Redazione

Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 26 ottobre. Secondo l'ultimo report a cura dell'Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi, dal 27 dicembre 2020 al 26 ottobre 2022 sono state somministrate 951.655 dosi di vaccino, di cui 342.413 prime dosi, 332.321 seconde dosi, 260.299 terze dosi e 16.632 quarte dosi; mediamente, sono state somministrate 1.549,94 dosi per giornata di vaccinazione.

Il 63,8% (607.025) delle dosi è rappresentato da Pfizer, il 23,3% (221.349) da Moderna, il 9% (86.099) da AstraZeneca, il 2,6% (25.006) da Pfizer pediatrico, l'1,3% (12.098) da Janssen (Johnson&Johnson) e lo 0,01% (88) da Novavax. Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 53,14% a persone al di sotto dei 60 anni; il 24,88% agli anziani; il 12,13% ai soggetti fragili; il 3,9% al personale sanitario; il 2,55% al personale scolastico; l’1% alle forze dell'ordine; il 2,40% ad altre categorie. Questa la distribuzione delle seconde dosi: per il 54,73% ai soggetti al di sotto dei 60 anni; per il 26,07% agli anziani; per il 10,25% ai soggetti fragili; per il 3,87% al personale sanitario; per il 2,37% al personale scolastico; per lo 0,99% alle forze dell'ordine; per l'1,71% alle altre categorie. Questa, invece, la distribuzione delle terze dosi: il 28,95% agli anziani; il 48,51% a persone al di sotto dei 60 anni; il 10,56% ai soggetti fragili; il 3,34% al personale sanitario; l'1,20% al personale scolastico; lo 0,92% alle forze dell'ordine; il 6,52% alle altre categorie. Questa, infine, la distribuzione delle quarte dosi: il 74,95% agli anziani; il 14,71% ai soggetti fragili; lo 0,03% al personale scolastico; lo 0,55% al personale sanitario; lo 0,04% alle forze dell'ordine; il 2,93% ai soggetti al di sotto del 60 anni; il 6,79% alle altre categorie.
Fino al 26 ottobre i residenti o domiciliati in provincia di Brindisi vaccinati con la prima dose sono 335.355, di questi 321.284 con la seconda dose e 246.491 con la terza dose, con una copertura vaccinale pari rispettivamente al 90,9%, all'87,1% e al 71,2%. Sono 16.435 i residenti che hanno ricevuto la quarta dose. La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 98,9%, al 96,9% per il ciclo completo e all'85,9% per la terza dose.  I residenti di età compresa tra 5 e 11 anni vaccinati con prima dose risultano essere 13.011 per una copertura vaccinale pari al 57%. 
Sono 132.047 le dosi erogate finora dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 57.288 (43,4%) in ambito ambulatoriale. Il 18,4% (24.310) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 24,7% (32.634) a soggetti della fascia di età 70-79 anni, il 24,1% (31.776) a soggetti con età tra 60 e 69 anni e il 32,8% (43.259) a soggetti sotto i 60 anni. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente dai medici di famiglia (71.895; 54,6%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (33.800; 25,6%), dai soggetti sotto i 60 anni (9.740; 7,4%) e da altre categorie (16.612; 12,5%). 

Gambizzato un 31enne

Ottobre 27, 2022

Un giovane di 31 anni ieri sera ha fatto ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale "Perrino" di Brindisi poiché ferito alle gambe da alcuni proiettili. La gambizzazione è avvenuta a Brindisi nei pressi di via Benvenuto Cellini, nel rione Sant'Elia. Sul posto dell'agguato si sono recati i carabinieri del comando provinciale di Brindisi che hanno avviato le indagini per dare un volto all'aggressore. 

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SAN PIETRO VERNOTICO: DENUNCIA IN STATO DI LIBERTÀ PER DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA.

Nell’ambito delle specifiche attività predisposte dal Questore di Brindisi Annino GARGANO, personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Brindisi, con la collaborazione di personale tecnico dell’Arpa di Brindisi, ha effettuato servizi di controllo con rilevazioni fonometriche per disturbo della quiete pubblica a carico di alcuni esercizi commerciali con licenza di somministrazione di alimenti e bevande nel centro cittadino del Comune di San Pietro Vernotico.

Tale rilevazione dava esito positivo, per il superamento dei limiti consentiti, nei confronti di un esercizio commerciale il cui titolare era, altresì, sprovvisto della prescritta valutazione di impatto acustico (V.I.A.) e al momento del controllo diffondeva, oltre l’orario consentito dalla legge regionale di riferimento, musica all’esterno con dj e console.

Alla luce degli accertamenti effettuati e della relazione fonometrica dell’Arpa di Brindisi è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare dell’anzidetto esercizio pubblico poiché ritenuto responsabile del reato di cui all’art.659 c.p. (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone).

 

Ulteriori controlli presso altri locali, ubicati al di fuori del centro storico, hanno permesso di rilevare la diffusione esterna di musica tramite casse acustiche posizionate all’interno dell’esercizio pubblico in assenza di V.I.A. e di elevare sanzioni amministrative pari a € 1000,00 a carico del titolare che sarà, altresì, segnalato al Suap di quel Comune ai fini dell’adozione di un provvedimento di sospensione della Scia per abuso del titolo.

Nel corso delle suddette attività, il personale dell’Unità Cinofila dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Brindisi ha rinvenuto alcuni grammi di marjuana e hashish che veniva sottoposta a sequestro a carico di ignoti.

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Avvio della vaccinazione antinfluenzale nella Asl Brindisi. 

Avviata, anche in provincia di Brindisi, la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022-2023. I vaccini sono attualmente in distribuzione a cura del SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) e ritirati dai Medici e pediatri di famiglia, con i quali è stato sottoscritto un protocollo operativo, nelle sedi degli ambiti territoriali di appartenenza.
LOrganizzazione Mondiale della Sanità indica quali obiettivi primari della vaccinazione la prevenzione delle forme severe di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave: una strategia vaccinale basata su questi presupposti presenta un favorevole rapporto costi-benefici e costi-efficacia. La vaccinazione antinfluenzale rappresenta, in ultima analisi, un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze.
In sintonia con le prassi più accreditate in Europa, i principali destinatari del vaccino sono tutti i soggetti a rischio per età o perché affetti da patologie di base che aumentano il rischio di complicanze. In Puglia si punta a raggiungere una copertura vaccinale pari almeno al 75% degli ultra sessantacinquenni e dei gruppi a rischio inclusi tra i livelli essenziali di assistenza.
I vaccini in distribuzione contengono le nuove varianti antigeniche di tipo A e B, A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus e B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria), che sostituiranno i ceppi A/Cambodia/e0826360/2020 (H3N2)-like virus e B/Washington/02/2019-like virus (lineaggio B/Victoria).
Il vaccino antinfluenzale è comunque raccomandato per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non presentano controindicazioni. Questi i gruppi che, considerati esposti a rischio, potranno usufruire di vaccinazione gratuita:
operatori sanitari;
adulti dai 60 anni di età;
donne in gravidanza e puerperio;
persone di tutte le età con patologie di base;
bambini (tra 6 mesi e 6 anni di età);
persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza, nonché loro familiari e contatti (adulti e bambini);
addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori;
persone a contatto con animali potenzialmente trasmettitori di virus influenzali non umani;
donatori di sangue.
 
Il vaccino è inoltre obbligatorio per tutti gli operatori sanitari impegnati nei servizi erogati nellambito del Servizio Sanitario Regionale, al fine di prevenire e controllare la trasmissione delle infezioni occupazionali e degli agenti infettivi ai pazienti, ai loro familiari, agli altri operatori e alla collettività.
Il vaccino antinfluenzale non interferisce con la risposta immune ad altri vaccini, pertanto, vista lattuale recrudescenza dei casi Covid-19, è fortemente raccomandata la co-somministrazione di tutti i vaccini antinfluenzali con i vaccini contro il Covid-19.
La campagna vaccinale contro linfluenza rappresenta, inoltre, un'occasione per lofferta, anche in co-somministrazione, delle vaccinazioni anti-pneumococco e/o anti-Herpes Zoster, fortemente raccomandate a tutti i soggetti a rischio per alcune condizioni di salute e a tutti i soggetti a partire dai 65 anni di età, con possibilità di effettuarle anche negli altri periodi dellanno.
Va ricordato, infine, che la trasmissione del virus dellinfluenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dellinfluenza.
 

Dati del giorno: 27 ottobre 2022

1.327
Nuovi casi
12.308
Test giornalieri
5
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 385
Provincia di Bat: 80
Provincia di Brindisi: 165
Provincia di Foggia: 134
Provincia di Lecce: 408
Provincia di Taranto: 143
Residenti fuori regione: 8
Provincia in definizione: 4
14.235
Persone attualmente positive
161
Persone ricoverate in area non critica
8
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

1.514.895
Casi totali
12.963.271
Test eseguiti
1.491.500
Persone guarite
9.160
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 488.060
Provincia di Bat: 129.185
Provincia di Brindisi: 143.959
Provincia di Foggia: 212.770
Provincia di Lecce: 314.520
Provincia di Taranto: 205.283
Residenti fuori regione: 15.962
Provincia in definizione: 5.156

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Cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro: al via l’attività formativa negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.          

Nell'ambito delle iniziative programmate in attuazione del "Protocollo d'intesa  unitario sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”, sottoscritto l’11 febbraio scorso  da  tutti gli attori istituzionali che hanno partecipato ai lavori della Conferenza Provinciale Permanente convocata dal Prefetto Bellantoni sulla tematica, una specifica linea di azione è quella finalizzata a promuovere e diffondere, nelle aziende e nelle scuole, la cultura della sicurezza e della prevenzione degli incidenti nei luoghi di studio, di lavoro e il valore del rispetto delle regole quale garanzia del benessere individuale e collettivo.

A partire dal 28 ottobre p.v prende avvio il progetto di attività formativa rivolto agli studenti delle classi III e IV degli istituti di istruzione secondaria superiore della provincia

Nella consapevolezza che la  sicurezza sui luoghi di lavoro non è solo una questione di controlli e di repressione, ma anche di  prevenzione, il Prefetto Bellantoni, condividendo l’iniziativa con tutti gli attori istituzionali che hanno sottoscritto la cennata intesa, ha dato impulso ad un percorso formativo dedicato ai giovani  studenti, per accrescere il bagaglio  culturale e per ampliare conoscenze e sensibilità su un tema di straordinaria attualità.

Il ciclo di incontri, analizzato ed approfondito dal Gruppo di lavoro a tal fine istituito in Prefettura, si articolerà in  tre moduli formativi  sui seguenti temi:

  • Il mondo del lavoro e la cultura della sicurezza;
  • I numeri della sicurezza e la normativa della sicurezza;
  • La gestione delle emergenze e i DPI;

Gli studenti, a conclusione del percorso formativo, realizzeranno, con l’aiuto dei docenti referenti e il supporto tecnico degli esperti, un progetto di “impresa simulata”, nella forma di elaborato (disegno, power point etc), interfacciandosi attivamente con i referenti istituzionali che hanno aderito al progetto formativo.

Nella giornata di venerdì 28 ottobre l’incontro avrà luogo presso l’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi, con il collegamento,  in modalità streaming, degli  studenti degli altri istituti professionali che hanno aderito.

Il Prefetto Bellantoni, nell’esprimere apprezzamento per l’ampia adesione delle scuole all’iniziativa,  sottolinea l’importanza di lavorare con i ragazzi e con gli insegnanti per promuovere una spiccata sensibilità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

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Giochi in ripresa in Puglia dopo la pandemia. Dai dati del Libro Blu dell'Agenzia Dogane e Monopoli, elaborati da Agipronews, emerge che nel 2021 la spesa (ovvero la raccolta meno le vincite dei giocatori) è stata di oltre 832 milioni di euro, il 12,2% in più rispetto al 2020.
Anche nel 2021, i punti di gioco fisici sono stati chiusi per oltre 5 mesi a causa del secondo lockdown deciso per contenere la diffusione del Covid e sono stati riaperti gradualmente in tutta Italia a partire da fine maggio.
Bene il bingo, con una spesa che supera i 10,7 milioni (+64%), migliorano anche il settore Lotterie (+48,7 a 230,5 milioni) e il Lotto (+22,7% a 202,3 milioni), cresce anche la spesa dei giochi numerici a totalizzatore (+%18,1 a 48,3 milioni).  Si segnala un calo per la spesa di slot e videolottery a 282,8 milioni (-3,6%). Segno meno anche per le scommesse ippiche, che scendono del 31% a 1,2 milioni. In calo del 35,7% le scommesse sportive (40,6 milioni), stabili le virtuali a 16,3 milioni (-0,79%).  Per quanto riguarda il gioco online, la percentuale dei nuovi conti gioco aperti nel 2021 in Puglia è di oltre 412mila, l'8,44% rispetto al dato nazionale fissato a 4,88 milioni.

Sino al 2 novembre il Cimitero Comunale di Francavilla Fontana sarà aperto ai visitatori con orario continuato dalle 8.00 alle 18.00.

Per consentire alle persone anziane o con disabilità di poter fare visita ai propri cari defunti, l’Amministrazione Comunale ha attivato dal 30 ottobre al 2 novembre una navetta gratuita su prenotazione.

Il servizio sarà attivo dalle 7.30 alle 17.00 e garantirà il trasporto dal proprio domicilio all’ingresso del Cimitero e il successivo ritorno a casa. Per prenotare lo spostamento è possibile telefonare ai numeri 0831 1985974 oppure 3319988235 indicando il proprio indirizzo.

Nelle scorse ore, così come programmato dall’Amministrazione Comunale, sono stati completati i lavori di manutenzione del verde per rimuovere qualsiasi tipo di ostacolo dai viali.

Come consuetudine in questi giorni è previsto un afflusso importante di francavillesi residenti e non in Città. Al fine di consentire gli spostamenti all’interno del Camposanto anche alle persone con mobilità ridotta l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione gratuitamente un veicolo elettrico.

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In linea con le rinnovate esigenze di una transizione green nei trasporti, FlixBus e IVECO BUS annunciano il lancio di un innovativo progetto per rendere ancora più sostenibili i viaggi in autobus a lungo raggio. Il progetto riguarda l’impiego di Evadys, un modello IVECO a ridotto impatto ambientale, sulla linea di FlixBus fra Lecce e Napoli a partire da ottobre.

Secondo le stime di IVECO BUS, l’utilizzo di Evadys consentirà di ridurre di circa il 17% le emissioni di CO2 rispetto ad autobus precedenti utilizzati in condizioni di utilizzo analoghe.

Ad oggi, l’applicazione di tecnologie green ai trasporti su gomma in Italia è limitata al trasporto pubblico locale. Con il test di Evadys, che rappresenta il primo progetto pilota implementato da FlixBus in ambito di sostenibilità nel nostro Paese, le due aziende intendono contribuire allo sviluppo di forme di mobilità sempre più ecocompatibili anche sul mercato nazionale della lunga percorrenza.

Evadys collegherà la Puglia alla Campania 5 giorni su 7, effettuando fermate a Lecce, Brindisi, Bari, Andria e Napoli.

Con Evadys, -17% di emissioni di CO2. Allo studio nuove vie green per la lunga distanza

Evadys garantisce un’ecologicità superiore grazie al sistema HI-SCR (riduzione selettiva catalitica ad alta efficienza), utilizzato per abbattere gli ossidi di azoto dalle emissioni dei motori diesel. Il sistema HI-SCR non prevede il ricircolo dei gas di scarico, quindi non influisce sul processo di combustione: il motore respira solo aria fresca e pulita, non miscelata con gas di scarico ricircolati e molto caldi.

Il sistema non richiede nemmeno la post-iniezione di carburante per rigenerare il filtro antiparticolato, limitando i consumi ed evitando di generare temperature elevate lungo la linea di scarico.

Evadys offre massima attenzione al comfort e alla sicurezza delle persone e semplificazione delle normali operazioni di guida grazie a versatilità, affidabilità e redditività comprovate.

Inoltre, le caratteristiche di Evadys sono in linea con le esigenze di sostenibilità di FlixBus, che da sempre impiega una flotta caratterizzata da un’elevata efficienza energetica e prevede training di formazione specifici dedicati agli autisti per insegnare loro ad adottare uno stile di guida a basso impatto ambientale.

Un test che riunisce gli attori della filiera intorno all’obiettivo comune della sostenibilità

Il progetto pilota annunciato da IVECO BUS e FlixBus si configura come un’opportunità preziosa per riunire i diversi attori della filiera dell’autobus – costruttori, operatori e aziende locali – intorno alla missione, profilata a livello istituzionale, di garantire alle persone soluzioni di mobilità collettive sempre più green ed efficienti, nonché alla portata di tutte le tasche.

Con IVECO BUS, leader mondiale nella produzione di veicoli industriali e autobus, e FlixBus, l’operatore globale che ha rivoluzionato la mobilità su gomma, partecipa al progetto anche Autoservizi Borman, impresa partner di FlixBus con sede a Tricase (LE), responsabile del servizio operativo per la linea Lecce-Napoli su cui verrà impiegato Evadys.

Fondata nel 1947, l’azienda si è gradualmente radicata sul territorio a livello provinciale e regionale, per poi maturare un’importante presenza nazionale e internazionale con partner come la stessa FlixBus.

La partecipazione attiva di Autoservizi Borman al progetto evidenzia innanzitutto il ruolo attivo delle PMI locali nell’innovazione, anche in chiave green, di un mercato destinato ad acquisire sempre più importanza, soprattutto alla luce dei rincari in altri settori della mobilità, come quello delle linee aeree. Inoltre, il progetto attesta la validità delle sinergie fra imprese globali e locali, basate sul connubio virtuoso fra le competenze tecnologiche e innovative tipiche delle start-up e l’esperienza pluriennale sul campo dalle aziende storiche del territorio, nonché di quelle esistenti fra costruttori e operatori.

La consegna di Evadys ad Autoservizi Borman è avvenuta venerdì 7 ottobre a Bari, presso la sede del concessionario IVECO Di Pinto & Dalessandro.

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CALDO: COLDIRETTI PUGLIA, SENZA PIOGGIA A RISCHIO ORTAGGI, SEMINE GRANO E FORAGGERE; IN TILT COSTI PER IRRIGAZIONE.

Maturazione contemporanea delle verdure sin da ottobre con cime di rape, cicorie e finocchi.

Con la prospettiva di una novembrata di Halloween con caldo record e assenza di pioggia sono a rischio le semine di ortaggi, foraggere e grano nei terreni induriti da un 2022 anomalo in cui si registrano precipitazioni ridotte di 1/3 anche se più violente. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento al gran caldo anomalo in tutta la Puglia in un 2022 che si classifica peraltro fino ad ora come il più caldo mai registrato dal 1800 con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,96 gradi) rispetto alla media storica secondo Isac Cnr nei primi 9 mesi dell’anno.

Il caldo perdurante e fuori stagione – aggiunge Coldiretti Puglia – sta mettendo a rischio l’uva da tavola non ancora raccolta sotto i tendoni, dove le temperature raggiungono picchi troppo alti per garantire la conservabilità del prodotto. Per gli ortaggi e le semine – denuncia Coldiretti Puglia – sono balzati alle stelle i costi di carburante per l’irrigazione e in difficoltà per l’allarme siccità fuori stagione sono in realtà tutte le colture in campo a causa della maturazione contemporanea degli ortaggi, come cime di rape, cicorie e finocchi pronti alla raccolta già ad ottobre con i prezzi in campo in discesa libera.

Una situazione preoccupante – sottolinea la Coldiretti Puglia - dopo che nel 2022 in Puglia la siccità ha causato un calo del 30% delle rese per il grano e l’avena, del 25% per i legumi, ma anche la maturazione contemporanea delle diverse varietà di frutta e ortaggi, come ciliegie e asparagi, dove le primizie e le varietà tardive sono maturate praticamente assieme, invadendo il mercato che non ha assorbito le produzioni. Ma gli effetti sono stati evidenti anche sul settore olivicolo, con il caldo durante la fioritura e la siccità che hanno compromesso l’allegagione, con una stima di un calo sensibile della produzione di olive del 50% in Puglia. 

Preoccupa con il caldo che – sottolinea la Coldiretti regionale - sta provocando l’allungamento della fase vegetativa delle piante con il rischio di far ripartire le fioriture, con il pericolo di esporle ai danni di un prevedibile successivo abbassamento delle temperature e la conseguente diminuzione del potenziale produttivo delle coltivazioni.

Ma nelle campagne gli effetti si fanno sentire anche – precisa la Coldiretti Puglia – per i parassiti che sono rimasti attivi con le temperature miti e attaccano più facilmente le colture ancora in campo, come avviene peraltro nelle città dopo sono ancora diffuse zanzare e mosche. Una conferma del cambiamento climatico in atto con una tendenza alla tropicalizzazione che – continua la Coldiretti regionale – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che quest’anno – conclude la Coldiretti – superano già i 300 milioni di euro dall’inizio dell’anno, pari al 10% della produzione nazionale.

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