Redazione

Da qualche settimana lo stabilimento “Conserve Italia” di Mesagne ha iniziato la lavorazione del pomodorino e già si sono verificati i primi “stop and go” relativi alle assunzioni degli operai stagionali. Una situazione incandescente che sta per esplodere se la direzione centrale di Sant’Antimo di Savena non interverrà con gli opportuni correttivi. Tantissimo, infatti, è il malumore che serpeggia tra i circa 340 dipendenti stagionali, sui 400 complessivi, alcuni dei quali paventano la presenza di una “black list” su cui sarebbero iscritti operai, a tempo determinato, non graditi al management locale. Alcuni di loro si sarebbero dimessi poiché hanno trovato discriminante essere lasciati a casa, dopo diversi lustri di lavoro aziendale, mentre operaie assunte da pochi anni stanno svolgendo regolarmente il loro lavoro con maggiori giornate. La preoccupazione è che non si possano raggiungere il minimo di giornate lavorative che danno l’accesso ai benefici di legge della disoccupazione agricola. Sulla querelle aziendale questa mattina si svolgerà un tavolo di confronto tra l’azienda mesagnese e le organizzazioni sindacali al fine di chiarire le criticità.

Da qualche settimana, dunque, ha avuto iniziato a Mesagne, presso il conservificio “Conserve Italia”, la campagna della lavorazione del pomodoro 2021 con la trasformazione del pomodorino per poi passare al pelato e, contestualmente, al concentrato. Al momento sono stati assunti 330 operai stagionali contro i 140 dello scorso anno. Dei 330 assunti una parte hanno la qualifica di chimici o mulettisti mentre la stragrande maggioranza ha la qualifica di manovale conserviero. E sono proprio gli operai di quest’ultima categoria che hanno iniziato prima a mugugnare e poi a essere attanagliati da un chiaro malessere lavorativo quando dopo alcuni giorni di lavoro sono stati lasciati a casa. “Che senso ha – hanno commentato gli operai – chiamare tutta la forza lavoro all’inizio della lavorazione per poi lasciarla a casa dopo qualche giorno. Non sarebbe stato meglio assumere man mano che la produzione aumentava?”. E qui si innesta la seconda criticità poiché, sempre secondo gli operai stagionali, sarebbero rimaste a casa operaie che lavorano in azienda da oltre 20 anni, e che hanno firmato il relativo documento di precedenza lavorativa, a favore di altre operaie che non hanno mai lavorato oppure che hanno un curriculum lavorativo, presso “Conserve Italia”, di pochi anni. Insomma, secondo loro ci sarebbe una sorta di “black list” da cui non attingere forza lavoro.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Controlli ai soggetti nominati custodi di veicoli sottoposti a sequestro penale o amministrativo, denunciate due persone.

Nell’ambito del territorio della Compagnia Carabinieri di Brindisi, a conclusione di un servizio straordinario di controllo dei soggetti nominati custodi di veicoli sottoposti a sequestro penale o amministrativo, i militari dipendenti hanno denunciato in stato di libertà quest’arma ha deferito in stato libertà un 49enne di San Pietro Vernotico e un 48enne di Brindisi poiché in qualità di custodi giudiziari hanno violato i prescritti obblighi. Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 16 veicoli già sottoposti a sequestro penale o amministrativo.

Torchiarolo. Positivi al Covid 19, si allontanano arbitrariamente dal centro di accoglienza di Lecce, denunciati.

I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 23enne di origine afghana e un 30enne di origine pakistana entrambi domiciliati presso un centro di accoglienza di Lecce. In particolare, i due sono stati sorpresi sulla pubblica via, senza alcuna autorizzazione, nonostante sottoposti a provvedimento di isolamento per accertata positività al Covid-19 emesso dalla competente Autorità sanitaria.

Carovigno. Trovata in possesso di oltre 800 grammi di marijuana e materiale per la produzione e coltivazione di canapa indiana, arrestata.

A Carovigno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di una 42enne imprenditrice del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di perquisizione effettuata presso la sua attività, la donna è stata trovata in possesso di 182 grammi di marijuana, occultati in un boccaccio di plastica e di ulteriori 684 grammi della medesima sostanza, occultati in un sacco di plastica di cui la 42enne aveva tentato di disfarsi, lanciandolo in un terreno confinante. La perquisizione estesa alla sua abitazione ha consentito di rinvenire vario materiale idoneo alla produzione e coltivazione indoor di canapa indiana. Lo stupefacente e i materiali rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata tradotta presso la sua abitazione agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 28 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.494 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 163 casi positivi: 52 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 16 nella provincia BAT, 10 in provincia di Foggia, 42 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota.

E’ stato registrato un decesso, in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.862.638 test.

246.814 sono i pazienti guariti.

1.917 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 255.400 così suddivisi:

95.695 nella Provincia di Bari;

25.740 nella Provincia di Bat;

20.048 nella Provincia di Brindisi;

45.404 nella Provincia di Foggia;

27.539 nella Provincia di Lecce;

39.734 nella Provincia di Taranto;

843 attribuiti a residenti fuori regione;

397 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il Lions club di Mesagne ha celebrato la 40^ Charter NIGHT  e ha effettuato il passaggio delle cariche 

A Tenuta Moreno si è svolta la tradizionale cerimonia della CHARTER ed è stato effettuato il passaggio tra il Presidente uscente MARIOLINA SEMERARO e quello subentrante LUIGI FACECCHIA che guiderà il club per l' anno sociale 2021-2022 . Sono intervenuti il 1° vice Governatore Roberto Mastromattei e il 2° vice Governatore Leonardo Potenza,  nonché il Sindaco della città Antonio Matarrelli, il quale, oltre ad aver apprezzato l ' operato del club specie durante la pandemia, ha rinnovato gli auspici di una stretta collaborazione con l' Amministrazione comunale e il club Lions di Mesagne, come del resto è stato in passato,  tant ' è che si sottoscriverà un protocollo d'intesa tra l ' Ente comunale e il club Lions. 
La Presidente uscente ha relazionato sui due anni di attività e di servizio svolti dal club e il Presidente entrante ha tracciato le linee programmatiche del suo anno sociale e poi ha proceduto alla presentazione del Consiglio Direttivo che è così composto:
Past Presidente Mariolina Semeraro 
1° vice Presidente Miro Devicienti 
Segretario Vito Lenoci 
Tesoriere Carlo Epicoco 
Cerimoniere Emilio Guarini 
Censore Costanzo Mardighian 
Presidente Comitato soci Vincenzo Gatto 
Presidente Comitato service Vito Briamonte 
Presidente Comitato Comunicazione e Marketing Mariolina Semeraro 
Presidente Comitato Revisore dei conti Carmelo Sconosciuto 
Leo Advisor Vito Briamonte. 

Si è ricostituita a Brindisi, in data 23 luglio, l’Assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva Aps Puglia con i 117 iscritti. Cittadinanzattiva è un’Associazione no-profit che promuove l'attivismo volontario dei cittadini finalizzato alla tutela e alla difesa dei diritti riconosciuti dalle leggi e favorisce il riconoscimento di nuovi diritti. Tra i principali obiettivi: dare sostegno alle persone in condizioni di fragilità, prevenire le ingiustizie e le sofferenze inutili, adoperarsi per proteggere e prendersi cura dei beni comuni, fornire ai cittadini strumenti per costruire un dialogo ad un livello più consapevole con le Istituzioni e con i Soggetti Pubblici presenti sul territorio provinciale. La prima Assemblea della sede Brindisina si è svolta alla presenza del Segretario Regionale Cittadinanzattiva, Matteo Valentino, dal Presidente Regionale Cittadinanzattiva, Cesare Certini e del Responsabile Regionale Rete Consumatori, Pio Bufano.

Giuseppina Scarano è stata eletta Coordinatrice dell’Assemblea Territoriale di Brindisi, Pietro Dell’Olio è stato nominato Vicario e l’attività di comunicazione è stata affidata alla giovanissima volontaria Giulia Grasso. Il team di volontari che dirigerà le varie Aree di Interesse è composto da: • Maria Carrozzo – Area Tribunale per i Diritti del Malato; • Angela Corvino – Area Attivismo Civico; • Francesca Perugino - Area Rete Giustizia; • Rosanna Rossetti - Area Consumatori; • Rosa Leuzzi Area - Europa, Ambiente, Ecologia; • Tiziana Prete - Area Scuola. . “La decisione di rilanciare Cittadinanzattiva a Brindisi è maturata a seguito di attenta e dettagliata analisi del tessuto culturale, sociale ed economico del territorio provinciale di riferimento che ha consentito di misurare la capacità/incapacità delle Istituzioni Locali, deputate all’ erogazione dei servizi pubblici e a dare risposte concrete ed immediate alle istanze dei cittadini”. “Tale studio ha consentito di individuare più punti di interesse/ sofferenza meritevoli di attenzioni per diventare, in futuro, riferimento di collaborazioni finalizzate al miglioramento della qualità dei servizi erogati. In sintesi, Cittadinanzattiva vuole dare voce al cittadino grazie all’impegno dei volontari, per costruire una collaborazione ed un dialogo più efficienti e più efficaci con Istituzioni e Mondo dell’Associazionismo presenti sul nostro territorio” ha detto la dott.ssa Giuseppina Scarano, spiegando le motivazione che l’hanno portata non solo a candidarsi come Coordinatrice ma anche a ricostituire la Sede Territoriale di Brindisi. Per seguire le iniziative di Cittadinanza Attiva Brindisi è sufficiente collegarsi alla pagina Facebook. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Giulia Grasso, Coordinatrice Dott.ssa Giuseppina Scarano.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Le attenzioni del consigliere regionale di Fasano, Fabiano Amati, per i nuovi grandi gruppi industriali che in un modo o nell'altro hanno interessi nella nostra città hanno raggiunto ormai livelli parossistici di stucchevolezza.

Brindisi sta provando a costruire un futuro completamente differente dal passato cui è stata costretta con scelte che hanno irrimediabilmente sacrificato naturali vocazioni, reali possibilità di sviluppo e soprattutto la salubrità dell'ambiente e quindi la salute delle persone.

Quel modello di sviluppo ha fallito, le grandi imposizioni e le presenze impattanti sono il racconto del passato e adesso, piaccia o no ad Amati, la storia che si sta costruendo è altra, diversa, finalmente e senza ripensamenti.

Ignoriamo i motivi per i quali (e nemmeno ci interessano) Amati oggi viva questa ossessione per Brindisi così come ignoriamo i motivi che spingono Amati, che pure vanta un impegno pluridecennale nelle istituzioni assolutamente anonimo rispetto alle istanze della nostra città, a non avere altre soluzioni per Brindisi se non le solite idee dal puzzo stantio di vecchio e miopi dinnanzi al futuro.

Quello che però sappiamo con certezza, e vogliamo lo sappia una volta per tutte anche Amati, è che Brindisi in questo momento, non solo ha le giuste capacità per costruirsi il suo destino ma anche tutto il diritto di farlo. Senza timore di subire interferenze, ricatti e pressioni da nessuno. Le ingerenze da piccoli potentati (anche quelli della provincia) fanno parte di quel passato che proprio perché passato, non esiste più.

                                                                                                                                              Brindisi Bene Comune

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 25 luglio 2021 risultano positivi 146 soggetti, di cui 69 uomini (47,3%) e 77 donne (52,7%), con età mediana di 23 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 49 nella fascia 0-18 anni, 82 tra 19-64 anni, 9 tra 65-79 anni, 6 negli 80 e oltre.

I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 51 (34,9%), “contatto con caso accertato” 48 (32,9%), “screening” 3 (2,1%) e “rientro da area a rischio” 12 (8,2%); in 32 casi (21,9%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 69 (47,3%) soggetti paucisintomatici, 48 (32,9%) asintomatici, 15 (10,4%) con sintomatologia lieve, 2 (1,4%) con quadro severo, 2 (1,4%) critici, 1 (0,7%) in fase di guarigione e per 9 (6,2%) il dato non è noto. Per 105 (71,9%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 11 (7,5%) il ricovero in isolamento; per 30 (20,6%) soggetti il dato non è noto.

Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 33 a Oria, 21 a Brindisi, 19 a Fasano, 16 a Francavilla Fontana, 12 a Ostuni, 8 a Mesagne, 6 a San Michele Salentino, 5 a San Pietro Vernotico, 4 a Latiano, 4 a San Pancrazio Salentino, 4 a San Vito dei Normanni, 3 a Cellino San Marco, 3 a Cisternino, 3 a Torchiarolo 2 a Carovigno, 2 a Ceglie Messapica, 1 a Villa Castelli, 0 a Erchie, 0 a San Donaci, 0 a Torre Santa Susanna. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torre Santa Susanna, Francavilla Fontana, Oria.

Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 25 luglio 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 120.511 residenti nella provincia di Brindisi, ovvero 308,6 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 97.168 (80,6%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi. Dei 120.511 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 19.910 (16,5%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 509,9 casi x10.000 residenti; si osserva un nuovo aumento dei casi.

I positivi comprendono 10.251 donne (51,5%) e 9.659 uomini (48,5%) e l’età mediana è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime due settimane una brusca diminuzione dell’età mediana dei casi.

Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,6%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 381 i decessi totali: 299 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 52 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 6 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci