Redazione

Nella mattinata odierna, nel rispetto delle misure di sicurezza per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, presso la Chiesa “Santa Maria Madre della Chiesa”, in Ostuni (BR), è stata celebrata, dal Cappellano Militare del Comando Regionale Puglia – Padre Tommaso Chirizzi - una messa in memoria del Finanziere Scelto AT-PI Fabio PERISSINOTTO, insignito della “Medaglia d’Oro al Valor Civile”.

La funzione religiosa è stata preceduta, dalla deposizione di un cuscino di fiori sulla lapide posta nei pressi della complanare della S.S.379 Bari-Brindisi (località Santa Sabina), lo stesso luogo in cui il giovane Finanziere, 19 anni fa, perse la vita.

La commemorazione, si è svolta alla presenza del Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Francesco Mattana e del Comandante Provinciale di Brindisi, Colonnello Piergiorgio Vanni ed ha visto la partecipazione di una rappresentanza di militari e dei componenti delle Sezioni A.N.F.I. di Brindisi, Fasano ed Ostuni.

Nel 2002, il Finanziere PERISSINOTTO, nel corso di un’operazione di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, fu vittima di un drammatico incidente accaduto mentre, con altri tre colleghi, rimasti gravemente feriti, partecipava all'inseguimento di un'autovettura sottrattasi al fermo di polizia e risultata rubata.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci  

Sarà presentato lunedì presso la sede della Provincia di Brindisi il nuovo piano d'ambito dell’Autorità idrica pugliese a cura del presidente, Toni Matarrelli, da ben 7miliardi di euro che cambierà il volto della rete idrica regionale. Al meeting saranno presenti il presidente della provincia Riccardo Rossi, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Risorse Idriche e Tutela delle acque, Raffaele Piemontese, il presidente dell'Aip e sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli, Francesco Crudele componente del CdA di AqP e Vito Colucci, direttore Generale AiP. Gli interventi saranno introdotti da Cosimo Ingrosso, direttore amministrativo AiP.  I dirigenti e funzionari degli uffici tecnici dell'AiP illustreranno quanto previsto dal PdA relativamente al territorio della provincia di Brindisi e saranno disponibili ad interloquire con sindaci e gli amministratori locali. Dunque, dopo la conferenza regionale di presentazione, tenutasi mercoledì 6 ottobre, presso la sala Agorà del padiglione 152 della Fiera del Levante a Bari, alla presenza tra gli altri del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del nuovo Piano d’Ambito dell’Ambito Territoriale Ottimale Puglia, redatto ed elaborato dagli uffici dell’Autorità Idrica Pugliese, lo stesso Piano sarà presentato ed illustrato in tutte le province pugliesi. Il primo appuntamento è in programma nella provincia di Brindisi e si terrà lunedì 8 novembre alle ore 16 presso il salone di rappresentanza del palazzo della Provincia. Il PdA dell'Autorità idrica pugliese rappresenta uno strumento fondamentale di pianificazione del Servizio idrico integrato a livello regionale e con un orizzonte temporale di lungo termine che arriva fino al 2045.

Tale Piano, dopo una prima adozione da parte del Consiglio direttivo dell’Autorità idrica pugliese, sarà oggetto, quindi, di approvazione definitiva, tenuto conto delle osservazioni mosse dai vari soggetti competenti dopo che avrà scontato la procedura di Valutazione ambientale strategica presso la Regione Puglia. “E’ un momento cruciale per la nostra regione poiché abbiamo la possibilità di ristrutturare completamente la rete dell’Acquedotto pubblico pugliese al fine di migliorare la qualità delle acque e abbattere le dispersioni delle stesse. L’investimento sarà di 7 miliardi fino al 2045”, ha spiegato Toni Matarrelli, presidente dell’Autorità idrica pugliese. Da qualche anno, grazie ad alcuni interventi strutturali, la percentuale dell’acqua dispersa nelle condotte è del 48 per cento a fronte di un 52 per cento che arriva regolarmente a destinazione nelle case degli utenti. Precedentemente i dati erano al contrario: cioè il 52 per cento di dispersione e il 48 per cento giungeva a destinazione. “Oggi, grazie al telecontrollo delle condotte esterne alle città e alla posa di nuove condotte potremo abbassare ulteriormente la percentuale di dispersione”, ha assicurato il presidente Matarrelli.

Inoltre, gli investimenti dell’Aip prevedono l’installazione di alcuni dissalatori, per prelevare acqua dal mare e renderla potabile, e il riutilizzo delle acque di fogna che, opportunamente trattate, possono essere riutilizzate nei comparti industriali e agricoli. In questo modo si eviterà di utilizzare l’acqua di falda, ricca di cloruri, che potrebbe causare la desertificazione dei terreni, e l’acqua dolce, necessaria per il consumo umano. “Si tratta di un grande progetto di riqualificazione dell’Acquedotto pugliese”, ha concluso il presidente Toni Matarrelli.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci  

Chiuse oltre 120 stalle in Puglia in 1 anno con le imprese di allevamento da latte ormai allo stremo a causa di compensi ormai da troppo tempo al di sotto dei costi di produzione. Coldiretti Puglia chiede un’assunzione di responsabilità della filiera tra allevatori, industrie e distribuzione per salvare il latte e le stalle pugliese perché non c’è più tempo.

“Il prezzo del latte alla stalla in Puglia deve necessariamente essere al di sopra dei costi di produzione, quando nella forbice tra produzione e consumo ci sono margini da recuperare per garantire un prezzo giusto e onesto che tenga conto dei costi degli allevatori e la necessaria qualità da assicurare ai consumatori”, ribadisce il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.

In 7 anni – dal 2014 ad oggi - hanno già chiuso in Puglia 440 stalle, è il grido d‘allarme lanciato da Coldiretti Puglia, sulla base dei dati di ARA Puglia, con gli allevatori ormai costretti inesorabilmente a chiudere i battenti e a vendere gli animali.

“Chiediamo a supermercati, ipermercati e discount di aderire con atti concreti al patto etico di filiera, privilegiando negli approvvigionamenti sugli scaffali le mozzarelle, le burrate, le scamorze e tutti i formaggi fatti con il latte pugliese. Non c’è tempo da perdere perché la situazione è critica”, dice il presidente Muraglia che richiama al senso di responsabilità di tutti gli anelli della filiera “per assicurare al più presto un prezzo giusto agli allevatori che non possono aspettare oltre, con le imprese di allevamento da latte ormai allo stremo per compensi ormai da troppo tempo al di sotto dei costi di produzione, con il drammatico bilancio che in un solo anno, nel periodo 2020/2021, hanno chiuso oltre 120 stalle, un trend drammatico di chiusura più che raddoppiato rispetto agli anni precedenti”.

Dai campi alle stalle si impennano i costi di produzione per effetto dei rincari delle materie prime che hanno fatto quasi raddoppiare la spesa per le semine, con l’emergenza Covid che ha innescato un cortocircuito sul fronte delle materie prime con rincari insostenibili – insiste Coldiretti Puglia - per l’alimentazione degli animali nelle stalle dove è necessario adeguare i compensi riconosciuti agli allevatori per il latte e la carne. Infatti le quotazioni dei principali elementi della dieta degli animali, dal mais alla soia, sono schizzati su massimi che non si vedevano da anni con il rischio di perdere capacità produttiva in una regione già fortemente deficitaria per i prodotti zootecnici.

Con l’avvio delle operazioni colturali autunnali gli agricoltori sono costretti ad affrontare rincari fino al 50% - aggiunge Coldiretti Puglia - per il gasolio necessario per le operazioni colturali che comprendono l’estirpatura, la rullatura, la semina e la concimazione. Il rincaro dei costi energetici riguarda anche il riscaldamento delle serre per fiori e ortaggi ma ad aumentare sono pure i costi per l’acquisto dei fertilizzanti, delle macchine agricole e dei pezzi di ricambio per i quali si stanno verificando addirittura preoccupanti ritardi nelle consegne.

Con 3 DOP (canestrato pugliese, mozzarella di Gioia del Colle e mozzarella di bufala) e 17 formaggi riconosciuti tradizionali dal MIPAAF (burrata, cacio, caciocavallo, caciocavallo podolico dauno, cacioricotta, cacioricotta caprino orsarese, caprino, giuncata, manteca, mozzarella o fior di latte, pallone di Gravina, pecorino, pecorino di Maglie, pecorino foggiano, scamorza, scamorza di pecora, vaccino) – aggiunge Coldiretti Puglia – il settore lattiero–caseario garantisce primati a livello nazionale e Sigilli della biodiversità dal valore indiscutibile.

Funghi, attenti al Chlorophyllum molybdites, simile alla Macrolepiota ("mazza di tamburo"). La segnalazione dal Centro di controllo micologico Asl. 

Un invito alla prudenza rivolto a raccoglitori e consumatori di funghi arriva da Liborio Rainò, direttore del Centro di controllo micologico del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Brindisi. 
"Nei giorni scorsi - spiega Rainò - il Ministero della Salute ha segnalato alcuni casi di intossicazione causati dall'ingestione del fungo Chlorophyillum molybdites, specie tossica, verificatisi in Sicilia. Questi funghi sono stati confusi con una specie commestibile, la Macrolepiota procera o 'mazza di tamburo'. Sono specie molto simili e distinguibili solo da alcuni dettagli morfologici che sfuggono alla maggior parte dei raccoglitori di funghi. Per questo invitiamo i raccoglitori a far visionare il proprio raccolto agli operatori del Centro di controllo micologico della Asl e i consumatori ad acquistare i funghi spontanei esclusivamente da venditori che espongano il certificato di avvenuto controllo micologico sui funghi".
La Macrolepiota procera è fungo commestibile, con lamelle bianche e con gambo decorato da zebrature molto evidenti. Invece il Chlorophyllum molybdites è fungo tossico, con lamelle tendenti al verdognolo e gambo liscio senza evidenti decorazioni. È una specie caratteristica delle regioni sub-tropicali di America, Africa, Madagascar, Oceania, isole del Pacifico e recentemente rilevato in Sicilia dove ha causato intossicazioni di tipo gastroenterico.
Le due specie sono di notevoli dimensioni con un cappello di colore bianco grigiastro con delle zonature rossastre su base bianca più intense nella parte centrale; nello stadio di primo sviluppo si presentano con un cappello chiuso assumendo la tipica forma della mazza di tamburo mentre a maturazione si presentano con un ampio cappello a forma di ombrello cinese che può misurare anche 20 centimetri di diametro. Il gambo in entrambi i casi è provvisto di un doppio anello mobile e può arrivare a un'altezza di circa 45 centimetri.

Dati del giorno: 05 novembre 2021

251
Nuovi casi
20.339
Test giornalieri
1
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 106
Provincia di Bat: -5
Provincia di Brindisi: 23
Provincia di Foggia: 35
Provincia di Lecce: 37
Provincia di Taranto: 48
Residenti fuori regione: 1
Provincia in definizione: 6
3.227
Persone attualmente positive
143
Persone ricoverate in area non critica
20
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

273.799
Casi totali
4.281.464
Test eseguiti
263.727
Persone guarite
6.845
Persone decedute
Casi totali per provincia
Provincia di Bari: 99.849
Provincia di Bat: 28.464
Provincia di Brindisi: 21.718
Provincia di Foggia: 48.377
Provincia di Lecce: 32.127
Provincia di Taranto: 41.741
Residenti fuori regione: 1.010
Provincia in definizione: 513

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci  

 

E' in edicola il nuovo numero di Memorie Mesagnesi con una serie di contributi davvero importanti. Si parte con Mario Vinci, presidente dell'Istituto Culturale storia e Territorio, con "Correva l’anno… 1936 (XIV, E. F)", e poi c'è Giovanni Galeone, Domenico Ble con "Quando giunse Napoleone Bonapartedi", e tanti altri interventi. Memorie Mesagnesi lo potete trovare presso le seguenti edicole di Mesagne:

Edicola Materdomini di Tonino Palma, in via Materdona, 172;

Edicola Ciribì, di Angela Marinosci, in via Castello, 34;

Pattydea, di Franco Esperti, in via Marconi 139;

La Carica dei 101, in via Sandonaci, 20;

A chiare lettere, in via Normanno, 30.  

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci  

 

Qualche ora da dedicare al gioco in biblioteca con tornei, giochi da tavolo, sfide e laboratori a disposizione di appassionati di ogni età (dai 3 ai 99 anni) nella biblioteca comunale “S. Cavallo” che ha aderito all’edizione 2021 dell'International Games Week (Settimana del gioco in biblioteca - la biblioteca che si mette in gioco).

Martedì 9 novembre, infatti, il gioco sarà il protagonista di tante attività e iniziative: dalle 17 alle 18:30 i bambini e gli adulti potranno utilizzare (o portare da casa) giochi da tavolo, dai più tradizionali a quelli di ultima generazione, per lanciarsi in sfide tra amici, tra genitori e figli, ma anche tra persone che non si conoscono e che proprio attraverso il gioco possono allargare la loro cerchia di conoscenze.

“Aderire all'International Games Week 2021 vuol dire mostrare le potenzialità educative del gioco e le capacità aggregative della biblioteca nei confronti di tutte le fasce di utenza, dai bambini agli anziani”, spiega l’assessora alla Cultura, Rosalia Fumarola. 

International Games Week è un’iniziativa promossa da biblioteche di tutto il mondo per stringere i legami delle comunità grazie al valore educativo, ricreativo e sociale di tutti i tipi di giochi. In Italia si declina come Italian Games Day ed è coordinato dal Gruppo di lavoro IGD-gaming in biblioteca dell’Associazione Italiana Biblioteche. La settimana internazionale dei giochi è dal 7 al 13 novembre 2021.

Le attività all’interno della biblioteca “S. Cavallo” sono destinate ad un massimo di 30 persone (per gli adulti sopra i 12 anni è necessario accedere con green pass) E’ possibile iscriversi attraverso la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al numero 0831.1771003 (orario 9-13).

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Era già accaduto 15 giorni fa, ed oggi la disavventura si ripete. Un intero quartiere (largo s.antonio) senza energia elettrica per intervento programmato dalle ore 8 alle ore 1630 peccato però che gli utenti non sono stati avvisati causando enormi disagi alla popolazione. Infatti a causa del distacco dell’ energia elettrica con relativo disagio per la mancanza di corrette non si può nemmeno utilizzare l’acqua in quanto coleggati ad impianti di elettropompe.
Gli utenti hanno appreso del distacco programmato solo chiamando la segnalazione guasti (pensando appunto ad un guasto) invece l’operatore ha comunicato che si trattava di interventi programmati.
È normale in un paese che dovrebbe essere civile che ciò accada? Senza nessun avviso?
Infatti sia oggi che la volta scorsa nessun avviso è stato fatto.

Denunciate 240 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza. I Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, con la collaborazione del personale del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di specifica attività finalizzata al contrasto del fenomeno di illecita percezione del reddito di cittadinanza disposta dal Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli e a conclusione dei relativi accertamenti eseguiti negli ultimi 6 mesi del c.a., sul conto di 2.417 nuclei familiari, hanno denunciato 240 persone, metà delle quali straniere, per falsa attestazione al fine di ottenere il reddito di cittadinanza. Gli interventi hanno permesso di intercettare 1.004.346,00 Euro indebitamente percepiti.

In particolare, i Carabinieri, per ciascun percettore, hanno esaminato la sussistenza dei requisiti previsti dalla norma per poter usufruire del beneficio, mediante un’attenta analisi di tutti gli indicatori che hanno determinato il valore dell’ISEE, nonché la presenza di eventuali familiari detenuti e la sussistenza di condanne iscritte al casellario giudiziale ovvero ai casi in cui fosse stata applicata al percettore una misura cautelare personale, anche a seguito di convalida di arresto o di fermo.

I militari hanno inoltre rilevato e contestato diverse dichiarazioni mendaci sulle relative Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU), documento cardine su cui si basa la richiesta del beneficio, che hanno riguardato mancati inserimenti di proprietà immobiliari, mancanza di alcuni requisiti previsti dalla norma e omissione di familiari ricompresi nello stato di famiglia già percettori del beneficio.

Tra i numerosi controlli, sono risultati significativi gli esiti delle verifiche sul conto di:

  • un 30enne di San Michele Salentino (BR), il quale, al fine di percepire i citati emolumenti, ha attestato falsamente di abitare da solo nei locali della propria attività artigianale, dove risultava anagraficamente residente, in modo tale da dissimulare il differente domicilio “di fatto”, dove conviveva con i genitori lavoratori, che non gli avrebbe consentito di accedere al beneficio. Le indagini della locale Stazione dei Carabinieri hanno consentito di accertare che l’uomo, durante il periodo in cui gli è stato corrisposto il RDC, ha percepito redditi da lavoro, avendo svolto in nero la propria attività artigianale che, invece, è risultata cessata dal novembre 2019. L’indebita percezione conseguita dall’uomo ammonta complessivamente a 3.000,00 Euro e dal 29.09.2021 l’INPS ha applicato nei suoi confronti la decadenza del beneficio;
  • una 52enne originaria della Costa d’Avorio residente a Villa Castelli, la quale, per ottenere il suddetto reddito, ha attestato falsamente di essere residente in Italia da più di dieci anni. Convocata presso la locale Stazione dei Carabinieri per chiarire la sua posizione, si è allontanata da quel Comando simulando un malore, recandosi prontamente presso un patronato, dove ha presentato un’istanza, non contemplata dalla legge, di rinuncia al beneficio, tentando così di sottrarsi alle proprie responsabilità penali, avendo percepito indebitamente 6.000,00 Euro;
  • un anziano di San Pietro Vernotico, esponente di rilievo della criminalità organizzata brindisina denominata Sacra Corona Unita, il quale, omettendo di comunicare di essere sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, è riuscito a percepire il reddito di cittadinanza, per un importo complessivo di 10.800,00 Euro;
  • tre donne facenti parte di tre distinti nuclei familiari di Mesagne, le quali, al fine di percepire il reddito di cittadinanza, hanno attestato falsamente che i componenti delle rispettive famiglie, negli ultimi dieci anni, non hanno riportato condanne per associazione di tipo mafioso. L’attività di controllo svolta dalla locale Stazione dei Carabinieri ha consentito, invece, di appurare che il coniuge di una delle donne e i rispettivi figli delle altre due, erano stati condannati per il citato reato, in tempi più recenti. L’importo indebitamente percepito dalle tre indagate ammonta rispettivamente a 840,00, 1.920,00 e 3.414,00 Euro.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Presentazione del libro “Io ti sfido – Monica Priore: un delfino che imparò a volare” - Conferenza stampa di Roberto Pella. (https://webtv.camera.it/evento/19330#)