Mesagne. I residenti del borgo chiedono sicurezza

Agosto 06, 2019 1317

residenti e commerciantiIl comando della polizia locale di Mesagne ha emesso 180 pass

per le auto autorizzate a transitare e posteggiare nel centro storico. Un trend che è in aumento come lo è la ripopolazione del centro storico. Oggi, infatti, vivono in maniera stanziale circa 100 famiglie. Anche questo, fortunatamente, è un trend in aumento. Così, in attesa che l’Amministrazione attui un piano traffico per i residenti gli stessi ieri mattina hanno fatto presente al sindaco Matarrelli le criticità con cui combattono ogni giorno. In primis la carenza di controlli da parte delle forze dell’ordine, che andrebbe incrementata, al fine di garantire il rispetto dei diritti degli abitanti, e la presenza di giovani che, molte volte, ubriachi schiamazzano, defecano e urinano nei vicoli lontani da occhi indiscreti. “Io abito in vico Stendardo – ha spiegato una giovane donna – un vicolo definito “Alieno” dai vigili cui mi sono rivolta diverse volte per chiedere un loro intervento. Ogni notte vi sono gruppi di ragazzi che gridano, urinano e fanno tant’altro. Sono costretta a vestirmi e scendere per chiedere loro di allontanarsi e farmi dormire giacché dopo poche ore dovrò andare a lavorare. Ho pensato di vendere casa e andarmene ma non mi sembra giusto”. Sul fronte della sicurezza i residenti hanno proposto al sindaco di istituire ronde di vigilantes che controllino il centro storico per individuare le sacche di illegalità e inciviltà presenti. Un avvocato ha chiesto al sindaco di regolamentare meglio l’ordinanza per consentire nelle zone dove non c’è la movida il transito ai residenti. “Oggi siamo privati della nostra libertà”, ha fatto notare. Inoltre, i residenti hanno fatto presente che il dissuasore di via Geofilo è rotto e permette il transito anche alle auto non autorizzate. Una anziana donna ha spiegato al sindaco di avere in casa la mamma ultranovantenne che non riesce a dormire a causa della musica molto alta emessa durante gli spettacoli. “Non si può dormire – ha spiegato nella concitazione la donna – sindaco noi stiamo impazzendo”. A tale proposito il sindaco ha già emesso un’ordinanza con la quale ha precisato che a mezzanotte bisogna abbassare la musica e all’una bisogna spegnerla. Purtroppo, l’ordinanza è disattesa. Motivo per il quale i residenti hanno chiesto al sindaco di intervenire presso le forze dell’ordine, alla quale l’ordinanza è notificata, perché effettuino i controlli dovuti. Altri cittadini hanno invitato il sindaco a far controllare le auto posteggiate nel centro storico “molte delle quali sono prive della copertura assicurativa”. Infine, Fabrizio Dipietrangelo, presidente dell’Associazione ristoratori riuniti, ha invitato il sindaco Matarrelli a incrementare i controlli delle forze dell’ordine nel centro storico e regolamentare la musica nei locali. “Tanti anni fa noi imprenditori abbiamo investito le nostre risorse economiche e umane nel centro storico quando tutti scappavano poiché era invivibile. Quindi oggi è ingeneroso chi ci guarda in cagnesco”, ha chiosato il presidente Dipietrangelo.