Secondo il Cobas anche nel'ospedale di Francavilla vi sarebbero dei positivi tra i sanitari

Aprile 15, 2020 974

ospedale caberlingo francavillaIl Sindacato Cobas continua a denunciare le disastrose situazioni

venutasi a creare negli ospedali della Provincia di Brindisi , delle residenze sanitarie, nelle case di cura. Questa volta è il caso dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana dove siamo partiti dalla conoscenza del contagio di 2 sanitari ,un ausiliario di Sanitaservice e un Oss della Asl. Scavando abbiamo appreso che il contagio sembra aver colpito inoltre 1 infermiere in oncologia , 2 infermieri in chirurgia, qualche lavoratore della mensa. Continuando a chiedere informazioni sullo stato di salute dei lavoratori raccogliamo il racconto di un ulteriore ausiliario di Sanitaservice contagiato che viveva con i genitori. L’ausiliario di Sanitaservice ha avuto il padre morto di Coronavirus all’ospedale di Brindisi , la madre morta tre/quattro giorni dopo il padre. Abbiamo riscontrato a Francavilla una situazione forse peggiore a quella del Perrino . Nell’ospedale di Francavilla numerosi dipendenti hanno lavorato per intere settimane senza aver ricevuto in dotazione gli opportuni Dpi , mantenendo la stessa mascherina per tantissimi giorni non avendone ricevute altre. In questi giorni i dipendenti Asl dopo aver già effettuato Il tampone stanno realizzando gli esami del sangue, mentre per i lavoratori ausiliari e pulitori di Sanitaservice di Francavilla niente . Il Sindacato Cobas rivendica la immediata necessità che il tampone e altre analisi vengano effettuate su tutti i dipendenti compresi quelli che operano negli ospedali con le ditte appaltatrici. Il diritto alla salute deve comprendere tutti i lavoratori. Gli interventi a valle servono a ben poco se il sistema a monte non viene cambiato permettendo ulteriori contagi, questo è quello stiamo ripetendo da settimane. Bisogna cambiare l’organizzazione del lavoro e dotare dei Dpi giusti tutti i lavoratori presenti negli ospedali. Gli ospedali si confermano sempre di più come il luogo del contagio.