esibire la stessa e il documento di riconoscimento.

Contro la povertà – conclude la Coldiretti Puglia – è cresciuta anche la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall’esperienza della Spesa sospesa di Campagna Amica grazie alla quale sono stati raccolti oltre 8 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, donati ai più bisognosi.

SPESA A TAVOLA DELLE FAMIGLIE PER REGIONE EURO/MESE

Campania 614 euro

Sicilia 586 euro

Friuli-Venezia Giulia 576 euro

Calabria 562 euro

Molise 555 euro

Marche 547 euro

Basilicata 542 euro

Abruzzo 541 euro

Lazio 538 euro

Umbria 530 euro

Valle d’Aosta 529 euro

Veneto 518 euro

Trentino-Alto Adige 518 euro

Piemonte 513 euro

Lombardia 507 euro

Toscana 505 euro

Emilia-Romagna 501 euro

Liguria 477 euro

Puglia 464 euro

Sardegna 415 euro

ITALIA 526

Fonte: Elaborazione Coldiretti su dai Istat.

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Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e
in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposta dal Questore Giampietro Lionetti ha permesso alla Polizia di Stato di Brindisi di intervenire tempestivamente a seguito della
segnalazione di un giovane che pochi istanti prima aveva rapito un bambino dopo aver strattonato la sorella che lo teneva per mano.
I fatti sono avvenuti nella serata dell’11 ottobre, in via Provinciale San Vito, quando le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Brindisi, allertate
dalle segnalazioni giunte sulla linea di emergenza, hanno arrestato un 29enne gambiano, regolare sul territorio nazionale. L’uomo avrebbe avvicinato una donna che stava passeggiando con
il fratellino minorenne, strattonandola e spintonandola per poi colpire con uno schiaffo il minore, prendendolo tra le braccia e allontanandosi in direzione del passaggio a livello che separa
via Provinciale San Vito da via Osanna.
Le urla della ragazza hanno richiamato l’attenzione dei cittadini presenti, che hanno richiesto subito l’intervento della Polizia di Stato. Giunti sul posto, gli agenti delle Volanti hanno notato
il giovane che, alla vista della Polizia, ha lasciato il bambino tentando di darsi alla fuga, ma è stato subito raggiunto e bloccato dai poliziotti. Nello zaino che aveva con sè sono stati
rinvenuti due grossi lacci prodotti artigianalmente.
Poco dopo, a scopo precauzionale, il bambino è stato accompagnato dalla madre presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Perrino di Brindisi, ove i medici hanno riscontrato lievi lesioni.
L’uomo è stato arrestato per sequestro di persona, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere e, dopo aver informato il Pubblico Ministero di turno, è stato condotto presso
la locale Casa Circondariale, in attesa del giudizio di convalida.

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La fotografa Patrizia Aversa inaugura la sua mostra "2life", dal 12 al 21 ottobre nella chiesa di Sant'Anna

 
Oggi a Mesagne, presso l'auditorium del Castello comunale alle 17.30, la presentazione della mostra ""2Life" della fotografa Patrizia Aversa. La carrellata di foto artistiche potrà essere visitata fino al prossimo lunedì 21 ottobre presso la chiesa di Sant'Anna in piazza Orsini del Balzo.

Da circa 50 anni il marchio nautico dei “Cantieri Mingolla” a Mesagne e nel mondo è sinonimo di professionalità e serietà. Tre generazioni di artigiani che dagli anni Settanta ad oggi producono in casa barche dalla eccezionale versatilità. Solo da pochi giorni i “Mingolla” sono rientrati dal salone nautico di Genova ed oggi sono presenti presso il porticciolo turistico di Brindisi per lo Snim. A Brindisi è presente anche l’ultima nata nel cantiere: la Brava 28WA, con 8,5 metri e mezzo di pura bellezza e funzionalità. La barca è stata completamente realizzata nel cantiere mesagnese: dallo scafo alla componentistica e tappezzeria. Sono 11, al momento, le imbarcazioni della linea “Mingolla”: dalla Brava 16 alla Brava 18, dalla Brava 19, alla Marlin 18, al Corallo 22, alla Brava 22 Open, Brava 22WA, Brava 25 Open, Brava 25WA, Brava 26WA e l’ultimo modello della Brava 28W. Inoltre, dispone di una rete di distributori in diverse regioni d’Italia oltre che in Francia, Austria, Spagna, Malta, Germania, Grecia, Croazia, Polonia. Nel 2024 il cantiere nautico Mingolla è stato presente ai Saloni di Barcellona, Dusseldorf, Napoli e naturalmente Genova mentre a metà mese le barche saranno presenti al Salone Nautilia ad Aprilia Marittima.mingolla_con_i_figli_massimo_mirella_e_antonio.jpg

Attualmente nel cantiere lavorano 18 artigiani compresi i tre fratelli Antonio, Massimo e Mirella Mingolla. Ognuno di loro ha un settore ben preciso da seguire: dalla produzione alla commercializzazione, dall’amministrazione al marketing. Negli ultimi 8 anni il cantiere ha voluto specializzarsi anche nella produzione in home di tutti gli accessori in acciaio e di tutte le parti delle tappezzerie, cuscinerie, coperture, tendalini per tutte le barche prodotte”. Tale settore è curato da Roberto Mingolla Juonior, che rappresenta la terza generazione di artigiani nautici. “In questo modo il cantiere ha alzato ulteriormente la qualità dell’offerta perché è possibile personalizzare l’imbarcazione arricchendola con accessori unici e distinguibili”, ha commentato Mirella Mingolla. A disegnare gli scafi delle nuove barche c’è Antonio Mingolla che da circa 40 anni ha seguito il papà Roberto nelle varie realizzazioni nautiche.

“Portare avanti questa attività per noi fratelli Mingolla ha un forte significato”, ha detto Antonio - perché rappresenta i sacrifici fatti da nostro padre che ha iniziato la sua attività dal nulla. Il cantiere era la sua casa e credeva fortemente in ciò che faceva, spesso anche un po’ contro corrente per quell’epoca. Il nostro scopo è di renderlo ogni giorno orgoglioso di noi e della nostra realtà”. Roberto Mingolla, infatti, in giovane età è emigrato in Germania, dove ha lavorato in un cantiere nautico in cui si costruivano canoe da competizione. In breve tempo aveva imparate le tecniche di costruzioni navali per cui decise di ritornare in Italia. Nel 1973 iniziò a lavorare nei cantieri Navali di Genova, dove affinò la tecnica nautica. Quando ebbe una buona conoscenza professionale decise, nel 1976, di ritornare a Mesagne dove, nel rione Grutti, aprì un piccolo laboratorio artigianale in cui furono “forgiati” alcuni trimarani. I suoi modelli piacquero così tanto da essere venduti immediatamente. Così, quella che era una piccola realtà aziendale a conduzione familiare iniziò a crescere e si trasferì per ben altre due volte in altre sedi più grandi. Oggi i cantieri nautici “Mingolla” occupano un’area di 3500 metri quadrati nella zona industriale di Mesagne.

(https://www.facebook.com/mesagnenews/videos/1055880036281408) clicca sul video per l'intervista.

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Grande mostra a Mesagne, prosegue il boom di visitatori e domenica focus sulla scultura. 

Solo a guardare i numeri dei primi di ottobre - con migliaia di studenti in mostra e con una nuova ondata prevista da lunedì in avanti, tanto da determinare la decisione di prorogare l’evento -, è facile immaginare che ci si appresta a vivere un’altra domenica davvero speciale, nelle sale nobili del castello di Mesagne (Brindisi). Quelle sale affollate - nelle quali si può godere, fra le altre opere, della «Vergine delle rocce» di Leonardo e allievo -, continuano ad ospitare la grande mostra «G 7 - Sette secoli di arte italiana», curata dal prof. Pierluigi Carofano ed organizzata - nell’ambito del Protocollo d’Intesa Puglia Walking Art - da Micexperience Rete d’Imprese, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura.
La mostra, tuttavia, fra le 51 opere esposte, propone anche il «Ritratto di gentildonna»  di Matteo Civitali (1436-1501), l’«Annibale Cartaginese» attribuito ad Andrea di Cione, detto il Verrocchio (1435-1488), nonché «Creugante» e «Damosseno», modelli in gesso da forma madre a tassello di Antonio Canova (1757-1822) e quindi è agevole pensare ad un focus su esperienze dell’arte scultorea italiana – e qui si citano le parole del prof. Carofano a commento delle opere nel vernissage del 13 giugno -, fra «l’eleganza di un ritratto» (Civitali), «l’arte del maestro di Leonardo» (Verrocchio) e quella de «lo scultore di Napoleone» (Canova). «Pensiamo che tutti e tre questi grandi artisti sono passati a miglior vita ad ottobre – osserva Pierangelo Argentieri, presidente di Micexperince -, ma oltre le coincidenze anniversarie che determinano questa riflessione sulla scultura italiana, credo sia importante notare come attraverso tre esempi si colga uno degli aspetti peculiari di questa mostra, che sarà irripetibile a comporsi: la collaborazione fra pubblico e privato, fra istituzioni e collezionisti. Il “Ritratto di gentildonna” di Matteo Cividali viene dall’Opera della Primaziale Pisana; l’”Annibale Cartaginese” attribuito al Verrocchio proviene da una collezione privata toscana, mentre i cosiddetti “Pugilatori” del Canova sono di proprietà dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Le schede di queste opere, al pari delle altre esposte, - ha conclude Argentieri – sono state curate in catalogo da studiosi specialisti di questi artisti e questa circostanza impreziosisce ancora di più la mostra mesagnese».
Giova ricordare che la mostra, domenica 13 ottobre, sarà aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20 (info 3270112818 o segreteria@pugliawalkingart. com).

In Puglia la prima fattoria acquaponica d’Europa: Matarrelli, un autentico salto nel futuro.

Sarà inaugurata lunedì 14 ottobre nell’impianto di ko depurazione di Castellana Grotte
Nasce in Puglia la prima fattoria acquaponica d’Europa. Si inaugurerà lunedì 14 ottobre nell’impianto di depurazione di Castellana Grotte la struttura all’avanguardia in cui le acque reflue urbane già trattate e idonee all’irrigazione verranno ulteriormente depurate – attraverso tecnologie avanzate - per essere utilizzate per la produzione in situ di verdure e pesce. Una realizzazione di straordinaria importanza per la quale Autorità Idrica Pugliese, ente coordinatore istituzionale del progetto AWARE (Aquaponics from WAstewater REclamation, www.aware-eu.eu), era stata insignita del prestigioso premio CRESCO Award Città Sostenibili lo scorso anno a Genova in occasione dell’Assemblea annuale dell’Anci.
«Siamo orgogliosi di aver contribuito, insieme a qualificati professionisti provenienti da sette Paesi Membri dell’Unione, a questo risultato. Che per noi è insieme un traguardo dall’enorme valore scientifico ed anche un punto di partenza da cui muovere per esportare approccio, metodo e tecnologia nel resto del continente», dichiara l’ingegnere Roberta Maria Rana, dirigente responsabile del Servizio Depurazione e Recapiti di AIP che ha seguito tutte le fasi di sviluppo del progetto.
Analoga soddisfazione esprime il Direttore Generale di AIP Cosimo Ingrosso, per il quale «questa iniziativa, al di là dell’impatto scientifico di eccezionale rilevanza, è in linea con le strategie e le attività di pianificazione e investimento dell’ente attuate negli anni, tutte incentrate sulla tutela dell’acqua, che è il maggiore dono concesso all’umanità».
«Un autentico salto nel futuro» per il Presidente AIP Toni Matarrelli, «soprattutto in una fase drammatica per le popolazioni del Sud d’Italia e del mondo, afflitte dalla siccità. Attraverso la tecnologia pilota realizzata in Puglia, si potranno abbattere tanto lo sperpero di acqua, quanto i livelli di inquinamento, coniugando ecologia, sostenibilità e impresa».
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