La città di Brindisi ospiterà la seconda residenza del progetto Appia 2030

Luglio 01, 2022 492

La città di Brindisi ospiterà la seconda residenza del progetto Appia 2030 per riprogettare il tratto finale della Via Appia Brindisina in chiave turistica e creativa. All’avviso pubblico per individuare i partecipanti, pubblicato su numerose riviste di settore, sono pervenute più di 150 candidature da tutta Italia, rappresentando un’occasione di promozione territoriale per Brindisi e i Comuni coinvolti (oltre a Brindisi, Mesagne, Latiano, Oria e Francavilla Fontana).

I 30 giovani professionisti selezionati, tra cui designers, architetti, progettisti culturali ed esperti di comunicazione, torneranno nel brindisino dal 30 giugno al 3 luglio per progettare soluzioni su alcuni temi centrali per la valorizzazione del percorso, quali sicurezza, segnaletica, servizi e punti di ristoro, ed interazione fra il cammino e il contesto urbano. Le attività saranno coordinate dai curatori di Torino Stratosferica, considerato un ottimo esempio di rigenerazione urbana in chiave creativa in Italia. La seconda residenza fa seguito alle prime attività realizzate nel mese di maggio, che ha previsto lo studio del tracciato attraverso un itinerario in bicicletta e a piedi.

Al termine del percorso i partecipanti sono stati accolti dal sindaco di Brindisi, dall’assessore Emma Taveri e dalla dirigente Gelsomina Macchitella. Un breve video di alcuni momenti chiave delle attività del progetto Appia 2030 è disponibile ‘Il documento strategico realizzato con il progetto Appia 2030, realizzato nell’ambito del progetto MediAree Next Generation City promosso da ANCI, consisterà in un supporto concreto all’iter di candidatura della Via Appia per l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, annunciata un mese fa dal Ministero della Cultura e su cui siamo a lavoro’, dichiara l’assessore Emma Taveri. A conclusione della residenza, domenica 3 luglio alle ore 10.00 presso Palazzo Granafei-Nervegna a Brindisi, ci sarà un momento di restituzione aperto alla cittadinanza. Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi.