Mesagne. Il sindaco Matarrelli mette ordine a Campagna Amica In evidenza

Aprile 29, 2020 1586

campagna amica apr 2020A quattro giorni dal termine della “Fase 1” dell’emergenza Covid-19 ieri mattina

a Mesagne è andato in tilt il mercato settimanale, a chilometro zero, di Campagna Amica, a cura di Coldiretti, a causa delle tante persone presenti. Nell’assembramento alcuni cittadini hanno scattato delle foto che hanno inviato al sindaco Toni Matarrelli affinché si rendesse conto di cosa stava accadendo. Niente distanziamento sociale e tutti ammassati davanti agli stand degli agricoltori per fare acquisti. In brevissimo tempo sul posto sono giunte due pattuglie della polizia locale che hanno distanziato i presenti e bloccato le entrate. Solo successivamente, quando il serpentone di gente è defluito regolarmente, è stato riaperto l’ingresso nell’area. Non sono state elevate contravvenzioni, ma è stata svolta un’attenta opera di prevenzione con la promessa che la prossima volta l’Amministrazione comunale non sarà clemente con i trasgressori, sia commercianti sia avventori. Dunque problemi ieri mattina nel tradizionale mercatino di “Campagna Amica”, che si svolge in piazza Gioberti. Già di primo mattino gli stand degli agricoltori e allevatori sono stati mete di diverse persone che non hanno affatto rispettato le normative presenti in ordine al distanziamento da tenere durante gli acquisti. Né tanto meno gli organizzatori di “Campagna Amica” hanno messo in atto degli accorgimenti che potessero controllare gli ingressi nell’area mercatale. Perciò, in breve tempo, l’area si è riempita di gente irrispettosa della normativa anticontagio. La situazione, una volta degenerata, è stata fotografata da alcuni cittadini che hanno inviato al sindaco gli scatti affinché verificasse ciò che stava accadendo. “Dopo aver ricevuto alcune foto che ritraevano situazioni di assembramento, stamattina (ieri per chi legge, ndr), mi sono recato presso il mercatino organizzato dalla Coldiretti, un appuntamento cittadino utile ed atteso”, ha esordito il sindaco Matarrelli. “Occorre ricordare – ha proseguito il primo cittadino - che il periodo che ci stiamo apprestando a vivere, quello della cosiddetta “Fase 2”, relativo all’emergenza sanitaria, non è meno delicato di quello che abbiamo già gestito con la massima cautela: continuano a persistere regole la cui osservanza è di fondamentale importanza per la salute e la vita di ciascuno di noi”. Il sindaco ha, quindi agiunto: “Il rischio di dover assumere decisioni difficili, come la sospensione del mercatino, è una soluzione da scongiurare; tuttavia, diventerebbe inevitabile se il rispetto delle prescrizioni imposte dovesse ancora venir meno”. Ieri mattina per regolare l’afflusso di gente sono intervenute due pattuglie di vigili urbani. “Con questa fase emergenziale – ha fatto notare il primo cittadino – non ci possiamo permettere di dislocare i vigili nel mercatino distogliendoli da altri servizi preziosi per la città”. Matarrelli ha, quindi, voluto ricordare come “il buon esito di quello che ci attende dipende dai comportamenti di ciascuno di noi, non possiamo permetterci nessun errore. Anche in questa occasione ho, dunque, chiesto che si continui a prestare la massima attenzione alle misure di sicurezza, da parte di chi vende, ma anche di chi acquista: questo al fine di garantire il contrasto alla diffusione del Covid-19 durante lo svolgimento della ormai consueta iniziativa del martedì, preziosa per le necessità di approvvigionamento di tante famiglie, ma anche per l’attività lavorativa di diversi produttori ed operatori”.