Pomeriggio di fuoco, in senso letterale, quello vissuto a Mesagne. Due incendi, distinti ma ravvicinati nel tempo, hanno impegnato senza sosta vigili del fuoco, polizia locale e volontari, tenendo la città con il fiato sospeso per buona parte del pomeriggio e della serata. Il primo allarme è scattato poco dopo le 14 lungo la provinciale che conduce a Latiano, nei pressi della bretella per la statale 7. In quell’area, semiabbandonata e caratterizzata da un’abitazione ancora allo stato rustico, si trovavano accumuli di sterpaglia che in pochi minuti hanno alimentato le fiamme. Ancora incerte le cause dell’incendio: saranno gli agenti della polizia locale, intervenuti subito con due pattuglie, ad accertare l’origine del rogo. Nel frattempo, i vigili del fuoco e i volontari del servizio emergenza radio hanno lavorato senza sosta per contenere il fuoco e impedire che raggiungesse la sede stradale, mentre la viabilità è stata temporaneamente deviata su percorsi alternativi. Solo alle 19, dopo cinque ore di lavoro intenso, l’incendio è stato completamente domato e l’area dichiarata in sicurezza. Proprio mentre l’allerta sembrava rientrata, un nuovo fronte si è aperto quasi in contemporanea. Intorno alle 16, infatti, un secondo incendio è divampato in un capannone agricolo, in contrada Annunziata a qualche centinaia di metri dalla provinciale Mesagne-Torre Santa Susanna, dove erano custodite numerose balle di fieno. In questo caso le fiamme sono apparse subito di proporzioni molto più gravi. A supporto dei vigili del fuoco di Brindisi, impegnati già dal pomeriggio, sono accorse squadre da Francavilla Fontana e un mezzo speciale dotato di gru per fronteggiare il rogo. La presenza del fieno ha reso l’intervento particolarmente complesso: il materiale altamente infiammabile ha alimentato le fiamme per ore, costringendo i pompieri a un’opera lunga e delicata, volta non solo a spegnere il fuoco, ma anche a salvaguardare la struttura e le aree circostanti. Sul posto, ancora una volta, la polizia locale ha garantito assistenza e sicurezza, coordinando i soccorsi e monitorando la viabilità. L’intervento si è protratto fino a tarda sera, richiedendo uno sforzo straordinario da parte delle squadre impegnate. Due episodi che, pur non avendo causato feriti, hanno riportato alla ribalta il tema della prevenzione degli incendi in aree rurali e agricole, particolarmente vulnerabili in questo periodo dell’anno. Una giornata difficile per Mesagne, che si è conclusa solo grazie al lavoro instancabile delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e dei volontari, impegnati fianco a fianco per riportare la situazione alla normalità.

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