Redazione

«Purtroppo il ministero dell’Interno non riesce a controllare i flussi» dei cittadini, «i sindaci hanno qualche vigile urbano ma non ce la fanno. Forse, è una mia interpretazione, c'è stata una volontà di mollare un pò sui controlli perché c'è una tale tensione sociale che evidentemente hanno timore che stringere troppo i controlli potrebbe provocare esplosioni. I controlli non ci sono mai stati in Italia sui cittadini che sbagliano». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Timeline su Skytg24. Emiliano ha quindi lanciato un appello ai cittadini: «Vi prego di autogestirvi, anche andare a fare gli auguri a una persona cara può essere pericoloso». «Le messe - ha concluso - si possono fare per tv, evitate per favore i contatti sociali». 

Mercoledì 31 marzo si è tenuto in modalità videoconferenza il Consiglio Territoriale della Uiltec di Brindisi. Presenti all’importante momento della vita sindacale il Segretario Generale Nazionale Paolo Pirani, il Segretario Generale Regionale Filippo Lupelli, il Segretario Generale della Uil di Brindisi Antonio Licchello ed il Segretario Regionale della Uil di Puglia Claudio De Giorgi.

La relazione introduttiva affidata al Segretario Generale Uiltec Brindisi Carlo Perrucci è stata occasione per fare il punto della situazione sulle numerose vertenze nel territorio brindisino a partire dalle difficoltà che l’intero settore industriale sta vivendo a causa della pandemia sia in termini di produttività, con cali di commesse particolarmente significativi nei settori del Tessile, della Gomma e della Plastica, sia in termini organizzativi, a causa delle numerose vicissitudini dovute all’utilizzo dello smartworking fortemente favorito dalle normative anticovid.

Nel suo intervento Perrucci ha approfondito le singole vertenze a partire dalla decarbonizzazione della Centrale Enel di Cerano, processo nel quale sono stati accumulati numerosi ritardi, in particolare nell’iter autorizzativo per la costruzione dei nuovi impianti a gas che permetteranno una transizione energetica sostenibile e necessaria per il mantenimento della rete elettrica. Tali ritardi rischiano di vanificare la partecipazione dell’Enel alle aste per aggiudicare la produzione di energia da fonti alternative che dovrebbero essere avviate a breve da Terna.

Altra importante vertenza riguarda la cessione d’azienda della Sanofi Aventis nella costituenda new-co EUROAPI, gruppo che punta ad essere protagonista mondiale nel mercato dei principi attivi. Un passaggio che dovrebbe formalizzarsi intorno ad ottobre mentre sono ancora poco chiare le volontà di questa nuova compagine industriale su Brindisi. Non si conosce ancora quali siano gli investimenti e le nuove produzioni che l’Azienda intende trasferire in città per sostenere uno dei siti farmaceutici europei tecnologicamente più all’avanguardia.

Infine l’ultima vertenza ricordata da Perrucci riguarda l’Eni-Versalis. L’annunciata fermata del cracking di Porto Marghera, per over-capacity di etilene, sembrerebbe un vantaggio per il cracking di Brindisi ma richiede attenta riflessione e approfondimento al fine di comprendere le prossime volontà di Eni sulla chimica di base e sugli interventi di riconversione che nel prossimo futuro potrebbero interessare il Petrolchimico brindisino.

Perrucci ha dato atto ad Eni-Versalis, ed alle altre aziende co-insediate come Enipower e ChemGas, dei sostanziosi investimenti in corso per ammodernare gli impianti e la rete elettrica. Così come ha ricordato che nella prossima fermata generale, salvo imprevisti dell’ultima ora, si porteranno a compimento importanti lavori tra i quali quello della messa in servizio della nuova Torcia a Terra. Per il Segretario generale Uiltec Brindisi è tuttavia necessario mettere in pratica tutto quanto previsto nel «Protocollo sulle relazioni industriali e sindacali INSIEME» sottoscritto con Eni.

Sono tante le sfide da affrontare: dallo smartworking, al riconoscimento del diritto alla disconnessione, dalle regole del confronto nelle Commissioni di Emergenza Covid alle procedure da rispettare durante la fermata generale. Fra tutti la possibilità di somministrare i vaccini antiCovid ai dipendenti delle Aziende nella eventualità che ciò sia concesso dal Governo. Per la Uiltec Brindisi somministrare in tempi rapidi il vaccino anticovid ai lavoratori di queste aziende è una misura necessaria ed urgente considerando che durante i vari lockdown di questo anno pandemico proprio le stesse Aziende sono state dichiarate “essenziali” per il sistema Paese.

Dalla relazione di Perrucci sono emerse le continue polemiche nel dibattito pubblico del territorio sul mondo industriale. Alle già note questioni sollevate da Associazioni, di cui non si conoscono in maniera chiara e trasparente nomi e ruoli, si registrano amaramente anche le polemiche avviate dal mondo politico e delle Istituzioni.

Fra tutte per la Uiltec Brindisi risulta inspiegabile l’atteggiamento del Comune di Brindisi spesso dedito a polemiche quando non ad azioni giudiziarie. Anche l’ultima dichiarazione sul ricorso al TAR contro l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) di Eni-Versalis và in questa direzione, con relativo impegno economico delle esigue risorse comunali. Un atteggiamento per nulla in linea con quanto espresso dal Governo nazionale attraverso la firma del Ministro Cingolani che dovrebbe essere considerato un passo in avanti notevole visto che traccia l’obiettivo del potenziamento del monitoraggio ambientale attraverso un necessario accordo fra Azienda ed Enti preposti.

Il Sindacato apprezza, invece, la posizione espressa da Confindustria Brindisi attraverso l’avvocato Farina Valaori: non è più ammissibile accettare iniziative ideologiche, soggettive e arbitrarie contro un sistema industriale che continua ad essere l’unico settore che investe sul nostro territorio e che crea occupazione vera e dignitosa. Con questo atteggiamento è difficile trovare la strada del dialogo e della concretezza per rispondere alle esigenze di tanti nostri giovani e meno giovani, donne e uomini che continuano a rivendicare una opportunità lavorativa.

Nelle sue conclusioni dei lavori il Segretario Generale Paolo Pirani ha rimarcato l’importanza dell’Industria nel nostro Paese e la necessità di una sana Transizione Ecologica, necessaria a processi non più rinviabili come quello della decarbonizzazione. Un percorso che vuole contribuire a tracciare un futuro green non solo a Brindisi ed a Taranto ma per l’intera dorsale Appulo-lucana, rendendola un sistema economico competitivo ed integrato. Pirani ha ribadito la necessità di estendere il blocco dei licenziamenti fino alla fine della pandemia e di chiedere alla UE l’estensione dei fondi del Recovery Plan nel tempo, perché non siano considerate risorse “una tantum” viste le note difficoltà da parte di tutti i Paesi europei.

Sul tema dei vaccini il Segretario Pirani ha dichiarato «utile e virtuosa la possibile produzione italiana» così come si è espresso favorevolmente all’utilizzo di vaccini in azienda «purché si proceda preventivamente con un accordo con i Sindacati. Per dirla con una battuta – ha fatto sapere Pirani - noi preferiremmo che i lavoratori fossero vaccinati piuttosto che licenziati».

Per il Segretario Generale Uiltec non bisogna seguire quanto fatto in Lombardia in cui l’accordo è stato sottoscritto solo con la parte datoriale «perché si devono tutelare gli interessi di tutti, anche dei lavoratori. Nel nostro comparto sono alcune migliaia le aziende che hanno dato la loro disponibilità a fornire i loro spazi aziendali per favorire la velocizzazione della campagna vaccinale. E in alcuni casi ci sono stati già contatti con le Asl e con i comitati Covid paritetici aziendali, formati da sindacati e aziende per gestire l’emergenza Covid-19».

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

FASANO - Un consiglio comunale monotematico per individuare in maniera condivisa e responsabile ogni azione utile a tutela delle esigenze della comunità scolastica della scuola secondaria di primo grado “Bianco-Pascoli” e dalle famiglie per il pieno esercizio del diritto all’istruzione. Perché la situazione è ormai ingovernabile. È la proposta del sindaco Francesco Zaccaria e formalizzata in una nota inviata all’ufficio scolastico regionale e al presidente del consiglio comunale di Fasano, Vittorio Saponaro. A portare il primo cittadino a questa azione è la situazione in cui si trova la comunità scolastica del «Bianco Pascoli» dove, scrive il primo cittadino «è ormai compromesso il sereno e ordinato svolgimento delle attività per la presenza di accertate situazioni di incompatibilità ambientale». «La comunità scolastica del “Bianco-Pascoli” costituisce un indiscusso esempio di disponibilità e di operosità – sottolinea il sindaco –, doti che, nel tempo, hanno consentito all’istituto di raggiungere grazie alla costanza e alla professionalità dei docenti importanti traguardi nei più disparati ambiti, rappresentando esempio di fattiva collaborazione con le famiglie e le istituzioni in vista dell’obiettivo primario del pieno esercizio del diritto allo studio». Ma tutto questo è compromesso. «Le vicende del trascorso anno scolastico, hanno evidenziato che la mancanza di un sistema condiviso di obiettivi e di regole rischia di minare anche la più efficace delle organizzazioni», dice Zaccaria. Sono diversi gli episodi che hanno portato a questa situazione. A partire dalla decisione unilaterale della dirigenza, a maggio scorso nel pieno di dell’emergenza sanitaria, di sospendere la continuità didattica in modalità interattiva, compromettendo lo svolgimento delle attività scolastiche, «garantite fino a quel momento in tutta Italia con modalità peculiari, innovative per la classe docente e per gli studenti e consone a salvaguardare contemporaneamente il diritto alla salute e quello a all’istruzione», sottolinea il sindaco.

Ma non finisce qui: «Basti inoltre pensare alla mancata predisposizione, nei tempi utili e già calendarizzati, delle obbligatorie misure di contenimento del virus Covid- 19 al momento dell’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 ed il clima di profonda incertezza che per l’Istituto in questione ha rappresentato la ripresa delle attività in presenza così come riportato analiticamente nel verbale del consiglio di istituto che è già nella disponibilità di codesto provveditorato». Comunità scolastica e famiglie sono allo stremo delle forze: «Si evidenzia il profondo travaglio della comunità scolastica e delle famiglie, vissuto con modalità analoghe, stigmatizzate anche in realtà viciniori». L’amministrazione è più volte intervenuta per restituire il clima di serenità e di collaborazione violato, facendo tutti i tentativi possibili. Ma finora tutto è stato vano: «Si è nuovamente costretti a prendere atto della diffusa situazione di malcontento generata dal rientro della contestata dirigenza – dice Zaccaria –. Nell’arco di pochissime ore, infatti, la situazione di incompatibilità ambientale ha nuovamente ripreso il sopravvento, al punto che non risulta eccessivo esprimersi in termini di ingovernabilità dell’istituzione scolastica. Il dato evidenziato stride fortemente, e non potrebbe essere diversamente, con il clima collaborativo e di condivisione degli obiettivi che, grazie al fattivo impegno delle reggenze susseguitesi, della comunità scolastica e delle famiglie, ha caratterizzato la vita dell’istituto nei trascorsi mesi». Di qui, secondo il primo cittadino, la necessità di convocare un consiglio specifico sull’argomento.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Domani 2 aprile, i cimiteri di Brindisi e Tuturano resteranno aperti dalle 7 alle 18.

Da martedì 6 aprile i cimiteri di Brindisi e Tuturano saranno aperti dalle 7 alle 13 e dalle 15 alle 18, con la consueta chiusura pomeridiana il giovedì e la domenica.

Si ricorda che, al fine di garantire il rispetto delle misure di contenimento previste dal Dpcm del 2 marzo 2021, parchi cittadini e cimiteri resteranno chiusi nei giorni 3, 4 e 5 aprile, con esclusione per questi ultimi delle attività non differibili (tumulazioni, ecc.).

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Su richiesta delle organizzazioni sindacali territoriali, si è svolto in mattinata un incontro in videoconferenza tra i rappresentanti dei lavoratori della D.C.M. srl (società in liquidazione) ed i referenti aziendali, convocato dalla Prefettura per analizzare la vertenza che vede coinvolti 84 dei complessivi 184 dipendenti, i quali resterebbero esclusi dalla cessione del ramo d’azienda alla DAR srl, altra società rientrante nel medesimo gruppo imprenditoriale facente capo alla DEMA s.p.a.

La riunione odierna segue il precedente tavolo di confronto tenutosi in Regione Puglia lo scorso 25 marzo, su convocazione del Presidente del Comitato Monitoraggio SEPAC.

Durante l’incontro, sono emerse le posizioni divergenti delle parti in merito al futuro degli 84 lavoratori coinvolti nella vertenza. In particolare, i rappresentanti sindacali, rivendicando il mancato rispetto degli impegni assunti da DAR srl, hanno chiesto l’ingaggio da parte di quest’ultima di tutti gli attuali 184 dipendenti DCM. La controparte, evidenziando come la cessione del ramo d’azienda da DCM a DAR salvaguardi più della metà dell’intera platea di lavoratori interessati dalla vertenza in atto, ha ribadito l’impegno della DCM a proseguire con il ricorso degli ammortizzatori previsti dalla legge e, nel contempo, a cercare un ricollocamento dei restanti lavoratori, anche con l’ausilio delle politiche attive regionali.

Il Prefetto ha assicurato le OO.SS. che degli sviluppi della complessa vertenza in atto, che coinvolge anche ulteriori insediamenti produttivi presenti in altri ambiti regionali, sarà relazionato al Ministero dello Sviluppo Economico, al quale si continuerà a fornire notizia del confronto in corso a livello locale.

Al riguardo, infatti, è previsto nei prossimi giorni un ulteriore incontro tra liquidatore della DCM srl e rappresentanti sindacali, mentre il tavolo di confronto aperto presso la task force regionale tornerà a riunirsi a breve, al fine di valutare il ricorso agli ulteriori ammortizzatori previsti dalla normativa vigente e le politiche attive da attuare per la platea di lavoratori esclusi dalla cessione del ramo d’azienda a DAR srl.

Il Prefetto, constatata la volontà di azienda, parti sociali ed Istituzioni a cercare una soluzione alla vertenza in corso, ha ribadito la propria disponibilità a riavviare il confronto in Prefettura, laddove emergesse l’esigenza di un ulteriore momento di analisi e dialogo, all’esito degli incontri programmati.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Bandi Gal a sostegno di commercio, artigianato e turismo: l’iniziativa presso il Comune di Mesagne. Si è svolta stamattina nell’Aula Consiliare del Comune di Mesagne la conferenza stampa per illustrare i bandi del Gal a sostegno di attività artigianali, commerciali e del settore turistico. Per l’Amministrazione Comunale erano presenti il sindaco Toni Matarrelli e l’assessore alle Attività Produttive, Antonello Mingenti. Per il “Gal Terra dei Messapi” sono intervenuti il presidente Sergio Botrugno e il dott. Cristiano Legittimo, responsabile per la comunicazione e le attività di animazione.

“La dotazione finanziaria dei bandi rappresenta un’opportunità preziosa per quanti intendono investire in questi settori strategici per l’economia. Ci è sembrato opportuno promuovere una conferenza stampa congiunta per contribuire a dare massima diffusione sul territorio di tali occasioni, che hanno come destinatari sia le imprese esistenti che quelle di nuova costituzione”, ha dichiarato il primo cittadino durante l’iniziativa.

Il presidente Botrugno e il dott. Legittimo si sono soffermati sulla natura delle risorse provenienti dalla Comunità Europea e utilizzati dalla Regione Puglia proprio attraverso il Gal.

“Si tratta di fondi per l’agricoltura immessi nell’economia per attivare la cosiddetta “rete rurale”, intesa come territorio nella sua accezione più ampia, che include anche gli aspetti culturali e che punta ad un sistema capace di fare rete tra i diversi attori istituzionali, economici e sociali”, hanno spiegato i due referenti del Gruppo di Azione Locale.

Tutti i dettagli e i bandi sono disponibili  sul sito istituzionale del Comune di Mesagne. Per ulteriori informazioni, si può contattare il numero 0831.734929 o inviare messaggi (solo whatsapp) al 392.5474720.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

MESAGNE - Nell’ultimo Consiglio Comunale sono stati approvati a larga maggioranza e senza nessun voto contrario lo statuto e lo schema di convenzione del costituendo Consorzio per la gestione integrata dei servizi di welfare, già validati da tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale BR 4 - composto da Cellino San Marco, Erchie, Latiano, Mesagne, San Donaci, San Pancrazio, San Pietro V.co, Torchiarolo e Torre Santa Susanna - nello scorso mese di febbraio, dopo un lungo e proficuo lavoro di analisi, approfondimento e mediazione condotto dal coordinamento istituzionale insieme ai segretari generali e ai responsabili di servizio. Il consorzio potrà costituirsi dal momento in cui tutti i Comuni avranno approvato statuto e schema di convenzione nei rispettivi consigli comunali.

Il passaggio al consorzio porterà ad una serie di vantaggi. In sintesi: il nuovo soggetto giuridico avrà ampia autonomia finanziaria utile a definire chiari centri di costo e una migliore gestione delle risorse, potrà attingere alla premialità regionale prevista dal Piano Regionale delle Politiche Sociali e beneficerà di economie di scala derivanti dal processo di stabilizzazione delle attività, con conseguenti risparmi di spesa che potranno favorire l’erogazione di maggiori servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione. Inoltre, l’autonomia imprenditoriale del nuovo Ente darà allo stesso la possibilità di partecipare a bandi pubblici in modo più agevole ed efficace, con il coinvolgimento dei soggetti del Terzo settore, al fine di implementare nuovi servizi e realizzare progetti sociali di cui potrà beneficiarne l’intero territorio del consorzio.

In Consiglio Comunale si è fatto anche il punto sullo stato di salute dell’ambito territoriale BR4: da un punto di vista contabile non vi sono criticità. In merito allo stato dei servizi, grazie ad una oculata e preziosa opera di razionalizzazione delle risorse, sono stati rafforzati i servizi preesistenti e ne sono stati attivati di nuovi. Tra questi, il servizio di educativa domiciliare (ADE) e il centro ascolto per le famiglie, integrato con i servizi del consultorio del distretto socio-sanitario di Mesagne.

Infine, si è informato il Consiglio Comunale circa il minuzioso lavoro di recupero di risorse anticipate dal Comune di Mesagne per servizi erogati dal 2016 al 2019 e non opportunamente rendicontate durante tale arco temporale. Oltre ad un milione di euro già recuperati, si conta di poter riversare nelle casse comunali, entro il 2021, un altro milione e mezzo di euro. Un risultato straordinario se si pensa che quest'attività di vero e proprio risanamento contribuirà, insieme alle altre misure messe in campo dall’Amministrazione Comunale, a traguardare l’agognato obiettivo dell’azzeramento del debito pubblico della nostra città.

Il consulente tecnico istituzionale dell’ATS BR 4

Dr. Antonio Calabrese

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Latiano. "Si apprezza la buona volontà ma alcune volte si perde il vero orizzonte di quella che è la promozione del territorio. Non basta promuovere la propria realtà cittadina con post sui social o quantomeno con ricordi del passato, ma bisogna intervenire con finanziamenti. Ad esempio basti pensare alla vicina Città di Mesagne che, fresco di giornata, è stata oggetto di finanziamento nel settore della promozione del territorio. Non sarebbe il caso iniziare a fare politica "per la comunità"? Non sarebbe ora di progettare la "Latiano del domani" con solide realtà? Nei precedenti comunicati abbiamo sempre sottolineato l'importanza dei finanziamenti europei e regionali, abbiamo inoltre indicato attraverso azioni in Consiglio Comunale l'opportunità di dare spazio ad una figura che potesse solo occuparsi di questo importante settore. È palese a tutti oramai siamo indietro di decenni, cosa aspettiamo a cambiare rotta? Serve una programmazione seria, efficace e una strategia finalizzata al reperimento di finanziamenti pubblici e alla partecipazione ai bandi di gara . Lo sviluppo della nostra città passa da questo, dalla capacità di intercettare quei fondi necessari alla crescita economica e culturale di LATIANO e al suo sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e urbanistico. Meno pubblicità e più fatti concreti: i paesi limitrofi corrono e noi siamo fermi.
Coalizione Ruggiero.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 1 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 13.293 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 2.369 casi positivi: 860 in provincia di Bari, 150 in provincia di Brindisi, 131 nella provincia BAT, 562 in provincia di Foggia, 291 in provincia di Lecce, 374 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 4 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati ed attribuiti.

Sono stati registrati 36 decessi: 19 in provincia di Bari, 6 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 4 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.884.442 test.

142.501 sono i pazienti guariti.

48.032 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di  195.381 così suddivisi:

76.561 nella Provincia di Bari;

19.075 nella Provincia di Bat;

14.243 nella Provincia di Brindisi;

36.150 nella Provincia di Foggia;

18.425 nella Provincia di Lecce;

29.913 nella Provincia di Taranto;

688  attribuiti a residenti fuori regione;

326 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

E' uscito il libro Il grande giardino, scritto da Carlotta De Melas, illustrato da Cecilia Flumian,nota illustratrice di Mesagne, edito dalla casa editrice Saremo Alberi.
 
2021 04 01 145905SINOSSI.
In città tutto è grigio, gli uomini hanno allontanato il mondo della natura, ma qualcosa è riuscito a sopravvivere: il Giardino Dimenticato.
Il Giardino Dimenticato è l'unico luogo in cui gli animali possono vivere liberamente e le piante crescere rigogliose. Un giorno, l’arpia Piuma e il coccodrillo Cobaldo, trovano tra i rovi delle more una bambina. Decidono di tenerla con loro e chiamarla Dorotea.
Dorotea, una notte, apre i cancelli del Giardino Dimenticato. Vuole scoprire se gli umani sono davvero suoi simili.
Un albo illustrato dedicato al potere e la magia della Natura, edito dalla casa editrice Saremo Alberi.
 
Carlotta De Melas, è un'autrice di libri per bambini e  ragazzi, abita a Sanremo, è anche maestra di scuola primaria. Da anni si occupa di editoria e promozione di attività culturali dedicati all'infanzia.
Cecilia Flumian, illustratrice pugliese. Amante della natura e degli animali. 
Cecilia si racconta così:
Ciao, sono Cecilia Flumian , non so se sei riuscito a capirlo ma... amo disegnare! È la mia passione numero uno (insieme a quella per gli animali). Mi sono diplomata presso l'Istituto d'Arte di Grottaglie e ora posso dichiararmi ufficialmente uni illustratrice e decoratrice pittorica. Sono nata nel 1992 e vivo in Puglia, l'amore per l'arte mi scorre nel sangue e in parte lo devo al mio papà e al mio nonno, che sin da piccola mi hanno incoraggiato a impugnare una matita e a scarabocchiare su fogli e non solo (muri di casa e grembiulini erano il mio quaderno degli esercizi). So che la strada da percorrere è tutta in salita ma io sono pronta a mettermi in gioco e a non mollare mai.
 
Il libro può essere ordinato online presso il sito della casa editrice Saremo Alberi e presto sui maggiori distributori online (amazon, ibs, libreria universitaria...) o presso la propria libreria di fiducia. A Mesagne può essere acquistato presso la libreria Mondadori Bookstore.
Sulla pagina Instagram di Carlotta De Melas e Cecilia Flumian, dal 1 aprile, verranno messe online sorprese, curiosità, omaggi, dedicati al misterioso Giardino Dimenticato.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci