Il comune di Mesagne vende la masseria Belloluogo per 700mila euro In evidenza

Novembre 28, 2023 7474

Il Comune di Mesagne,  proprietario dell’immobile di masseria "Belloluogo”, sito in agro di Brindisi all'omonima contrada, ha deciso di mettere in vendita l'immobile attraverso un bando pubblico di gara. La vendita ha ricevuto il provvedimento di autorizzazione all’alienazione del Ministero della Cultura – Segretariato Regionale per la Puglia, pervenuto al protocollo dell’ente al prot. 912 del 25.01.2017, che autorizzava l’Ente a procedere alla vendita con prescrizioni. La masseria "Belloluogo" è un complesso masserizio che ha una superficie complessiva di mq 2600 circa, una chiesa rupestre distaccata della superficie di mq 80 circa e di una vecchia torretta anch’essa distaccata della superficie catastale di mq 15 circa. Il comprensorio sopra indicato, ha una superficie catastale di mq 8560 circa. La perizia redatta dal Responsabile dell'Area X Gestione Patrimonio e Manutenzioni, ha stimato il valore del compendio immobiliare pari a 700mila euro.

“Vendesi masseria Belloluogo a miglior offerente”, non è un annuncio pubblicitario, ma la decisione presa dal comune di Mesagne. Infatti, dopo anni di oblio e abbandono, il Comune prova a rivendere la bellissima masseria del XVI secolo, di sua proprietà, abbassandone il valore a 700mila euro. Le amministrazioni che si sono succedute nei lustri precedenti al governo della città avevano tentato la vendita partendo da 1 milione e 93mila euro, senza nessun successo. Così dopo aver inserito il bene architettonico nell’elenco delle alienazioni il comune di Mesagne ci riprova dopo aver ricevuto l’autorizzazione all’alienazione da parte del Ministero della Cultura – Segretariato regionale per la Puglia, che autorizza l’ente a procedere alla vendita con prescrizioni. La masseria "Belloluogo" è un complesso masserizio che ha una superficie complessiva di metri quadrati 2600 circa, una chiesa rupestre distaccata della superficie di circa 80 metri quadrati e una vecchia torretta anch’essa distaccata della superficie catastale di circa 15 metri quadrati. Il comprensorio sopra indicato, ha una superficie catastale di 8560 metri quadrati circa ed è ubicato in agro di Brindisi. La perizia redatta dal Responsabile dell'area Gestione Patrimonio e Manutenzioni, l’architetto Marta Caliolo, ha un valore del compendio immobiliare pari a 700mila euro.  La masseria Belloluogo, dal punto di vista architettonico, è una masseria a corte chiusa costruita intorno al XVI secolo con torre rinascimentale con caditoia, arma araldica e loggia, rivista poi in chiave neogotica nei primi anni del ‘900. L’edificio fu donato, tramite dall'Ente regionale di sviluppo agricolo della Puglia, al comune di Mesagne con una precisa destinazione d’uso, ossia per essere utilizzata quale centro di recupero e reinserimento lavorativo degli ex tossicodipendenti. Da quel momento il comune di Mesagne cercò di realizzare la struttura attraverso l’accesso ad alcuni finanziamenti. Un primo finanziamento fu acquisito nel 1993, circa 105 milioni di vecchie lire utilizzati solo per comprare attrezzature agricole. Un secondo finanziamento, di circa 800 milioni arrivò nel 1996 e servì per ristrutturare la masseria. L’attività di natura sociale però non fu mai attivata. Incominciò così una lunga storia di abbandono, intervallata da un tentativo di recupero del bene da parte della giunta Incalza, che nel 2008 effettuò una capillare pulizia finalizzata a preservarlo dal degrado. In questi ultimi anni però nulla si è mosso. Poi l’Amministrazione Matarrelli ha deciso di vendere questo bene architettonico mettendo a bando la masseria. La presentazione delle offerte scade il 10 gennaio 2024. Le offerte, naturalmente, sono al rialzo sul prezzo base.

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Ultima modifica il Venerdì, 01 Dicembre 2023 16:40