I medici di base senza dispositivi di protezione individuale. Il grido di allarme

Vito dr. Lenoci Marzo 27, 2020 657

medicoIl 31 gennaio 2020 veniva dichiarato lo stato di emergenza, ma ad oggi, I medici di famiglia,

i medici della continuità assistenziale e molti operatori sanitari del territorio sono ancora sprovvisti dei sistemi di protezione nella lotta contro il Covid-19. Oggi è morto il primo medico pugliese, tanti sono contagiati molti sono in quarantena. Si può combattere una guerra a mani nude? Ci vuole tanto a capire che medici ed infermieri devono essere salvaguardati? Se si continua così saranno pochi i medici che potranno curare. Abbiamo una politica impegnata a tappare le falle, poco incline alla programmazione, anche perché è più brava a tagliare.Ci vuole tenacia, ma anche i guanti. Ci vuole abnegazione, ma anche i camici monouso.Ci vuole professionalità, ma anche le mascherine. Non dotare tutti gli operatori sanitari di adeguate protezioni, vuol dire ridurre le difese contro il virus ed aumentare il contagio. 

Ultima modifica il Venerdì, 27 Marzo 2020 11:01