per permettere ad Acquedotto pugliese di effettuare la ristrutturazione della rete idrico-fognante non piace ai commercianti e residenti che ieri mattina hanno incontrato, informalmente, gli amministratori per comunicargli il loro disappunto. In ogni modo dall’incontro non è scaturito nessun accordo perciò hanno convenuto di rivedersi venerdì 28 settembre alle ore 17 alla presenza del sindaco Pompeo Molfetta, e degli assessori, Maria Teresa Saracino, con delega alla polizia locale, Roberto D’Ancona, ai Lavori pubblici, e Anna Maria Scalera, alle Attività produttive. La ristrutturazione della rete idrico-fognante si è resa necessaria a seguito di alcuni smottamenti che si sono avuti anni fa a causa di varie perdite presenti lungo la rete del centro storico, e non solo. Dopo vari tentativi di conciliazione Acquedotto pugliese si è detta disponibile al restyling. L’opera, per la sua estensione, comporterà la chiusura di parti del centro storico per il tempo necessario allo svolgimento dei lavori. Inoltre, ci sarà il distacco dell’erogazione dell’acqua e della fogna che non permetterà, ad esempio alle attività di enogastronomia e ai bar, il normale funzionamento delle attività. Da qui la protesta dei commercianti e dei residenti preoccupati che il cantiere inibisca la normale frequentazione del quartiere antico di Mesagne. Preoccupazioni che per l’assessore D’Ancona sono inesistenti. “Finalmente – ha detto - mettiamo la parola fine a due dei problemi più gravi del nostro centro storico: le infiltrazioni d'acqua a causa delle tubature ormai merce e, poi, gli sgradevoli odori provenienti dalla fognatura”. Al termine di questi lavori Acquedotto pugliese “potrà ridare pressione alle tubature e, quindi, non avere più gli attuali problemi di mancanza d'acqua, soprattutto, ai piani alti. La settimana prossima ci sarà la cantierizzazione e vedremo i primi mezzi all'opera. Inoltre, abbiamo avuto assicurazioni che non sarà sospesa per un tempo prolungato l'erogazione dell'acqua se non per il singolo momento dei diversi stacchi alle utenze”. D’Ancona ha, poi, aggiunto: “Con questo intervento ristruttureremo la maggior parte del nostro basolato e per questo motivo avremo un’equipe di sorveglianza archeologica. Si lavorerà per recuperare il basolato esistente e nel caso, in alternativa, lo stesso sarà collocato dove già vi è una commistione di pavimentazione, così avremo una situazione stradale abbastanza armoniosa”. Tuttavia, l’assessore ha tenuto a precisare che “il lavoro va fatto e la gente che risiede nel centro storico deve essere contenta. Per informare la cittadinanza sui lavori che si svolgeranno abbiamo deciso di mettere a disposizione i nostri locali in piazza dei Commestibili per l'intero lavoro. Qui incontreremo i cittadini che vorranno conoscere il progetto e i tempi della sua esecuzione”.