I rappresentanti del G7 a Brindisi non sono nostri ospiti graditi .

Maggio 22, 2024 698

Il “Tavolo di coordinamento NOG7” di Brindisi invita associazioni, movimenti, cittadini ,a partecipare ad una riunione Giovedì 23 Maggio alle 17,30 presso la sede Cobas di Viale Commenda 74 per organizzare insieme la controcena che abbiamo chiamato …La cena dei poveri”Loro i primi , noi gli ultimi”.

Il “Tavolo di Coordinamento NOG7” intanto conferma che sarà in piazza a Brindisi il 13 Giugno in occasione della cena inaugurale nel castello Svevo ed il 15 Giugno in corteo a Fasano.

Il “Tavolo di coordinamento NOG7” (organismo che raggruppa a livello nazionale associazioni,movimenti, sindacati di base , singoli cittadini) contesta fortemente le politiche di questi paesi che ci stanno portando ad una guerra mondiale ed a una economia di guerra che sta già tagliando risorse alla sanità, ai servizi sociali, al mondo del lavoro ed a molto altro.

Assistiamo a percorsi ulteriori di militarizzazione dei territori ,come a a Brindisi dove la Autorità Portuale ha già concesso 500 metri di banchina per ospitare stabilmente la nuova portaerei “Trieste”.

Nella tre giorni del G7 a Fasano  il “Tavolo di coordinamento NoG7” organizza incontri e discussioni sui temi che discuteranno a Borgo Egnazia,  i cui contenuti sono diventate   le proteste che stanno attraversando il pianeta ; dalle guerre e dal loro uso per riaffermare la superiorità economica degli USA con il supporto della Nato , al sostegno ad Israele, alla finta lotta ai cambiamenti climatici che ormai ci preparano ad un ulteriore disastro, dalla lotta ai poveri alzando muri dappertutto, ad una alimentazione sempre più chimica ed OGM per i loro guadagni e dei gravi danni alla salute.

In modo particolare la Nato insieme ai ministri europei parlano di ritorno alla leva obbligatoria perché ….. le prossime guerre hanno bisogno di milioni di soldati, la tecnologia non basta; insomma serve carne da cannone .

Hanno già calcolato che solo il riarmo  a livello mondiale   nell’immediato vale 10.000  miliardi di dollari, questo significa in Italia la cancellazione di sanità, istruzione , servizi sociali e quant’altro.

Di fronte a tutto questo  non riusciamo a comprendere l’entusiasmo  delle amministrazioni locali sulla possibilità di accogliere avvenimenti che in un modo o nell’altro sono portatori di disgrazie per l’intero pianeta. 

Brindisi 22.05.2024

Per il “Tavolo di Coordinamento No G7” Brindisi - Roberto Aprile , Ciccio Lussone , Cosimo Quaranta