Redazione

GEA 2024 - Giornate Europee dell’Archeologia.  Iniziativa culturale “La Cultura della Vite e del Vino raccontata attraverso la documentazione archeologica del Ribezzo”. Museo Ribezzo - Brindisi.

 In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2024, promosse dal MiC – Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, domenica 16 giugno, il Polo BiblioMuseale di Brindisi, diretto dall’Arch. Emilia Mannozzi, propone nel Museo Archeologico “Ribezzo” di Brindisi una interessante iniziativa culturale, volta a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del patrimonio archeologico.

“La Cultura della Vite e del Vino raccontata attraverso la documentazione archeologica del Ribezzo” è il titolo del percorso di visita guidata a tema, dedicata ad ogni tipo di pubblico che, alle ore 19:00, accompagnerà i visitatori alla scoperta della millenaria tradizione vitivinicola in Terra di Brindisi, ricco entroterra a vocazione agricola.

A significare le origini antiche di una filiera culturale ed economica, tutt’oggi fiorente, i reperti archeologici del Ribezzo pertinenti al mondo del vino: dolia e crateri attici e italioti con raffigurazioni di Dioniso e Baccanti danzanti; capitelli con protomi umane femminili, indossanti orecchini a grappolo d’uva; epigrafi in lingua greca e latina che attestano l’intensa attività di produzione ed esportazione del vino; anfore vinarie con “bolli”, identificativi delle fornaci di produzione.

A conclusione del percorso di visita, il suggestivo chiostro del Ribezzo farà da quinta scenica all’attore Luigi D’Elia, in un reading teatrale da “Le Baccanti” del drammaturgo greco Euripide.

Un brindisi augurale, concluderà l'evento con vini autoctoni, gentilmente offerti dalla premiata cantina brindisina "Risveglio", a simboleggiarne la continuità.

Info e Prenotazione obbligatoria: 0831544257.

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Max De Lorenzis, cantante indie originario della Puglia, è rapidamente emerso come uno dei talenti più promettenti della scena musicale italiana. Con il recente lancio del suo nuovo singolo “ Lasciati andare”, Max continua a dimostrare il suo potenziale artistico, conquistando sempre di più il cuore della gente con la sua musica autentica e coinvolgente.

Il nuovo singolo “Lasciati andare “

“ Lasciati andare” è il secondo singolo estratto dall’album “ La 5° casa “ e si distingue per la sua melodia accattivante e i testi profondi. Questo brano esplora temi di libertà e autoespressione, invitando gli ascoltatori a lasciarsi andare e vivere la vita con autenticità. Il singolo è stato accompagnato dal rilascio di un video lyrics sul canale YouTube di Max, offrendo all’ascoltatore un’esperienza visiva che completa l’emozione della traccia. Grazie alla sua energia contagiosa, “ Lasciati andare” è stata già proclamata la canzone dell’estate, pronta a diventare la colonna sonora di momenti indimenticabili.

Un successo su Spotify

Il successo di Max De Lorenzis è confermato dai numeri impressionanti ottenuti su Spotify. Il suo album “ La 5° casa “  ha superato oltre 100.000 streams, segno di un forte apprezzamento da parte del pubblico. Anche il suo primo singolo, “ Ci sarò “, ha raggiunto lo stesso traguardo, dimostrando la crescita costante e il seguito fedele della gente. Questo doppio successo su Spotify non solo testimonia la qualità della musica di Max, ma anche la sua capacità di connettersi con gli ascoltatori su un livello profondo e personale.

Un primato nella Scena indie Pugliese

Max De Lorenzis si distingue nella scena musicale pugliese per un primato significativo: è l’unico cantante indie della regione ad avere un album e due singoli (uno in italiano e uno in inglese) con oltre 100.000 ascolti su Spotify. Questo risultato è particolarmente rilevante in un mercato musicale competitivo, dove emergere come artista indipendente richiede dedizione, talento e un forte legame con il pubblico. Il suo successo rappresenta un esempio ispiratore per altri artisti della regione e sottolinea il potenziale della scena musicale pugliese.

Un futuro promettente

Con il lancio di “ Lasciati andare”, Max De Lorenzis conferma il suo talento e la sua capacità di creare musica che risuona con un vasto pubblico. La sua dedizione alla musica e il suo impegno costante nel migliorare il proprio stile artistico lo hanno portato a raggiungere traguardi importanti, aprendo la strada a un futuro ancora più luminoso. Gli appassionati di musica indie possono aspettarsi grandi cose da Max nei prossimi anni, con l’attesa di nuovi brani che continueranno a emozionare e ispirare.

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Vertice G7 – sospensione temporanea della circolazione per i veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate e/o adibiti al trasporto di merci pericolose dall’ 11 al 15 giugno 2024

          Come noto, dal 13 al 15 giugno 2024, in Fasano (BR) presso Borgo Egnazia, nell’ambito del periodo di Presidenza Italiana del G7, avrà luogo il vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi aderenti.

          All’esito delle riunioni dei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica delle Prefetture territorialmente interessate dall’evento e della riunione interprovinciale del Comitato per la Viabilità, al fine di garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, si è reso necessario predisporre ordinanze prefettizie di divieto temporaneo di transito per i mezzi con massa superiore a 7,5 tonnellate e per quelli che trasportano merci pericolose (ad esempio, armi, munizioni, esplosivi e sostanze esplodenti, nonché gas tossici) su alcune tratte stradali comprese nelle province di Bari – Brindisi e Taranto.

          Ad essere interessata dal divieto di transito per mezzi pesanti e/o che trasportano merci pericolose sarà, principalmente, la S.S. 16 e la sua prosecuzione con la dicitura di S.S. 379, in ambedue le direzioni, nel tratto che congiunge Bari a Brindisi (a partire dal km 792+000 della S.S. 16, in territorio di Bari, fino al Km 51+200 della S.S. 379, in territorio di Brindisi), dalle ore 7:00 di martedì, 11 giugno 2024, fino alle ore 24:00 di sabato, 15 giugno 2024.

         

Sono inoltre previste chiusure temporanee alla circolazione dei mezzi pesanti e/o che trasportano merci pericolose della S.S. 172, della S.S. 172dir, della S.S. 7, della S.S. 613 (dal Comune di Torchiarolo fino alle porte di Brindisi), della S.S. 16var (Tangenziale di Brindisi), della S.P. 66, S.P. 72, S.P.80 (da distributore carburanti Q8 con indicazioni S.S. 7 (percorrenza di Km 8.1) sino ad immissione per Brindisi della SS7 al km 661+400), S.P. 83 (direzione Grottaglie, uscita dall’aeroporto, svolta a destra fino al semaforo di Via Partigiani Caduti - percorrenza di 3,2 Km – e direzione Monteiasi, uscendo dall’Aeroporto svoltare a sinistra (percorrenza di 4,7 km) sino ad intersecazione S.P.80) e Via Partigiani Caduti a Grottaglie (svoltare su rampa di immissione alla S.S. 7 direzione Brindisi - percorrenza 700 metri-) secondo il seguente calendario:

12 giugno 2024

13 giugno 2024

14 giugno 2024

15 giugno 2024

 

S.P. 80 (nei tratti sopra indicati)

S.P. 83 (nei tratti sopra indicati)

Via Partigiani Caduti a Grottaglie (nel tratto sopra indicato)

 

Chiusura temporanea dalle ore 20:00  alle ore 3:00 del 13/06/2024

S.S. 7 (dal km 654+700 fino alle porte di Brindisi in direzione Brindisi)

 

Chiusura temporanea dalle ore 8:00 alle ore 14:00

S.S. 172  

S.S. 172 dir

S.P. 66

S.P. 72

Chiusura temporanea dalle ore 6:00 alle ore 18:00

S.S. 7 (dalle porte di Brindisi sino al km 661+400 in direzione Taranto)

S.S. 613 (nel tratto sopra indicato in direzione Brindisi)

S.S. 16VAR (nel tratto sopra indicato in direzione Brindisi)

Chiusura temporanea dalle ore 10:00 alle ore 24:00

S.S. 7 (dal km 654+700 fino alle porte di Brindisi in entrambe le direzioni di marcia)

S.S. 613 (nel tratto sopra indicato in entrambe le direzioni)

S.S. 16VAR (nel tratto sopra indicato in entrambe le direzioni)

Chiusura temporanea dalle ore 20:00 del 12 giugno 2024 alle ore 03:00 del 13 giugno 2024.

S.S. 7 (da Brindisi fino al km 654+700 in direzione Taranto)

S.S. 613 (nel tratto sopra indicato in direzione Brindisi)

S.S. 16VAR (nel tratto sopra indicato in direzione Brindisi)

Chiusura temporanea dalle ore 17:00 alle ore 24:00

S.S.  7 (dal km 654+700 fino alle porte di Brindisi in direzione Brindisi)

Chiusura temporanea dalle ore 08:00 alle ore 13:00

 

 

S.P. 80 (nei tratti sopra indicati)

S.P. 83 (nei tratti sopra indicati)

Via Partigiani Caduti a Grottaglie (nel tratto sopra indicato)

Chiusura temporanea ai medesimi orari previsti per la S.S. 7 in territorio della provincia di Taranto

S.S. 7 (dal km 661+400 fino alle porte di Brindisi in entrambe le direzioni di marcia)

S.S. 613 (nel tratto sopra indicato in entrambe le direzioni)

S.S. 16VAR (nel tratto sopra indicato in entrambe le direzioni)

Chiusura temporanea dalle ore 16:00 del 14 giugno 2024 alle ore 03:00 del 15 giugno 2024

 

S.P. 80 (nei tratti sopra indicati)

S.P. 83 (nei tratti sopra indicati)

Via Partigiani Caduti a Grottaglie (nel tratto sopra indicato)

Chiusura temporanea ai medesimi orari previsti per la S.S. 7 in territorio della provincia di Taranto

 

 

S.P. 80 (nei tratti sopra indicati)

S.P. 83 (nei tratti sopra indicati)

Via Partigiani Caduti a Grottaglie (nel tratto sopra indicato)

Chiusura temporanea ai medesimi orari previsti per la S.S. 7 in territorio della provincia di Taranto

 

          I veicoli interessati dalle limitazioni riportate, per spostarsi nel tratto da Bari a Lecce, e viceversa, potranno percorrere, in alternativa, la A14, nel tratto tra Bari e Taranto, e proseguire per Lecce, attraverso le S.S. 7, 16 var e 613 durante le fasce orarie non interdette alla circolazione, preferibilmente nelle fasce orarie notturne, o, alternativamente, attraversando la S.S. 7ter.

Da ultimo, si comunica che su tutte le arterie stradali della provincia di Brindisi la circolazione di tutti i veicoli che trasportano merci pericolose è inibita dalle ore 7:00 di martedì, 11 giugno 2024, alle ore 24:00 di sabato, 15 giugno 2024.

I divieti non trovano applicazione per i veicoli adibiti al trasporto di gas liquido per l’approvvigionamento delle strutture ospedaliere e/o per finalità sanitarie, purché muniti di idonea documentazione comprovante la necessità e la destinazione d’uso

E' appena iniziato lo spoglio delle schede elettorali delle 27 sezioni presenti nel comune di Mesagne per il rinnovo dell'amministrazione comunale. In questa pagina vi forniremo i risultati così come depositati presso l'ufficio elettorale del comune di Mesagne. 

DATI UFFICIALI MESAGNE:

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Grande successo di partecipazione per l’appuntamento di “Crescere in rete”, lo spin-off del progetto Galattica, ospitato presso la Med Cooking School di Ceglie Messapica e svoltosi domenica 9 giugno. L’evento, promosso nell’ambito del progetto Galattica, ha permesso di esplorare nuove passioni e stimolare la creatività di molti giovani che vi hanno preso parte. La contaminazione culturale tra antichi mestieri e la modernità di giovani talenti ha reso la serata memorabile. Il chiostro di uno dei palazzi più belli di Ceglie Messapica è diventato luogo di incontro tra l’arte del ricamo, del tombolo, la falegnameria, la carta fatta a mano, la rilegatura giapponese e la musica, che ha disegnato un universo nuovo fatto di prospettive e progetti futuri.

“Siate affamati di curiosità e cultura”, ha esordito Mirko Lodedo che, insieme a Giulio Ferretto, ha facilitato una contaminazione di culture e saperi, manifestatasi nelle attività di diverse associazioni del territorio. I banchetti di Plasticfree, del laboratorio di falegnameria di Anna Elia, del ricamo dell’associazione Arte e Cultura nel Tempo, i Portatori di Gioia e gli appassionati del Festival dei Giochi si sono integrati, accompagnati dal ritmo incalzante del gruppo musicale dell’associazione Casarmonica.

“Abbiamo voluto creare un luogo dove trasmettere i saperi ai giovani attraverso la manualità,” ha spiegato Giulio Ferretto. “È nato un luogo propulsore di talenti e creatività che sarà difficile fermare.”

Alla serata hanno partecipato anche i rappresentati del Gruppo FORTIS, rete di imprese di cui fa parte anche la Dante Alighieri ETS, gestore del Nodo Galattica di Ceglie Messapica, e Anastasia Luceri, Youthworker Arti Puglia per Galattica. “La Regione Puglia crede molto nello spirito che anima le reti,” ha dichiarato Luceri. “Su questo si fonda il progetto Galattica, per dare ai giovani non solo competenze professionali, ma anche contaminazione culturale.”

L’evento ha segnato positivamente il percorso di confronto nella città di Ceglie Messapica, durato oltre due mesi, durante il quale diverse associazioni si sono incontrate e hanno trovato occasioni di interazione e collaborazione.

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Brindisi, 81 annunci di lavoro per 173 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dalal 17 giugno relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato, visionabile al seguente link: undefined. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.

Questa settimana si registrano 77 posti vacanti nel settore ristorazione su Brindisi e provincia, edilizia 18, commercio 14, turismo 12, amministrativo 8, tecnico 7, vigilanza 6,   pulizie 6, trasporti 5,  servizi e terziario 3, metalmeccanico 3, logistica 3, alimentari 3, servizi alla persona 2, sanità 2, manutenzione 2, contabile 1 e artigianato 1. Le opportunità di impiego all’estero tramite la rete EURES sono numerose: si ricerca personale soprattutto nel settore alberghiero e della ristorazione.

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La Segreteria Nazionale della Uil Polizia denuncia con forza quanto accaduto nella giornata di ieri 09.06.2024 a Brindisi perché auspichiamo un immediato intervento di tutte le forze politiche affinché i tutori dell’ordine siano messi nelle condizioni psico-fisiche di poter garantire i massimi livelli di sicurezza!

Mentre in serata l’élite politica brindava e gioiva per i risultati elettorali raggiunti in Europa; a Brindisi i colleghi di tutte le forze di Polizia giunti in Salento per garantire il Loro servizio di sicurezza per il vertice del G7, hanno vissuto un vero e proprio dramma!

Una Polizia di uno Stato in via di sviluppo: così la potremmo definire altro che Grandi della Terra! Una vera e propria Vergogna!

Fatti giungere sul posto tutti insieme e non in maniera scaglionata; migliaia di Poliziotti, Carabinieri e Finanzieri si sono trovati a dover fare code lunghissime per il check-in cercando di riuscire nella grande impresa di salire a bordo della nave Mykonos Magic (ex Costa Magica);

Una nave Disastro! Assegnate cabine inesistenti (colleghi che non riuscivano a trovare il numero di stanza attribuito perché non corrispondente a quello impresso sulla porta); Stanze utilizzate come deposito e quindi inagibili; Cabine allagate dall’acqua che fuoriusciva dal water, con escrementi sul pavimento e sulla tenda della doccia, sporche, prive di aria condizionata e in alcuni casi con WC intasati; Centinaia di colleghi, più fortunati, che sono riusciti ad appoggiare le valigie ed a recarsi a cenare, al rientro non sono riusciti ad accedere in camera per un guasto centrale collettivo delle chiavi elettroniche trascorrendo la notte per terra nei corridoi, o sui mezzi di trasporto con cui sono giunti in provincia.

Eppure la macchina organizzativa si è mossa con larghissimo anticipo:

Presso il Dipartimento sono state continuamente convocate le Organizzazioni Sindacali Maggiormente Rappresentative per discutere dettagliatamente della questione addirittura pavoneggiandosi dei sopralluoghi fatti su alcune navi ormeggiate nel porto di Napoli che erano state individuate dal Ministero per accogliere il personale aggregato a Brindisi.

Scartate le soluzioni palesate perché non rispondenti ai canoni minimi posti alla base del benessere di tutto il personale, il Dipartimento ha comunicato che avrebbe fatto attraccare al porto di Brindisi la Costa Magica di Costa Crociere. Tutti contenti! Risultato Ottenuto!

Ma quale Risultato? Il peggiore della Storia!

 

In pratica Totò (il Dipartimento) ha venduto la Fontana di Trevi (la Nave) al turista Italo-Americano Decio Cavallo (I Sindacati che hanno partecipato ai tavoli tecnici)!

E adesso? Tutti a berciare, a scrivere, a condannare!

Ieri tutta la Questura di Brindisi è stata mobilitata per tamponare una falla Ministeriale Colossale! Il Questore, Il Vicario tutti in prima linea! Ma cosa possono fare davanti ad una nave attraccata al porto di Brindisi solo sabato e non 1 mese fa! Qualsiasi sopralluogo senza una adeguata tempistica non avrebbe portato da nessuna parte!

Eppure da mesi che funzionari ministeriali sono in provincia per coordinare le attività!

A proposito! Loro dove dormono? Già! In alberghi ben organizzati; comodi, senza code, senza ritardi nella fornitura dei pasti!

È UNA VERGOGNA!

Dichiarazioni del Segretario Generale Uil Polizia Vittorio COSTANTINI: “È impensabile immaginare ad un ottimale riuscita del sistema sicurezza con dipendenti non riposati, non rifocillati e preda di possibili malattie a causa delle precarie condizioni igienico sanitarie che possono favorire la diffusione di infezioni. Dopo questa palese carenza organizzativa chiediamo un immediato intervento risolutivo teso a garantire SUBITO: 1- Alloggi decorosi per tutte le forze dell’ordine: ospitando i colleghi con maggiori difficoltà nelle

medesime strutture abitative ove sono albergati i funzionari; 2- La corresponsione di tutte le indennità previste compresi:

  • I salti pasto anche se usufruito ma con notevole ritardo! Non è ammissibile pranzare nel pomeriggio o cenare di notte!
  • Il doppio servizio di Ordine Pubblico per i colleghi alloggiati sulla nave in stato di degrado costretti a dormire in macchina e quindi esposti H24 al pericolo!
  • Il superamento della (ormai in questo caso) ASSURDA circolare sul limite dello straordinario giornaliero fissato in quattro ore con esubero da convogliare nel 3° Basket: I collegi per il disagio patito devono essere pagati SUBITO non tra 2 anni calcolando le 18 ore giornaliere pro-capite svolte in esubero solo nella giornata di ieri!”

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La Uil Polizia monitorerà costantemente la situazione a tutela di tutti i colleghi.

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Nota della prefettura di Brindisi.

Nella giornata di ieri 9 giugno, durante le operazioni di accoglienza e sistemazione del personale di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, messo a disposizione della Questura di Brindisi per i servizi di ordine e sicurezza pubblica del G7, si è potuto constatare come circa 150 delle oltre 1500 cabine della nave “Mykonos Magic” siano risultate inidonee all’uso.

Subito la Questura di Brindisi, con il suo Vertice in testa, si è adoperata per una puntuale verifica della situazione che ha consentito fin dalla mattinata odierna di avviare la ricerca di strutture alloggiative alternative anche nelle limitrofe province di Lecce e Taranto.
Il personale sarà impiegato nei servizi previsti solo a emergenza risolta.
Di tutte le iniziative in corso sono informati i rispettivi Comandi e le Organizzazioni Sindacali.
Questa Prefettura sta garantendo una totale assistenza anche nella predisposizione delle relative convenzioni e tiene costantemente informato il Ministro dell’Interno che segue con la massima attenzione la situazione.
 
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G7, Parrella, Nuovo Sindacato Carabinieri: «Militari delle scorte confinati in topaia galleggiante anziché vicini alle personalità da proteggere»

«Non possiamo non denunciare per l’ennesima volta, il demansionamento e la scarsa considerazione riservata ad un reparto che costituisce – anzi dovrebbe costituire – l’eccellenza dell’Arma dei Carabinieri. I militari del reparto scorte, personale altamente specializzato per il delicato incarico chiamato a svolgere, è stato confinato in una topaia galleggiante a Fasano, anziché essere alloggiato nelle immediate vicinanze delle personalità da proteggere, per non parlare del servizio da espletare, organizzato superficialmente con disposizioni da parte di chi non ha esperienza in materia di scorte».

Lo denuncia Antonio Parrella, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).

«Quello che è accaduto non è un episodio isolato, ma in questo caso è ancora più triste perché siamo il paese ospitante il G7 e si è avuto tutto il tempo disponibile per programmare nei migliori dei modi, ma così non è stato e lo sconforto nei colleghi chiamati a scortare i più grandi della terra, è tangibile. Bisogna investire sul personale – dice Parrella - incentivandolo senza deprimerlo e mortificarlo. I briefing sulle scorte vanno fatti anzitempo e non il minuto prima di intraprendere il servizio. Il personale preposto deve conoscere tutti i dettagli e deve essere messo nelle condizioni di operare al meglio sul territorio, attuando le misure di sicurezza previste e non facendo sempre i salti mortali per tamponare quelle falle create dalla mancanza di fondi e dalle disposizioni di chi, con poca esperienza messo lì a dare ordini, non conosce nello specifico quel determinato servizio. A margine di questa ennesima grave mancanza, credo sia giunta l’ora di prendere in seria considerazione l’istituzione di un reparto nell'Arma con a capo un ufficiale superiore specializzato, con altrettanti dipendenti collaboratori conoscitori del servizio, in modo da gestire tutto in sede centrale senza demandare alle regioni».------------

G7, Magno (Nsc): «Il Nuovo Sindacato Carabinieri è andato sul posto, la dignità dei colleghi prima di tutto»

«Stiamo monitorando la situazione di grande disagio che i nostri colleghi hanno vissuto in queste ore a bordo della nave Mykonos Magic, attraccata sabato nel porto di Brindisi. Il Nuovo Sindacato Carabinieri, con il segretario regionale Cataldo Demitri, già dalle prime ore di ieri è presente sul posto, in stretto contatto con i colleghi e l'amministrazione, dalla quale si è appreso che già il 70 % dei militari alloggiati sulla medesima imbarcazione sono stati dirottati in strutture alberghiere delle sei province pugliesi».

Così Nicola Magno, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).

«Ciò è stato possibile grazie anche al tempestivo intervento del Gen. B. Ubaldo Del Monaco ed il suo Stato Maggiore che già nella scorsa notte, si è portato a bordo per constatare le inefficienze lamentate e si è adoperato personalmente, fino alle prime luci dell’alba, per preservare la dignità di ogni singolo Carabiniere lì presente. Continueremo tuttavia – conclude Magno – a monitorare la situazione e faremo luce sulle responsabilità in capo a chi ha permesso questo triste episodio».

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In Puglia i bacini si svuotano settimanalmente di 5 milioni di metri cubi d'acqua, con un deficit idrico di -150 milioni di metri cubi d’acqua e la siccità che da mesi attanaglia i campi mettendo a rischio tutte le colture, dal grano agli ortaggi, dalla frutta fino ai pascoli secchi per cui manca l’alimentazione degli animali nelle stalle. E’ Coldiretti Puglia che torna a denunciare lo scenario critico per agricoltori e allevatori, a causa della mancanza di acqua e della siccità, sulla base dei dati dell’Osservatorio ANBI,  quando è terminata il 31 maggio la primavera meteorologica e le temperature in Puglia sono già schizzate fino a 37 gradi.

In Puglia le aree a rischio desertificazione sono pari al 57% del territorio regionale – aggiunge Coldiretti Puglia - per i perduranti e frequenti fenomeni siccitosi, dove per le carenze infrastrutturali e le reti colabrodo viene perso l’89% della pioggia caduta. Uno spreco inaccettabile per un bene prezioso anche alla luce dei cambiamenti climatici che – continua la Coldiretti - stanno profondamente modificando la distribuzione e l’intensità delle precipitazioni anche sul territorio nazionale.

Produzioni di alta qualità, frutta in primizia, o tardiva e, ancora, tendoni di uva da tavola e importanti superfici a pomodoro, un patrimonio agricolo – insiste Coldiretti Puglia - che è costato fatica e investimenti alle numerose aziende agricole, rischia di saltare, con gravissime ripercussioni non solo di carattere economico, ma anche sociale, se si considera la quantità di mano d’opera che viene impiegata

Il problema riguarda le province di Bari, Brindisi e Lecce, ma anche la provincia di Taranto, dove non si contano più le segnalazioni quotidiane – aggiunge Coldiretti Puglia - perché arrivi l’acqua e nei tempi giusti. Dall’invaso di San Giuliano in Basilicata dovrebbero essere erogati ogni giorni 1000 litri di acqua che spesso non arrivano proprio e l’erogazione o risulta a singhiozzo o non viene attivata proprio, mentre nei campi si registra una siccità prolungata che si è manifestata già dall’inverno scorso ed è mancata una programmazione da parte del Consorzio di Bonifica. Così i campi seccano e le colture muoiono, deve essere rivista necessariamente dal Consorzio la pianificazione della erogazione dell’acqua.

Per lo scenario di crisi idrica causato dalla siccità la Coldiretti Puglia ha segnalato anche la condizione dei pozzi malfunzionanti e guasti o a mezzo servizio per la mancanza di personale, per cui sollecita ARIF all’immediato ripristino del funzionamento dei pozzi artesiani in agro di Noci, a Toritto e Palo del Colle.

Servono – sostiene la Coldiretti – interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque, campagne di informazione ed educazione sull’uso corretto dell’acqua e un piano infrastrutturale per la creazione di invasi che raccolgano tutta l’acqua piovana che va perduta e la distribuiscano quando ce n’è poca. Gli agricoltori – conclude la Coldiretti - stanno facendo la loro parte con un impegno per la diffusione di sistemi di irrigazione a basso consumo, ma anche ricerca e innovazione per lo sviluppo di coltivazioni a basso fabbisogno idrico.

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Sono in partenza i ragazzi della Mens Sana Mesagne che dal 11 al 15 giugno a Giulianova lido, in provincia  di Teramo, parteciperanno al torneo nazionale “Giugliobasket”. Accompagnata dell'istruttore Antonio Monaco, la categoria “Aquilotti” biancoverde (nati 2013/2014) trascorrerà in Abruzzo alcuni giorni all’insegna dello sport e del sano divertimento.  La Mens Sana Mesagne è stata inserita nel girone blu con Giulianova, SB Martinese (TA), Nereto (TE) e Reggello (FI). Non termina a Giulianova la stagione sportiva dei mensanini. Nel prossimo fine settimana i biancoverdi, già campioni provinciali, cercheranno di portare a casa il titolo regionale “Allievi” del CSI per l’accesso alle finali nazionali di Cesenatico. Questi i partecipanti alla manifestazione di Giulianova: Bramato Cosimo, Bruno Giuseppe, D’Amato Marco, Di Venosa Filippo, Dipietrangelo Francesco, Falcone Davide, Franco Andrea, Locorotondo Antonio, Maggiore Niccolò , Marino Filippo, Narcisi Lorenzo, Spinelli Francesco, Zimmari Gianmarco. Istruttore: Monaco Antonio.

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U17 SILVER D’ARGENTO

 
Si chiude con un argento tanto importante quanto sfortunato la due giorni delle final four di U17 Silver tra Mesagne, Foggia, Martina Franca e Maglie. Le semifinali del venerdì pomeriggio, in realtà, lasciano pochi dubbi al numeroso pubblico presente su chi meriti la finale regionale. Nella prima sfida, il Maglie regola la pratica Foggia per 64-58, conseguenza di una gara nella quale la differenza di prestanza fisica gioca un ruolo fondamentale sull’esito finale. Il Foggia non demerita, ma i centimetri sotto canestro della formazione leccese, alla lunga, indirizzano la finale verso i ragazzi di coach Mininanni. Nella seconda semifinale, invece, il Mesagne di coach Santoro brucia il Martina Franca per 77-46, al termine di una sfida mai in discussione nella quale i giovani gialloblu si mettono in mostra per tensione difensiva e rapidità nelle trame offensive.
La finale tra Mesagne e Maglie non delude le aspettative. Da una parte una squadra più tecnica e veloce, il Mesagne, dall’altra un gruppo molto fisico e già tatticamente maturo, il Maglie. Nel primo quarto i gialloblu iniziano un po’ in sordina, evidenziando le difficoltà che era lecito attendersi contro una difesa molto atletica e quasi sempre vincente a rimbalzo sotto le plance (19-15). Nel secondo parziale i ragazzi di coach Santoro riescono a muovere la palla con maggiore rapidità, creando non pochi problemi ai lunghi del Maglie, un po’ lenti nelle transizioni in marcatura. Qualche errore di troppo nel finale impedisce il sorpasso ai gialloblu, che vanno al riposo sotto di due (42-40). Nel terzo quarto, il Mesagne è costretto dalla situazione falli a ruotare il roster già dai primi minuti, concedendo ulteriori centimetri agli avversari, che trasformano in punti il mismatch fisico e provano a scavare il gap decisivo nella corsa al titolo (60-51).
Nell’ultimo gioco, quando l’inerzia dell’incontro pare già scritta, i giovani gialloblu trovano le forze per regalarsi un finale inatteso. A novanta secondi dalla sirena conclusiva, il Mesagne si trova sul -1 e con il possesso a favore. L’emozione tradisce prima i gialloblu che falliscono il sorpasso in maniera ingenua, poi il Maglie che fallisce il colpo del ko. Negli ultimi trenta secondi, con i leccesi già a bonus, al Mesagne viene negato un fallo lapalissiano che innervosisce i ragazzi in campo (ed il pubblico sugli spalti). Nell’azione che segue viene fischiato un contatto a centrocampo da parte dei messapici che viene punito con il fallo antisportivo (forse un po’ generoso). La partita si chiude qui (71-67), lasciando l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di avere un gruppo di ragazzi tosti, sui quali costruire un futuro importante. Le premiazioni sono un tripudio di applausi per le due compagini, con i meritati applausi tanto per i vincitori quanto per gli sconfitti. Sembra strano dirlo, ma la scena forse più significativa è quella delle lacrime dei giovani gialloblu a fine gara, segnale forte di un grandissimo attaccamento alla maglia e di una voglia di vincere che appartengono all’idea di basket e di sport che è propria della mentalità New Virtus.
 
Mesagne: Lezzi 7, Caroli 0, Ruggiero ne, Morfeo 3, Leo 22, Montanaro 5, De Filippis 9, Albanese ne, Vecchio 2, Mattia 2, Carriero 16, Vitali ne. All. Santoro
 
Parziali: 19-15, 23-25, 18-11, 11-16.