Mesagne. Signora cade e si frattura la spalla nel centro storico

Luglio 30, 2019 1373

via lucantonio resta signora ferita 2Un’anziana signora di Mesagne, ieri mattina,

è caduta in via Lucantonio Resta, nel centro storico, a causa di un dosso stradale realizzato in materiale stabilizzato, durante i lavori di ristrutturazione della rete idrica urbana. La signora ha riportato delle fratture. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno bloccato la donna e l’hanno trasferita presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Nei giorni scorsi, un’altra signora era caduta, fortunatamente senza conseguenze. Da sottolineare che nell’area interessata non c’erano cartelli di pericolo. L’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona, ha fatto ripristinare la strada mettendola in sicurezza. Tuttavia, questo episodio ha riportato all’attenzione i pericoli che attualmente il centro storico presenta a causa della presenza di basole divelte ed accatastate e di manti stradali ancora dissestati e scoscesi nonostante il lavoro di posa sia terminato già da diverse settimane. La cronaca dei fatti. Ieri mattina, intorno alle ore 9.00, un’anziana signora aveva appena imboccato via Lucantonio Resta e proseguiva in direzione del centro città quando, a causa di un piccolo dosso stradale, ha inciampato ed è caduta. Nell’impatto con il terreno ha sentito le ossa scricchiolare e un gran dolore alla spalla destra. È rimasta dolorante per terra mentre alcuni passanti hanno cercato di prestargli i primi soccorsi. Purtroppo, la nonnina non riusciva ad alzarsi e urlava per i forti dolori. È stato lanciato l’allarme e sul posto è giunta un’ambulanza del 118. I soccorritori, con la massima accortezza, hanno trasferito la donna da terra su una barella mobile e da questa sulla lettiga attrezzata. Un soccorso cui hanno collaborato anche alcuni residenti e commercianti del luogo. Infine, messa in sicurezza la donna, i sanitari sono partiti alla volta dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. Qui la ferita è stata visitata e sottoposta ad accertamenti diagnostici e strumentali che hanno evidenziato i traumi riportati nella caduta. Intanto, a Mesagne è esplosa la rabbia dei residenti per la lungaggine dei lavori e, soprattutto, per la loro pericolosità stradale. In pratica, una volta effettuata la posa della nuova condotta, per ribasolare la strada trascorrono molte settimane. Un tempo immane specialmente in questo periodo estivo quando il centro storico è meta prediletta di migliaia di avventori. “Appena ho saputo dell’incidente ho immediatamente dato disposizione alla ditta appaltatrice dei lavori di ripristinare lo stato dei luoghi”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona -. Per ciò che riguarda i tempi di posa e di ribasolamento delle strade devo precisare che la Soprintendenza solo sette giorni fa ci ha comunicato il tipo di basola da collocare. La ditta si è già mossa per acquistarle e poi inizierà a ribasolare le strade che sono state terminate”.