Redazione

Abbiamo volutamente atteso qualche giorno in più per analizzare il voto a Mesagne. Il responso uscito dalle urne è stato chiarissimo. Vi è stata una sonora bocciatura per il partito democratico, lo stesso che ha governato negli ultimi anni, pur avendo sempre perso le 

elezioni, (a livello nazionale) La campagna d'odio messa in atto contro Giorgia Meloni si è 
rivelata essere deleteria proprio per la sinistra. A Mesagne è accaduto qualcosa di 
inimmaginabile, mai successo nelle precedenti elezioni, Fatelli D'Italia ha superato il pd 
Mesagnese (che ha fatto una finta opposizione al sindaco Matarrelli, tanto che lo stesso ha 
dichiarato che alle politiche avrebbe votato proprio il PD) diventando il secondo partito 
della città. con il 23,71 % dei consensi al senato e il 22,88 % alla camera (dietro solo al 
partito della tessera gialla, che da Roma in su è stato praticamente decimato in termini di 
consenso).
Un risultato sicuramente arrivato grazie al grande impegno profuso negli anni da Giorgia 
Meloni, è stata premiata la coerenza, il coraggio di rischiare per le proprie idee, ma anche 
perchè donna, libera e forte.
Ringrazio di cuore tutti i cittadini Mesagnesi che hanno dato il loro importante sostegno a 
Fratelli D'Italia, ma voglio anche ringraziare tutti quanti i nostri iscritti e simpatizzanti, da 
quelli storici che da subito hanno creduto nella bontà politica del progetto Fratelli d'Italia, 
(quando neanche io ne facevo parte), come il nostro Vincenzo Lotesoriere, ai tanti che si 
sono via via aggregati sempre più numerosi, non posso ovviamente elencarli, fino ad 
arrivare all'amica di tutti, Sabrina Didonfrancesco anche lei come Giorgia Meloni un chiaro 
esempio di donna, libera, forte e coraggiosa, che tanto si è spesa per raggiungere questo 
importante risultato a Mesagne. Un particolare ringraziamento al nostro onorevole 
Marcello Gemmato, coordinatore regionale, che si è sempre impegnato a dare il suo 
importante contributo a tutti noi pur essendo l'unico deputato pugliese di FdI nella scorsa 
legislatura.
In fine un immenso grazie va al nostro coordinatore provinciale Luigi Caroli (consigliere 
regionale), sempre pronto a darmi una mano, un consiglio o un suggerimento.
Che dire altro se non viva Fratelli D'Italia e forza Giogia Meloni.
 

Si terrà, domani, giovedì 29 settembre 2022, alle ore 19.30, presso il teatro dei Padri Carmelitani a Mesagne, la cerimonia di premiazione dei Campioni Provinciali del Centro Sportivo Italiano Territoriale di Brindisi che hanno disputato le fasi territoriali dei Campionati Nazionali CSI 2021/22.

Saranno 32 le squadre, appartenenti a 23 società sportive affiliate, provenienti dai comuni del brindisino, ​ che saranno premiate. La stagione sportiva conclusa, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, è stata una stagione ricca di risultati e soddisfazioni soprattutto per i record storici​ raggiunti delle 85 società sportive affiliate​ e 5000 tesserati.​ ​

Alla serata, che sarà presentata da Cosimo Saracino,​ direttore di Qui Mesagne,​ ​ prenderanno parte le istituzioni locali,​ il Vice Presidente Nazionale del Centro Sportivo Italiano Marco Calogiuri, il​Presidente Regionale del CSI Puglia Ivano Rolli e i dirigenti del comitato territoriale guidati dal Presidente Provinciale Angelo Taurisano.​ L’occasione​sarà anche propizia per ringraziare le società sportive che hanno rappresentato il Comitato di Brindisi alle finali Regionali, Interregionali e Nazionali del Centro Sportivo Italiano.

Un ringraziamento speciale va anche a tutti i dirigenti delle società sportive del territorio, che giornalmente si impegnano per educare attraverso lo sport.​

 

Stiamo assistendo in questi giorni all'installazione, lungo gran parte della banchina del porto interno di Brindisi, prospicente il centro cittadino, di grandi manufatti rigidi posati a pelo d'acqua. La posa di questi apparati, che sembrano essere dei distanziatori, rientra evidentemente nei lavori relativi al consolidamento della banchina del porto interno, commissionati dall'Autorità Portuale.

Vista la posizione e la loro dimensione ci chiediamo se siano funzionali al normale utilizzo di questa importante parte del porto o se invece possano arrecare impedimento o peggio pericolo al normale attracco delle imbarcazioni. Chiediamo all'Autorità Portuale e alla Capitaneria di Porto di fare chiarezza in merito a queste lavorazioni che, a detta di alcuni operatori, possono costituire un serio pericolo per la movimentazione dei natanti in prossimità della banchina.brindisi_porto_banchina_distanziatori.jpg

Sarebbe utile sapere se l'installazione di questi distanziatori era prevista nel progetto esecutivo o, cosa che ci auguriamo non sia, siano stati installati per sopperire ad un imprevisto esecutivo o, peggio, ad un errore progettuale relativo a delle scelte tecniche del consolidamento come l'installazione di palancole sommerse che sporgono oltre il normale confine della banchina. Il porto di Brindisi non può permettersi scelte tecniche che non garantiscano la piena e sicura fruizione dello stesso e pertanto confidiamo anche nell'attenzione da parte di tutti gli operatori portuali circa questa presunta problematica.

BRINDISI BENE COMUNE

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Gli agricoltori sono disperati. In tutto il Leccese, si stanno moltiplicando i furti nei campi. L’ultimo episodio è accaduto oggi, mercoledì 28 settembre, a Melendugno. Dai campi dell’azienda Giannuzzi, un olivicoltore associato a CIA Agricoltori Italiani Salento, sono stati rubati 60 paletti di sostegno ad altrettante piantine di olivo della cultivar Favolosa, la varietà che nell’area salentina viene reimpiantata perché resistente alla Xylella. Ogni paletto costa attorno ai 3 euro. Nelle ultime settimane ne sono stati rubati centinaia in tutto il Salento. “Il danno arrecato ogni volta, però, è molto più grave”, ha spiegato Benedetto Accogli, presidente CIA Salento e vicepresidente regionale di CIA Puglia, “poiché sradicando il paletto interrato molte piantine vengono irrimediabilmente compromesse. In più c’è il danno psicologico: gli olivicoltori salentini sono stremati dal dramma Xylella. Chiederemo un incontro urgente col Prefetto di Lecce”. “Due settimane fa”, ha aggiunto Emanuela Longo, direttrice CIA Salento, “il titolare di un frantoio oleario salentino ormai fermo da anni si è tolto la vita. Forse alla politica non è del tutto chiara la situazione di vera e propria disperazione che si sta determinando. Occorre intervenire subito, sia sull’effettivo avanzamento del piano di rigenerazione olivicola sia per ciò che attiene alla piaga dei furti nelle campagne”.Accogli_benedetto_vicepresidente_CIA_Puglia.jpg

Proprio il Piano di rigenerazione olivicola del Salento e l’emergenza Xylella sono tra i punti qualificanti e prioritari che CIA Agricoltori Italiani di Puglia ha sottoposto con forza alle istituzioni e alla politica negli ultimi quattro mesi, anche attraverso gli incontri con le coalizioni che hanno preceduto la tornata elettorale del 25 settembre. Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale dell’organizzazione, è tornato a chiedere un commissario con poteri straordinari per riprendere il bando della matassa sull’emergenza Xylella. Nel Salento, aziende olivicole e frantoi oleari chiudono i battenti a causa di una burocrazia sorda al loro grido d’aiuto. Tutto procede in modo troppo lento e farraginoso.Longo_emanuela_direttrice_CIA_Salento_011.jpg

Anche la questione della sicurezza nelle campagne, sulla quale il sindacato degli agricoltori sta lottando da anni, appare sottovalutato colpevolmente dalla politica. Razzie notturne per rubare i prodotti faticosamente coltivati dagli agricoltori, furti di mezzi, materiale ferroso, rame, paletti, stanno letteralmente mettendo in ginocchio l’agricoltura.paletti_rubati_azienda_a_Melendugno_3.jpeg

“Bisogna capire che, in questo modo, gli agricoltori pugliesi non possono andare avanti”, ha dichiarato Gennaro Sicolo. “Il nuovo governo, che speriamo sia formato al più presto, dovrà subito prendere in mano subito la situazione, coordinandosi con la Regione Puglia, le Prefetture, le Province e i comuni. L’agricoltura ha aspettato già troppo tempo, è il momento di avere delle risposte”.paletti_rubati_azienda_a_Melendugno.jpeg

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M5S ancora una volta primo partito a Mesagne!
Confermando il risultato ottenuto alle Europee, anche oggi il MoVimento 5 Stelle risulta essere il PRIMO simbolo più votato in assoluto nella nostra cittadina.
Scorporando i dati della coalizione di destra risulta evidente come nessun singolo partito abbia ricevuto DA SOLO le stesse nostre preferenze.
Meloni, Salvini e Berlusconi riescono ad ottenere la maggioranza soltanto correndo tutti assieme, a differenza del PD che pure calcolando l'intera coalizione rimane ugualmente di parecchio alle nostre spalle, arrivando soltanto TERZO e sottolineando perciò la chiara incapacità di imporsi come reale antagonista "di sinistra" nella nostra cittadina.
Un grazie di cuore va dunque a tutti i nostri Candidati per l'impegno e la passione dedicata alla causa, in particolare a Valentina Palmisano, che è riuscita a ricompattare le nostre fila, a Salvatore Giuliano persona apprezzata da tutti nella nostra provincia per la sua carica innovativa nel campo dell’Istruzione, e Roberto Fusco, per il suo impegno nel campo dell’Ambiente. Tutti insieme ci hanno aiutato a raggiungere per l'ennesima volta questo risultato sul territorio, incontrando tanta gente e parlando dei nostri programmi.
Ma soprattutto un enorme GRAZIE va ai cittadini che non hanno creduto alla vulgata propalata da giornali e dai media secondo cui il nostro presidente Conte avrebbe fatto cadere il governo Draghi, aiutando questa destra ad andare al governo; che non hanno creduto che il Reddito di Cittadinanza fosse un metadone bensì un dispositivo per alleviare la povertà di molti; grazie a chi ha riconosciuto nel Movimento 5 Stelle l’unico partito che guarda alle istanze sempre più urgenti degli ultimi, l’unico a parlare di PACE!
Grazie anche a chi ci ha lasciato per meri fini personalistici, aiutandoci a fare chiarezza, a precisare la nostra identità, attirando i cittadini che vedono in noi l’unica vera forza progressista nel panorama nazionale.
I nostri parlamentari eletti difenderanno il nostro programma sociale dai seggi dell'opposizione, con tutta la buona volontà di cui saranno capaci, e di cui Giuseppe Conte ne è il primo e miglior rappresentante nazionale.
Andiamo avanti: siamo dalla parte giusta.
il Movimento 5 Stelle di Mesagne

Dopo la tragedia alluvionale verificatesi nelle Marche i territori della provincia di Brindisi hanno iniziato a effettuare le pulizie delle aree a rischio in previsione dell’arrivo della stagione invernale e, di conseguenza, delle piogge. Anche la città di Mesagne, alla luce dell’esondazione e inondazione avvenute nel 2006, da anni ha messo in atto una progettualità idrogeologica che ha permesso di mitigare il rischio di allagamenti della città. Nonostante ciò tanto c’è ancora da fare e milioni di euro da investire affinché la città, e i suoi cittadini, possano sentirsi del tutto sicuri. Dunque, il territorio locale, nonostante l’assenza di fiumi e di corsi di acqua, si è dimostrato negli anni a rischio idraulico.

La trasformazione del territorio con l’occlusione o cancellazione di molti canali di deflusso delle acque meteoriche e le discutibili urbanizzazioni autorizzate in zone ad alto rischio geologico hanno, di fatto, aumentato il dissesto e messo in evidenza la fragilità anche del nostro territorio. Perciò, a differenza dei passati lustri dove dopo gli eventi calamitosi si è messo in campo una politica di ripristino dei danni causati dalle alluvioni si è passati a una politica di prevenzione e mitigazione di tali fenomeni. A tal proposito il Comune ha affidato l’incarico a un idrologo di attuare una attenta politica di prevenzione a tutela del territorio. Così, per fare un punto della situazione abbiamo ascoltato l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona, che ha spiegato ciò che è stato fatto in questi anni dall’Amministrazione Matarrelli e ciò che resta ancora da fare. “Nel 2010 – ha spiegato l’amministratore – l’allora amministrazione comunale ha ricevuto un finanziamento di 5 milioni di euro per mettere in sicurezza il canale Capece-Galina. Poi sono state progettate, realizzate e collaudate due grosse vasche di contenimento delle acque pluviali che sono in funzione”. Ma non è tutto. “Naturalmente no – ha confermato D’Ancona – noi abbiamo ottenuto 3 milioni di euro per effettuare, in tre progettualità, opere di mitigazione del rischio idrogeologico nel quartiere Seta.  Qui sarà potenziata l’area drenante con un laghetto di compensazione che si riempirà quando piove.canale_Capece_in_zona_seta.JPG

Sarà un’opera di rigenerazione del quartiere. Possiamo dire che siamo sempre in allerta contro i cambiamenti climatici che causano eventi alluvionali estremi”. Oltre a queste opere il Comune sta lavorando anche a una sicurezza interna. “A breve – ha aggiunto l’assessore D’Ancona – sarà ampliata la rete della fogna bianca di via Marconi e via Emilia. Al momento queste condotte sono sottodimensionate poiché la città è cresciuta mentre la rete di deflusso delle acque meteoriche è sempre la stessa”. Tuttavia, in questa mega progettualità anche i cittadini sono chiamati a fare la loro parte. “E ’prioritario che ciò accada – ha detto D’Ancona – i cittadini che costruiscono nuove abitazioni devono lasciare i giardini con il terreno affinché l’acqua piovana sia drenata. Se si pavimenta l’area e si scarica l’acqua nella pubblica via si aumenta il disagio degli allagamenti e si commette un illecito amministrativo”. Infine, l’Amministrazione Matarrelli ha affidato l’incarico a un idrologo di eseguire uno studio idrogeologico del territorio per comprendere i nuovi vincoli imposti dall’Autorità di bacino e gli eventuali correttivi tecnici da mettere in campo per eliminare il rischio derivante dagli allagamenti.

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Il Cillarese crocevia di antiche strade. 

Nell’ambito dell’evento Appiaday 2022 del 2 ottobre, le associazioni Cicloamici, Amici Bike Mesagne, l’Istituto Epifanio Ferdinando con il patrocinio del Comune di Mesagne del Comune di Brindisi, della Provincia di Brindisi e con il sostegno del Consorzio ASI Brindisi, propongono un itinerario culturale in bicicletta alla scoperta dell’Appia e delle antiche strade tra Brindisi e Mesagne.
L’itinerario consentirà di apprezzare la bellezza dell’area naturalistica del bacino del Canale Cillarese che costituiva nel passato un crocevia, punto di incontro dell’Appia Traiana, dell’Appia Antica e della vecchia “Francavilla Brindisi”.
Lungo l’itinerario visiteremo antiche masserie, boschi, traverseremo e costeggeremo il canale e l’Invaso e il Parco Urbano del Cillarese. Si evidenzierà in questo modo la grande opportunità di collegare il territorio del Bacino Idrico del Cillarese al progetto di candidatura della Appia come patrimonio Unesco.
L’itinerario è stato costruito sullo studio delle antiche carte geografiche che a partire dalla fine del XVI secolo hanno lasciato indizi ed elementi dei luoghi attraversati dalla Via Appia, dalla Via Appia Traiana e da altri itinerari istmici utilizzati fino a metà ottocento. Nell’itinerario è compresa la visita guidata a masserie storiche e siti di interesse naturalistico ed in particolare l’Invaso del Cillarese. I cicloturisti saranno accompagnati dallo storico Giacomo Carito autore di un approfondito studio dedicato alle masserie Brindisine.

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Dati del giorno: 27 settembre 2022

1.668
Nuovi casi
10.674
Test giornalieri
1
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 591
Provincia di Bat: 100
Provincia di Brindisi: 152
Provincia di Foggia: 212
Provincia di Lecce: 371
Provincia di Taranto: 222
Residenti fuori regione: 17
Provincia in definizione: 3
9.932
Persone attualmente positive
107
Persone ricoverate in area non critica
6
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

1.474.983
Casi totali
12.688.652
Test eseguiti
1.455.979
Persone guarite
9.072
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 475.271
Provincia di Bat: 127.181
Provincia di Brindisi: 139.343
Provincia di Foggia: 208.666
Provincia di Lecce: 303.500
Provincia di Taranto: 200.429
Residenti fuori regione: 15.561
Provincia in definizione: 5.032

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Parte giovedi 29 settembre la stagione agonistica della Omega SS.Annunziata Volley Mesagne. Nell'Auditorium del Castello Normanno Svevo la Polisportiva presentera'alla Cittadinanza ed ai propri sostenitori il programma e gli atleti che disputeranno il prossimo Campionato Nazionale di Serie B di Pallavolo. Alla manifestazione saranno presenti oltre ai vertici societari il Sindaco Antonio Matarrelli e le altre cariche comunali Condurra' la Giornalista Maria Di Filippo.

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 Ultimo appuntamento in calendario dell’estate mesagnese 2022 è quello di sabato 1° ottobre p.v.: alle ore 17,30 nel Teatro Comunale sarà presentato il libro “Miscellanea in onore di Samuele De Guido – Il valore degli ideali - La certezza delle azioni - L’Amore per la propria terra”. 
Interverranno alla presentazione l’on. dott. Antonio Matarrelli, sindaco della Città di Mesagne e presidente della Provincia di Brindisi, dott. Angelo Sconosciuto giornalista, l’avv. Roberto Fusco, vice presidente dell’Unione Nazionale delle Camere Civili, l’avv. Leonardo Martinelli e il Sig. Vito De Guido autori del libro e il dott. Giuseppe Giordano editore.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale “Eterogenea” di Mesagne, è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi e dalla Città di Mesagne.
A 47 anni dalla prematura scomparsa dell’avv. Samuele De Guido avvenuta il 15 dicembre 1975, questo libro, scritto in suo onore, vuole essere la testimonianza più autentica del ruolo che egli ha svolto in trent’anni di intensa attività politica, amministrativa e professionale a beneficio, non solo della Provincia di Brindisi, ma anche della Regione Puglia e del Paese intero.
Innumerevoli le funzioni pubbliche che ha esercitato, fra le più significative ricordiamo, presidente dell’Ospedale “S. Camillo de Lellis” di Mesagne, assessore e vice sindaco del Comune di Mesagne, vice presidente della Cassa di Risparmio di Puglia, presidente del Consorzio del Porto e dell’Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, presidente del Credito Agricolo e Commerciale Fasanese S.p.A., presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brindisi, presidente dell’Assonautica, consigliere di Amministrazione della Finanziaria Meridionale.
Ha esercitato la professione forense alla quale era particolarmente legato, ricoprendo per un lungo periodo l’incarico di consigliere dell’Ordine degli avvocati e procuratori della provincia di Brindisi.
Da presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brindisi volle la nascita della pubblicazione “Economia Brindisina”, rivista bimestrale agile e concreta, una palestra di idee, un punto d’incontro di fervide intelligenze di studiosi. Proprio sul primo numero del periodico del 1975, l’avv. Samuele De Guido scriveva: “Per lo sviluppo del Mezzogiorno è necessario che non ci si abbandoni al miraggio di un processo di industrializzazione alienante, creato solo con interventi dall’alto. Si vuole una industrializzazione umana tendente a sviluppare i prodotti della nostra “buona terra” ed a rinsaldare i rapporti tra classe operaia, contadini, uomini di cultura e operatori economici in un travaglio oneroso, alla ricerca di formule sempre nuove, capaci di promuovere la crescita civile delle nostre popolazioni”.
La testimonianza più palpitante di questa sua intima convinzione sono le innumerevoli attività promozionali e formative che ha voluto, programmato e portato a termine in tutta la sua illuminata esperienza di amministratore sagace e che vuole essere un monito, un incoraggiamento nello sforzo di contribuire ad edificare una società più giusta e più umana.
E questo libro ha l’intento di aprire la prospettiva della comprensione, condivisione, discussione, del dialogo sulla figura di Samuele De Guido e sulla realtà nella quale ha operato e diventare fonte di apprendimento, educazione e riflessione; un’organica e duratura testimonianza dell’impegno, della dedizione e della passione profusi per il bene della collettività da tramandare alle generazioni che verranno.  
Per informazioni: tel. 0831 1625458 – e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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