Redazione

Niente da fare per la Omega Volley nel quarto incontro del Campionato di Serie B di pallavolo.Ieri sera a Torre Annunziata i ragazzi di Tony Lo Re sono stati piegati dalla formazione di casa,la COMCAVI VOLLEY META per 0-3 (17-25 / 21-25 / 19-25). L'occasione per smuovere la classifica e' rimandata in altra data fermo restando che la Societa' ha riconfermato la fiducia in questo gruppo di giovanissimi che ha ancora bisogno di tempo per poter crescere.

Fiducia che manca ancora in alcuni di loro quando pur in vantaggio nel secondo set per 21-16 ,Mingolla e compagni si son fatti rimontare dai Campani sino al 21-25 Sicuramente sara' necessaria nei prossimi giorni ,in casa Annunziata, una pronta verifica per individuare le cause di un inizio di stagione abbastanza negativo e inaspettato. Di tempo a disposizione fortunatamente c'e' ne' ma occorre pure rinsaldare le fila e superare la giusta amarezza. Prossimo appuntamento nel Paladefrancesco di via Udine Sabato 5 Novembre alle ore 18 dove sara' di scena un'altra formazione campana il TYA MARIGLIANO NAPOLI. 

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Il Comitato provinciale ACSI di Brindisi esprime le più vive felicitazioni al prof. Francesco Picoco per il risultato ottenuto nella giornata di ieri con il suo primo oro personale e la conquista del titolo di Campione Italiano “para powerlifting” di Pesistica categoria 49 kg.
ACSI conosce bene la professionalità, la competenza e l’impegno che caratterizzano lo stile del prof, più volte docente per il Comitato provinciale ACSI di Brindisi per lo Sport Adattato in vari Corsi formativi che ACSI ha curato sul territorio.
Quello di Francesco Picoco è un percorso iniziato molto prima dell’arrivo dei prestigiosi risultati di questi anni; in un mondo che lo ha sempre affascinato e che l’ha aiutato, come raccontato dall’atleta in prima persona, a migliorare la propria postura e la consapevolezza corporea nella vita di ogni giorno.
Tutti in ACSI siamo strenuamente convinti, utilizzando le stesse parole del neo Campione Italiano, che questo trionfo sia solo l’inizio di un percorso nuovo e che il suo talento e impegno possano dare ancora molte soddisfazioni all’atleta Picoco ed all’intero settore pesistica. «Una disciplina che consiglio a tutti anche come base per accompagnare ogni altra disciplina sportiva».

OGNISSANTI: COLDIRETTI PUGLIA, FIORI AI DEFUNTI DA 2 PUGLIESI SU 3; IN PUGLIA PRODOTTO 10% CRISANTEMI SU TOTALE NAZIONALE COSTI RADDOPPIATI, SOS VIVAI IN CRISI PER IL CARO ENERGIA.
Più di due cittadini su 3 (69%) hanno deciso di acquistare piante e fiori in occasione delle festività di ognissanti e dei morti per porgerli in dono ai propri defunti, in una ricorrenza che resta tra le più radicate della tradizione nazionale. E’ quanto emerge dall’indagine on line sul sito www.coldiretti.it, in occasione della tradizionale visita ai cimiteri per onorare i propri cari, quando è urgente intervenire per ridurre i costi energetici e della logistica per rendere il settore florovivaistico più competitivo.

La Puglia concorre in maniera importante alla produzione di fiori recisi, con il 10% dei crisantemi, il 34% di garofani, il 23% di rose, il 13% di gerbere e il 16% di fresie, afferma Coldiretti Puglia. Il mercato interno e, soprattutto, quello estero, sono ripartiti con vigore, c’è voglia di bello, di colori, di profumi, di verde, ma l’aumento dei costi di produzione – aggiunge Coldiretti Puglia - rischia di affossare il reddito delle imprese.


Il ricordo dei defunti – sottolinea la Coldiretti – rappresenta la ricorrenza più importante dell’anno per molti italiani ma anche per la floricoltura tricolore che realizza in questo periodo circa 1/5 del proprio fatturato seppur alle prese con una drammatica crisi scatenata dall’aumento dei costi di produzione legato alla guerra in Ucraina.A causa dei rincari energetici le spese per i vivai sono in media raddoppiate (+95%) con punte che vanno dal +250% per i fertilizzanti al +110% per il gasolio o il +1200% per il metano per il riscaldamento delle serre, secondo l’analisi Coldiretti. Ma gli incrementi colpiscono anche gli imballaggi – continua Coldiretti regionale – dalla plastica per i vasetti dei fiori (+72%) al vetro (+40%) fino alla carta (+31%) per i quali peraltro si allungano anche i tempi di consegna, in qualche caso addirittura quintuplicati. E sono esplose anche le spese di trasporto – sottolinea Coldiretti – in un paese come l’Italia dove l’85% delle merci viaggia su gomma.Una situazione che – denuncia Coldiretti - rischia di pesare anche sulle vendite, favorendo illegalità e fenomeni criminali. Il consiglio è quello di non fare acquisti di impulso, ma verificare e mettere a confronto i diversi prezzi. Per evitare di cadere nelle trappole del mercato e non alimentare l’abusivismo è meglio – ricorda la Coldiretti Puglia – evitare venditori improvvisati e preferire l’acquisto, se possibile, direttamente dai produttori, ricordando che acquistando fiori italiani si sostengono le imprese, l’occupazione, il territorio.


Il florovivaismo – afferma la Coldiretti regionale – è, infatti, un comparto strategico per la Puglia, un patrimonio del made in Italy messo sotto pressione dalla crisi energetica ma anche dalle importazioni dall’estero cresciute del +59% nei primi sette mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con oltre 2/3 (71) rappresentati dagli arrivi dall’Olanda.


Fra gennaio e luglio di quest’anno – evidenzia Coldiretti – gli arrivi di piante e fiori hanno raggiunto i 508 milioni di euro coprendo in sette mesi l’87% del valore registrato in tutto il 2021, nonostante la frenata degli scambi internazionali causati dalle tensioni per la guerra in Ucraina con la riduzione nella Ue del 40% del commercio di fiore reciso e della perdita del 30% del potere d’acquisto dei consumatori dell’Unione, secondo le ultime stime del Copa Cogeca.Occorre combattere la concorrenza sleale di prodotti importati dall’estero facendo in modo che piante e fiori vendita in Italia ed in Europa rispettino le stesse regole su ambiente, salute e diritti dei lavoratori, conclude Coldiretti nel sottolineare l’importanza di preferire in un momento difficile per l’economia nazionale le produzioni Made in Italy scegliendo l’acquisto di fiori tricolori, direttamente dai produttori o da punti vendita che ne garantiscano l’origine, per sostenere le imprese, l’occupazione e il territorio.

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NELL’AMBITO DEI MIRATI SERVIZI DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DEI REATI IN GENERE E DELLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN PARTICOLARE, DISPOSTI DAL QUESTORE DI BRINDISI, NEL PRIMO POMERIGGIO DEL 28 OTTOBRE 2022, IN QUESTO RIONE COMMENDA, PERSONALE DELLA SEZIONE NARCOTICI DI QUESTA SQUADRA MOBILE TRAEVA IN ARRESTO:

  • T. D., 39ENNE, DEL LUOGO

A SEGUITO DI PUNTUALI SERVIZI DI OSSERVAZIONE E PEDINAMENTO SI AVEVA MOTIVO DI RITENERE CHE IL T. D. DETENESSE, PRESSO LA SUA ABITAZIONE, SOSTANZE STUPEFACENTI DESTINATE ALLO SPACCIO AL MINUTO.

IL PERSONALE DELLA SEZIONE NARCOTICI PROCEDEVA, QUINDI, A UNA PERQUISIZIONE LOCALE AI SENSI DELL’ART. 103 D.P.R. 309/90. NEL CORSO DELLA QUALE VENIVA RINVENUTO UN QUANTITATIVO DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO COCAINA PER COMPLESSIVI GRAMMI 15 CIRCA SUDDIVISE IN 36 DOSI OLTRE A VARIO MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO IN DOSI ATTE ALLO SPACCIO, MATERIALE TUTTO RIFERIBILE E NELLA DISPONIBILITA’ DELL’ARRESTATO.

ALLA LUCE DELLE RISULTANZE INVESTIGATIVE IL T. D. VENIVA DICHIARATO IN ARRESTO E TRADOTTO, A DISPOSIZIONE DEL P.M. DI TURNO ALLA LOCALE PROCURA TEMPESTIVAMENTE INFORMATO DALLA P.G. PROCEDENTE, PRESSO LA LOCALE CASA CIRCONDARIALE.

Un furto è stato perpetrato nell’azienda agricola di Libera Terra, gestita dalla cooperativa Terre di Puglia. Ieri notte alcuni individui sono penetrati all’interno del piazzale della masseria ed hanno trafugato un furgoncino e una macchina cernitrice utilizzata per pulire le olive. La scoperta del furto è stata fatta al mattino dagli operai che si sono recati in azienda per lavorare e non hanno trovato i mezzi. È stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale di Mesagne.

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Sconfitta di misura 3-2 per l’Aurora Volley Brindisi sabato 29 nella terza giornata del campionato di serie C sul campo della temibile Leo Costruzioni Monteroni.

Partita difficile e molto combattuta come tra l’altro ci si aspettava vista la caratura della squadra avversaria, che ha messo in evidenza qualche lacuna di troppo ma che lascia anche qualche indicazione confortante per il futuro.

Al “Velodromo degli Ulivi” di Monteroni l’Aurora Volley si schiera con Andreula centrale, Difronzo libero, Martino opposta, capitan Palumbo e De Maria in banda, Mollica in cabina di regia. Maggio e l’esperta Galiulo pronte a subentrare.

Primo set molto combattuto e all’insegna dell’equilibrio, con le nostre ragazze che mettono in mostra un’ottima tenuta difensiva e si portano a casa il primo set per 25 a 21.

Nel secondo e terzo set parte forte Monteroni che mette seriamente in difficoltà le giocatrici biancazzurre. La squadra brindisina sembra in affanno e complici parecchi errori non riesce a opporsi in maniera consistente alla formazione salentina, che infatti  vince agevolmente i set rispettivamente per 25-10 e 25-16.

Sotto nel punteggio, la squadra di coach Quarta ha un’ottima reazione nel quarto set, iniziato con il piglio giusto a  dimostrazione del carattere della squadra e ben giocato soprattutto in difesa. Set vinto per 25-20 e gara che va al tie break.

Il quinto set è molto equilibrato, almeno fino alla metà della frazione, con Monteroni in leggero vantaggio e Brindisi che insegue da vicino. Nella seconda metà del set le salentine riescono a prendere un vantaggio più consistente e vincono il set 15-9 e si portano a casa la gara.

Al termine della partita il tecnico biancazzurro Elio Quarta commenta “Partita difficile contro una squadra attrezzata per il salto di categoria. Complessivamente buona la nostra prestazione considerando le non buone condizioni fisiche di alcune nostre atlete. Sicuramente possiamo recriminare per i troppi errori al servizio e in ricezione di cui ben quattro nell’ultimo set. Abbiamo comunque espresso un buon gioco sia nel primo che nel quarto e quinto set cosa che ci dà delle buone indicazioni per il futuro. Un buon punto conquistato su un campo ostico che fa muovere la classifica di un campionato lungo e difficile.”

Il DS Salvatore Vaccaro vede il bicchiere mezzo pieno “Ritengo di aver visto più cose positive che altro – esordisce il dirigente brindisino – sicuramente c’è ancora da lavorare ma non dobbiamo dimenticare che questa è una squadra completamente nuova alla sua seconda gara di campionato. Adesso testa alla prossima gara.” conclude il Direttore Sportivo biancazzurro.

L’Aurora Volley Brindisi tornerà in campo al Pala Malagoli sabato 5 Novembre alle ore 18,30 contro la formazione della Cogequ Ve. Ra. Monteroni per la quarta giornata di campionato.aurora_volley_br_ott_22.jpg

TABELLINO

Leo Costruzioni Monteroni – Aurora Volley Brindisi 3-2 (21-25, 25-10, 25-16, 20-25, 15-9)

Leo Costruzioni Monteroni:

Greco K (26), Boscolo (5), De Pascalis, Politano, Torsello, Monti (1), Romano (13), Caramuscio (8), D’onofrio L1 (1), De Nigris, Cagnazzo L2, Albanese (12). All. Polimeno – Pati.

Aurora Volley Brindisi:

Palumbo K (11), Mollica (2), Martino (10), Andreula (14), Difronzo L1, De Maria (9), Maggio L2, Galiulo (9), Piperno, Greco, Mastrantonio, Palmisano Romano, Montanero, Fiore, Moro. All. Quarta – Casalino.

 

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Dati del giorno: 30 ottobre 2022

853
Nuovi casi
7.088
Test giornalieri
0
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 252
Provincia di Bat: 28
Provincia di Brindisi: 125
Provincia di Foggia: 72
Provincia di Lecce: 256
Provincia di Taranto: 111
Residenti fuori regione: 9
Provincia in definizione: 0
13.698
Persone attualmente positive
182
Persone ricoverate in area non critica
10
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

1.518.170
Casi totali
12.985.730
Test eseguiti
1.495.305
Persone guarite
9.167
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 489.044
Provincia di Bat: 129.332
Provincia di Brindisi: 144.369
Provincia di Foggia: 213.044
Provincia di Lecce: 315.542
Provincia di Taranto: 205.688
Residenti fuori regione: 15.991
Provincia in definizione: 5.160

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Mesagne. Servizio straordinario di controllo del territorio. Due denunce e tre segnalazioni amministrative.

A Ceglie Messapica, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, hanno segnalato:

  • un 49enne di Carovigno, in quanto conducente di un’autovettura, in evidente stato di ebbrezza, è stato sottoposto ad accertamenti con l’etilometro ed è risultato con un tasso alcolemico pari a 1,26 G/L. La patente di guida è stata ritirata;
  • un 39enne di Mesagne, poiché, conducente di un’autovettura, in evidente stato di ebbrezza, è stato sottoposto ad accertamenti con l’etilometro ed è risultato con un tasso alcolemico pari a 0,86 G/L.  La patente di guida è stata ritirata.

Sono stati segnalati alla Prefettura di Brindisi:

  • una 24enne di Mesagne, trovata in possesso di 2 grammi di marijuana;
  • un 29enne di Mesagne, trovato in possesso di 1 grammo di hashish;
  • un 20enne di Ostuni, trovato in possesso di 0,6 grammi di marijuana.

Gli stupefacenti rinvenuti sono stati posti sotto sequestro.

Sono state eseguite inoltre diverse perquisizioni, identificate 51 persone, controllati 33 mezzi ed un esercizio pubblico.

 

L’ora solare che riporta indietro di 60 minuti le lancette dell’orologio aumenta i disagi per oltre mezzo milione di pugliesi che soffrono di insonnia.  E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento all’obbligo di spostare di un’ora indietro l’orologio che provoca un cambiamento del ciclo del sonno con il rischio di non dormire, accompagnato da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare, acuite dal difficile momento legato alla costante risalita dei contagi da pandemia.

Un aiuto importante in tale direzione può venire dalle abitudini alimentari e per un passaggio più morbido dall’ora legale a quella solare il consiglio della Coldiretti è quello di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce è importante per favorire il sonno.

A differenza – sottolinea la Coldiretti regionale – alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi. L’alimentazione – riferisce la Coldiretti Puglia – è in stretto rapporto con il sonno, infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti.

La Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare un buon sonno e di quelli da evitare per battere il jet lag da cuscino come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. Innanzitutto – avverte la Coldiretti – a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola per l’eccesso di sodio e di conservanti sono da tenere lontani. Esistono invece cibi – evidenzia la Coldiretti – che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.

Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure – ricorda ancora la Coldiretti regionale – al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine – conclude la Coldiretti Puglia – un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax e di piacere che distende la mente.

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Vince la seconda partita di questo
campionato la Mens Sana Ciaurri Mesagne con la New Basket Lecce, ma quanta
fatica per i ragazzi di coach Capodieci al fine di avere la meglio sui
giovani avversari. Il Mesagne si presenta senza Piliego influenzato e perde
dopo pochi minuti anche Luigi Scalera per un problema muscolare. Inizio
equilibrato tra le due formazioni dove le difese prevalgono sugli attacchi,
apre la partita la tripla di Colucci, poi Rollo tiene a debita distanza i
leccesi che ribattono con Antonaci e Renna. Il primo periodo si chiude con
la Mens Sana in vantaggio 15-12. Nel secondo periodo continua l’equilibrio
tra le due squadre e la scarsa vena offensiva con canestri realizzati con il
contagocce. Pesce offre un buon contributo in attesa della forma migliore,
ancora una tripla di Colucci prima di tornare in panchina sostituito da un
positivo Campana. Il Lecce ribatte colpo su colpo con gli ex Buscicchio e
Spedicato e al riposo lungo i mensanini conducono 26-24. Al rientro in campo
la tripla di Campana e un canestro di Rollo portano i padroni di casa a una
timida fuga (31-24), poi due canestri di Buscicchio e la tripla di Barbone
rifanno sotto nel punteggio gli ospiti. Il Mesagne si disunisce e permette a
Renna e compagni di passare in vantaggio con il canestro di Buscicchio
(36-37) con tre minuti ancora da giocare nel terzo parziale. Malvindi, uno
dei migliori in campo con 14 punti e ben 19 rimbalzi, insieme all’altro
under Campana chiudono il tempino sul 42-38. Nell’ultimo quarto la Mens Sana
sferra il colpo decisivo. Un parziale di 14-0 (52-38) con Malvindi e Brizio
sugli scudi, i salentini restano bloccati a quota 38 per circa quattro
minuti prima di ritrovare la via del canestro con il solito Buscicchio. I
ragazzi allenati da Scarpa hanno una forte reazione, complice una Mens Sana
rilassata che ha pensato di aver già concluso la contesa. Le triple di
Barbone e Spedicato mettono paura ai padroni di casa riportandosi a meno
quattro (57-53) con un minuto ancora da giocare. Un time out di Capodieci
rimette ordine tra i padroni di casa e il Lecce non realizza più. Ciccarese
si riprende parzialmente da un infortunio di gioco, insieme a Brizio e
Colucci chiude definitivamente la partita. (65-53) La Mens Sana Mesagne si
gode questo risultato, ma il lavoro da fare è ancora molto lungo. Alcune
pause nel corso della gara, costellate da numerosi errori, devono essere
risolte quanto prima. In settimana saranno valutati l’infortunio di Scalera
e le condizioni di Piliego per l’impegnativa trasferta di sabato prossimo in
trasferta con il quotato Basket Fasano.
MENS SANA MESAGNE: Rollo 14, Scalera D., Pesce 4, Ciccarese 4, Scalera
Luigi, Campana 13, Colucci 15, De Vincentis 2, Malvindi 15, Callari, Lamaj.
Allenatore Angelo Capodieci.
NEW BASKET LECCE: Laterza F. 2, Laterza G., Sportilio 1, Barbone 3,
Buscicchio 16, Spedicato 13, Scarano, Antonaci 6, Garzya, Renna 11, Murrone.
Allenatore: M. Scarpa.
Parziali: 15-12 11-12 16-14 23-15
 
Arbitri: Farina Valori e Conte