Mesagne. Attacco all'assessora antirifiuti

Settembre 29, 2019 1824

 saracino maria teresa-A Mesagne il fenomeno della spazzatura abbandonata per strada

o nelle campagne sta assumendo dimensioni preoccupanti. L’inciviltà sembra imperare in una comunità dove la cultura ambientale fa difficoltà a imporsi. A farne le spese è stata l’assessore all’Ambiente, Maria Teresa Saracino, messa alla gogna sui social con commenti anche di natura sessista. L’assessorato, infatti, sta cercando di arginare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti, ma il fenomeno è talmente esteso da rendere vano ogni tentativo. Nelle ultime ore, ad esempio, una gran quantità di onduline di cemento è stata scaricata in contrada San Luca la stessa che l’Amministrazione comunale ha bonificato poche settimane fa. Purtroppo su questo fronte la lotta all’inciviltà è impari poiché il problema è endemico. Basti pensare che la raccolta e smaltimento di un solo chilogrammo di fibrocemento costa alle casse pubbliche, cioè ai cittadini onesti, 100 euro. Basta moltiplicare quest’importo per le centinaia di chilogrammi abbandonati in un anno e la somma che si ottiene è da capogiro. Tuttavia, per contrastare il fenomeno bisognerebbe attuare una politica maggiormente energica dei controlli ambientali. Su questo fronte, come si evince dai dati in possesso dall’assessorato, c’è ancora molta strada da percorrere. 

Ultima modifica il Domenica, 29 Settembre 2019 11:28