Redazione

A Mesagne da domani fino a martedì off limits il centro storico. Infatti, sono state emesse due ordinanze per il divieto di circolazione nel centro storico dal 29 ottobre all’1 novembre dalle ore 19,45 alle ore 24.00. Il Comandate della Polizia Locale ha emesso una ordinanza per vietare la presenza delle auto nel fine settimana e nei giorni di festa che arriverà. La zona interdetta è quella all’interno del perimetro delimitato dalle vie Federico II Svevo, piazza Vittorio Emanuele II, via Manfredi Svevo e piazza Garibaldi. Sono esclusi i residenti, disabili e forze dell’ordine. Saranno le stesse forze dell'ordine a vigilare sul rispetto delle ordinanze. 

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LA FP CGIL DI BRINDISI CONTESTALE PROGRESSIONI VERTICALILA FP CGIL DI BRINDISI CONTESTALE PROGRESSIONI VERTICALINON CONFORMI AL NUOVO CCNL SANITA’ E IL MANCATOACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI RINVIO DELLADELEGAZIONE TRATTANTE.
Premesso che la Funzione Pubblica CGIL Brindisi è da sempre favorevole allePremesso che la Funzione Pubblica CGIL Brindisi è da sempre favorevole alleprogressioni verticali e orizzontali è noto che il CCNL 2019-2021 ha introdotto unnuovo ordinamento professionale con l’allargamento della platea dei partecipantiaddirittura del 50%.

Tanto premesso la proposta della ASL BR di indire la procedura di progressioneverticale con le regole del CCNL 2016-2018 si pone in palese contrasto con quantodisposto dal nuovo CCNL già licenziato con parere favorevole della Corte dei Conti. Peraltro, con il semaforo verde della magistratura contabile si sono già conclusi tutti ipassaggi della fase di controllo e si è in attesa della imminente firma definitiva delCCNL 2019-2021 da parte delle OO.SS. e dell’Aran. Il richiamato CCNL, sottoscritto da tutte le OO.SS., introduce un nuovo ordinamentoprofessionale con nuove regole per le progressioni verticali proprio per dare lapossibilità di allargare la platea dei partecipanti.

Pertanto, non si comprendono i motivi che spingono la ASL BR a precluderel’accesso alla procedura ad una platea molto più ampia andando, così, a penalizzarepesantemente tanti dipendenti che attendono da oltre un ventennio tale opportunitàpur svolgendo, di fatto, mansioni superiori. Appare evidente che l’insistenza nel voler chiudere la contrattazione con le vecchieregole del CCNL 2016-2018 vanifichi lo sforzo di ARAN e sindacati per garantire lageneralità dei dipendenti così come è chiaro che l’accelerata di ASL BR siafinalizzata ad accontentare una ristretta platea a discapito di tanti altri dipendenti cherimarranno, ancora una volta, penalizzati- alcuni di loro irrimediabilmente poiché giàalle soglie del pensionamento. La FP CGIL BR, ad horas impegnata nella fase congressuale, aveva chiesto un rinvioa nuova data che le è stato negato senza nessuna motivazione valida poichéevidentemente vi è la ferma volontà di portare a compimento un operazione chedanneggia la generalità dei dipendenti e a beneficio di pochi.

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La Casa del Pellegrino della “Misericordia” accoglierà un centro di servizi per la disabilità. 

715mila euro per la ristrutturazione: il Consiglio comunale di Mesagne ieri ha concesso in comodato d’uso gratuito la struttura, verrà recuperata con i fondi del PNRR ottenuti dal Consorzio BR4. 

Durante l’ultima seduta, il Consiglio Comunale di Mesagne ha approvato all’unanimità dei presenti la concessione in comodato d’uso dell’immobile comunale la “Misericordia” al Consorzio BR4. Dopo la relazione introduttiva del vicesindaco con delega al patrimonio, avv. Giuseppe Semeraro, è stato il presidente dell’ente consortile dei nove comuni brindisini che costituiscono l’Ambito Territoriale Sociale BR4, il dott. Antonio Calabrese, a illustrare nei dettagli il progetto.

L’idea progettuale scaturisce da un’attenta indagine, svolta sul territorio, che ha fatto constatare l’assenza di un centro di formazione per persone diversamente abili destinato a favorire l’acquisizione di competenze socio-lavorative e il loro reintegro occupazionale, una realtà della quale risultano sprovvisti tutti i Comuni che afferiscono all’ATS BR4”, ha spiegato il presidente Calabrese. L’iniziativa è coerente con la programmazione regionale contenuta nel Piano Regionale delle Politiche Sociali e con le strategie indicate nei Piani di Zona della regione Puglia e sviluppate nell’importante strumento di programmazione dei servizi socio-sanitari elaborato dal Consorzio per la gestione del welfare territoriale.

L’intervenuto potrà contare sul corposo finanziamento di 715mila euro ottenuto dal Consorzio BR4 nell’ambito delle risorse stanziate dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienze e destinate alla realizzazione dei “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, secondo quanto previsto dalla misura 5 del PNRR.​ “La decisione assunta per la Misericordia è coerente con le scelte fino a oggi compiute dell’Amministrazione comunale in tema di immobili di proprietà, rispetto ai quali si valutano e approvano opzioni per destinarli alla piena funzionalità sociale ed economica”, ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Semeraro, citando le strutture negli ultimi anni affidate ad associazioni e organizzazioni del territorio.

Il finanziamento ottenuto dal Consorzio arricchisce il patrimonio immobiliare dell’Ente, consentendo la ristrutturazione di un bene pubblico a costo zero per le casse comunali e l’attivazione di servizi utili alle comunità di riferimento”, ha concluso il sindaco di Mesagne, on. Antonio Matarrelli. La struttura manterrà lo scopo per il quale fu donata al Comune nel 1999, quello di Oasi Mariana e Casa di accoglienza per i pellegrini del Santuario di Santa Maria della Misericordia, includendo tra le sue finalità la vocazione solidaristica maturata negli anni.

Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 26 ottobre. Secondo l'ultimo report a cura dell'Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi, dal 27 dicembre 2020 al 26 ottobre 2022 sono state somministrate 951.655 dosi di vaccino, di cui 342.413 prime dosi, 332.321 seconde dosi, 260.299 terze dosi e 16.632 quarte dosi; mediamente, sono state somministrate 1.549,94 dosi per giornata di vaccinazione.

Il 63,8% (607.025) delle dosi è rappresentato da Pfizer, il 23,3% (221.349) da Moderna, il 9% (86.099) da AstraZeneca, il 2,6% (25.006) da Pfizer pediatrico, l'1,3% (12.098) da Janssen (Johnson&Johnson) e lo 0,01% (88) da Novavax. Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 53,14% a persone al di sotto dei 60 anni; il 24,88% agli anziani; il 12,13% ai soggetti fragili; il 3,9% al personale sanitario; il 2,55% al personale scolastico; l’1% alle forze dell'ordine; il 2,40% ad altre categorie. Questa la distribuzione delle seconde dosi: per il 54,73% ai soggetti al di sotto dei 60 anni; per il 26,07% agli anziani; per il 10,25% ai soggetti fragili; per il 3,87% al personale sanitario; per il 2,37% al personale scolastico; per lo 0,99% alle forze dell'ordine; per l'1,71% alle altre categorie. Questa, invece, la distribuzione delle terze dosi: il 28,95% agli anziani; il 48,51% a persone al di sotto dei 60 anni; il 10,56% ai soggetti fragili; il 3,34% al personale sanitario; l'1,20% al personale scolastico; lo 0,92% alle forze dell'ordine; il 6,52% alle altre categorie. Questa, infine, la distribuzione delle quarte dosi: il 74,95% agli anziani; il 14,71% ai soggetti fragili; lo 0,03% al personale scolastico; lo 0,55% al personale sanitario; lo 0,04% alle forze dell'ordine; il 2,93% ai soggetti al di sotto del 60 anni; il 6,79% alle altre categorie.
Fino al 26 ottobre i residenti o domiciliati in provincia di Brindisi vaccinati con la prima dose sono 335.355, di questi 321.284 con la seconda dose e 246.491 con la terza dose, con una copertura vaccinale pari rispettivamente al 90,9%, all'87,1% e al 71,2%. Sono 16.435 i residenti che hanno ricevuto la quarta dose. La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 98,9%, al 96,9% per il ciclo completo e all'85,9% per la terza dose.  I residenti di età compresa tra 5 e 11 anni vaccinati con prima dose risultano essere 13.011 per una copertura vaccinale pari al 57%. 
Sono 132.047 le dosi erogate finora dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 57.288 (43,4%) in ambito ambulatoriale. Il 18,4% (24.310) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 24,7% (32.634) a soggetti della fascia di età 70-79 anni, il 24,1% (31.776) a soggetti con età tra 60 e 69 anni e il 32,8% (43.259) a soggetti sotto i 60 anni. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente dai medici di famiglia (71.895; 54,6%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (33.800; 25,6%), dai soggetti sotto i 60 anni (9.740; 7,4%) e da altre categorie (16.612; 12,5%). 

Gambizzato un 31enne

Ottobre 27, 2022

Un giovane di 31 anni ieri sera ha fatto ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale "Perrino" di Brindisi poiché ferito alle gambe da alcuni proiettili. La gambizzazione è avvenuta a Brindisi nei pressi di via Benvenuto Cellini, nel rione Sant'Elia. Sul posto dell'agguato si sono recati i carabinieri del comando provinciale di Brindisi che hanno avviato le indagini per dare un volto all'aggressore. 

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SAN PIETRO VERNOTICO: DENUNCIA IN STATO DI LIBERTÀ PER DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA.

Nell’ambito delle specifiche attività predisposte dal Questore di Brindisi Annino GARGANO, personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Brindisi, con la collaborazione di personale tecnico dell’Arpa di Brindisi, ha effettuato servizi di controllo con rilevazioni fonometriche per disturbo della quiete pubblica a carico di alcuni esercizi commerciali con licenza di somministrazione di alimenti e bevande nel centro cittadino del Comune di San Pietro Vernotico.

Tale rilevazione dava esito positivo, per il superamento dei limiti consentiti, nei confronti di un esercizio commerciale il cui titolare era, altresì, sprovvisto della prescritta valutazione di impatto acustico (V.I.A.) e al momento del controllo diffondeva, oltre l’orario consentito dalla legge regionale di riferimento, musica all’esterno con dj e console.

Alla luce degli accertamenti effettuati e della relazione fonometrica dell’Arpa di Brindisi è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare dell’anzidetto esercizio pubblico poiché ritenuto responsabile del reato di cui all’art.659 c.p. (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone).

 

Ulteriori controlli presso altri locali, ubicati al di fuori del centro storico, hanno permesso di rilevare la diffusione esterna di musica tramite casse acustiche posizionate all’interno dell’esercizio pubblico in assenza di V.I.A. e di elevare sanzioni amministrative pari a € 1000,00 a carico del titolare che sarà, altresì, segnalato al Suap di quel Comune ai fini dell’adozione di un provvedimento di sospensione della Scia per abuso del titolo.

Nel corso delle suddette attività, il personale dell’Unità Cinofila dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Brindisi ha rinvenuto alcuni grammi di marjuana e hashish che veniva sottoposta a sequestro a carico di ignoti.

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Avvio della vaccinazione antinfluenzale nella Asl Brindisi. 

Avviata, anche in provincia di Brindisi, la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022-2023. I vaccini sono attualmente in distribuzione a cura del SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) e ritirati dai Medici e pediatri di famiglia, con i quali è stato sottoscritto un protocollo operativo, nelle sedi degli ambiti territoriali di appartenenza.
LOrganizzazione Mondiale della Sanità indica quali obiettivi primari della vaccinazione la prevenzione delle forme severe di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave: una strategia vaccinale basata su questi presupposti presenta un favorevole rapporto costi-benefici e costi-efficacia. La vaccinazione antinfluenzale rappresenta, in ultima analisi, un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze.
In sintonia con le prassi più accreditate in Europa, i principali destinatari del vaccino sono tutti i soggetti a rischio per età o perché affetti da patologie di base che aumentano il rischio di complicanze. In Puglia si punta a raggiungere una copertura vaccinale pari almeno al 75% degli ultra sessantacinquenni e dei gruppi a rischio inclusi tra i livelli essenziali di assistenza.
I vaccini in distribuzione contengono le nuove varianti antigeniche di tipo A e B, A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus e B/Austria/1359417/2021-like virus (lineaggio B/Victoria), che sostituiranno i ceppi A/Cambodia/e0826360/2020 (H3N2)-like virus e B/Washington/02/2019-like virus (lineaggio B/Victoria).
Il vaccino antinfluenzale è comunque raccomandato per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non presentano controindicazioni. Questi i gruppi che, considerati esposti a rischio, potranno usufruire di vaccinazione gratuita:
operatori sanitari;
adulti dai 60 anni di età;
donne in gravidanza e puerperio;
persone di tutte le età con patologie di base;
bambini (tra 6 mesi e 6 anni di età);
persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza, nonché loro familiari e contatti (adulti e bambini);
addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori;
persone a contatto con animali potenzialmente trasmettitori di virus influenzali non umani;
donatori di sangue.
 
Il vaccino è inoltre obbligatorio per tutti gli operatori sanitari impegnati nei servizi erogati nellambito del Servizio Sanitario Regionale, al fine di prevenire e controllare la trasmissione delle infezioni occupazionali e degli agenti infettivi ai pazienti, ai loro familiari, agli altri operatori e alla collettività.
Il vaccino antinfluenzale non interferisce con la risposta immune ad altri vaccini, pertanto, vista lattuale recrudescenza dei casi Covid-19, è fortemente raccomandata la co-somministrazione di tutti i vaccini antinfluenzali con i vaccini contro il Covid-19.
La campagna vaccinale contro linfluenza rappresenta, inoltre, un'occasione per lofferta, anche in co-somministrazione, delle vaccinazioni anti-pneumococco e/o anti-Herpes Zoster, fortemente raccomandate a tutti i soggetti a rischio per alcune condizioni di salute e a tutti i soggetti a partire dai 65 anni di età, con possibilità di effettuarle anche negli altri periodi dellanno.
Va ricordato, infine, che la trasmissione del virus dellinfluenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dellinfluenza.
 

Dati del giorno: 27 ottobre 2022

1.327
Nuovi casi
12.308
Test giornalieri
5
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 385
Provincia di Bat: 80
Provincia di Brindisi: 165
Provincia di Foggia: 134
Provincia di Lecce: 408
Provincia di Taranto: 143
Residenti fuori regione: 8
Provincia in definizione: 4
14.235
Persone attualmente positive
161
Persone ricoverate in area non critica
8
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

1.514.895
Casi totali
12.963.271
Test eseguiti
1.491.500
Persone guarite
9.160
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 488.060
Provincia di Bat: 129.185
Provincia di Brindisi: 143.959
Provincia di Foggia: 212.770
Provincia di Lecce: 314.520
Provincia di Taranto: 205.283
Residenti fuori regione: 15.962
Provincia in definizione: 5.156

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Cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro: al via l’attività formativa negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.          

Nell'ambito delle iniziative programmate in attuazione del "Protocollo d'intesa  unitario sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”, sottoscritto l’11 febbraio scorso  da  tutti gli attori istituzionali che hanno partecipato ai lavori della Conferenza Provinciale Permanente convocata dal Prefetto Bellantoni sulla tematica, una specifica linea di azione è quella finalizzata a promuovere e diffondere, nelle aziende e nelle scuole, la cultura della sicurezza e della prevenzione degli incidenti nei luoghi di studio, di lavoro e il valore del rispetto delle regole quale garanzia del benessere individuale e collettivo.

A partire dal 28 ottobre p.v prende avvio il progetto di attività formativa rivolto agli studenti delle classi III e IV degli istituti di istruzione secondaria superiore della provincia

Nella consapevolezza che la  sicurezza sui luoghi di lavoro non è solo una questione di controlli e di repressione, ma anche di  prevenzione, il Prefetto Bellantoni, condividendo l’iniziativa con tutti gli attori istituzionali che hanno sottoscritto la cennata intesa, ha dato impulso ad un percorso formativo dedicato ai giovani  studenti, per accrescere il bagaglio  culturale e per ampliare conoscenze e sensibilità su un tema di straordinaria attualità.

Il ciclo di incontri, analizzato ed approfondito dal Gruppo di lavoro a tal fine istituito in Prefettura, si articolerà in  tre moduli formativi  sui seguenti temi:

  • Il mondo del lavoro e la cultura della sicurezza;
  • I numeri della sicurezza e la normativa della sicurezza;
  • La gestione delle emergenze e i DPI;

Gli studenti, a conclusione del percorso formativo, realizzeranno, con l’aiuto dei docenti referenti e il supporto tecnico degli esperti, un progetto di “impresa simulata”, nella forma di elaborato (disegno, power point etc), interfacciandosi attivamente con i referenti istituzionali che hanno aderito al progetto formativo.

Nella giornata di venerdì 28 ottobre l’incontro avrà luogo presso l’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi, con il collegamento,  in modalità streaming, degli  studenti degli altri istituti professionali che hanno aderito.

Il Prefetto Bellantoni, nell’esprimere apprezzamento per l’ampia adesione delle scuole all’iniziativa,  sottolinea l’importanza di lavorare con i ragazzi e con gli insegnanti per promuovere una spiccata sensibilità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

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Giochi in ripresa in Puglia dopo la pandemia. Dai dati del Libro Blu dell'Agenzia Dogane e Monopoli, elaborati da Agipronews, emerge che nel 2021 la spesa (ovvero la raccolta meno le vincite dei giocatori) è stata di oltre 832 milioni di euro, il 12,2% in più rispetto al 2020.
Anche nel 2021, i punti di gioco fisici sono stati chiusi per oltre 5 mesi a causa del secondo lockdown deciso per contenere la diffusione del Covid e sono stati riaperti gradualmente in tutta Italia a partire da fine maggio.
Bene il bingo, con una spesa che supera i 10,7 milioni (+64%), migliorano anche il settore Lotterie (+48,7 a 230,5 milioni) e il Lotto (+22,7% a 202,3 milioni), cresce anche la spesa dei giochi numerici a totalizzatore (+%18,1 a 48,3 milioni).  Si segnala un calo per la spesa di slot e videolottery a 282,8 milioni (-3,6%). Segno meno anche per le scommesse ippiche, che scendono del 31% a 1,2 milioni. In calo del 35,7% le scommesse sportive (40,6 milioni), stabili le virtuali a 16,3 milioni (-0,79%).  Per quanto riguarda il gioco online, la percentuale dei nuovi conti gioco aperti nel 2021 in Puglia è di oltre 412mila, l'8,44% rispetto al dato nazionale fissato a 4,88 milioni.