Si scazzottano davanti alle famiglie. Indagini in corso

Settembre 09, 2019 1951

2019-09-09 081138A Mesagne resta prioritaria la sicurezza sociale alla luce di una furente rissa che si è scatenata tra due giovani nel cuore del centro storico. Il tutto davanti agli occhi increduli di famiglie e giovani che non credevano di essere spettatori di un pestaggio. I due sono stati bloccati da un gruppo di presenti e da un poliziotto in borghese che si trovava lì con amici. Immediata la richiesta di allarme e l’arrivo di una volante della polizia che, per calmare i due giovani, ne ha dovuto ammanettare uno.

Sulla triste vicenda vi sono delle indagini in corso per stabilire la dinamica e il movente. Il tutto a soli dieci giorni da un’altra rissa tra giovani che si è verificata lo scorso 28 agosto a soli poche decine di metri di distanza. Dunque, resta quanto mai prioritario il controllo costante del centro storico da parte delle forze dell’ordine che possono svolgere un’attenta opera di prevenzione crimine.

I fatti si sono verificati intorno alle ore 21,30 di sabato quando il centro storico pullulava di gente intenta a trovare qualche locale per trascorrere la serata oppure per assistere agli spettacoli ludici. In un tratto in piazza dei Commestibili due giovani hanno iniziato a litigare. Ben presto dalle parole sono passati ai fatti iniziandosi a scazzottare. Una lite violenta a soli pochi passi da alcuni avventori di un locale. Diverse le famiglie con bimbi a seguito si sono allontanate velocemente per non rischiare di essere coinvolte mentre alcuni giovani e un poliziotto fuori servizio si sono gettati nella mischia dividendo i due contendenti. Contestualmente è stato lanciato l’allarme e sul posto è giunta una volante del locale commissariato.

Gli agenti per sedare gli animi hanno dovuto ammanettare il giovane che sembrava il più facinoroso mentre l’altro ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari per i traumi riportati. Riportata la calma nella zona i due giovani sono stati condotti in commissariato dove ognuno ha fornito una versione per i fatti accaduti poco prima. Sono ancora in corso le indagini per stabilire le rispettive responsabilità.

Ultima modifica il Lunedì, 09 Settembre 2019 08:12