altrettanto infuocata, è stato inaugurato il tratto di strada della provinciale Mesagne-San Pancrazio appena ristrutturato. L’importante arteria viaria, infatti, permetterà a turisti e residenti delle comunità locali di recarsi nelle marine joniche in massima sicurezza. Agli inizi del nuovo anno la Provincia di Brindisi dovrà appaltare i restanti tratti ancora non ampliati. Ieri mattina, al momento di condivisione, c’erano il presidente della Provincia, Riccardo Rossi, il dirigente dell’ufficio Tecnico dell’ente, settore Viabilità, l’ingegnere Vito Ingletti, il sindaco di San Pancrazio Salentino, Salvatore Ripa, e il commissario prefettizio al Comune di Mesagne, Pasqua Erminia Cicoria. Presenti anche i rappresentanti della ditta esecutrice dei lavori e alcuni agricoltori. “Ci sono stati dei problemi che hanno ritardato l’apertura dell’arteria viaria – ha spiegato Riccardo Rossi, presidente della Provincia di Brindisi -. Come, ad esempio, la questione relativa alla fidejussione per l’espianto degli olivi. In ogni modo, l’importante è che la strada oggi sia stata aperta e riesca a collegare l’Adriatico allo Jonio. Quindi non solo le città di Mesagne e San Pancrazio. Inoltre, questa strada faciliterà l’afflusso dei turisti che decideranno di recarsi in vacanza sulle marine joniche”. La Provincia di Brindisi ha in cantiere un progetto di 7 milioni di euro che prevede l’ulteriore ampliamento di questa provinciale e la sua messa in sicurezza. “La giornata di oggi e l’incontro con il presidente della Provincia Rossi vuole testimoniare non solo l’ultimazione di questo tratto bensì la consapevolezza di quanto sia importante questa strada”, ha detto il sindaco di San Pancrazio, Salvatore Ripa -. Inoltre, bisogna approfittare dell’occasione per monitorare i lavori e proseguire verso la sua completa ristrutturazione. È l’occasione per celebrare l’apertura, dopo un anno e mezzo dall’inizio dei lavori, ma anche augurare un buon lavoro al Consiglio provinciale appena eletto. E’ chiaro che quando le persone ci mettono la faccia bisogna ringraziarli”. A margine dell’incontro informativo tra le varie istituzioni c’è da segnalare la protesta di alcuni agricoltori che hanno voluto mettere in evidenza la difficoltà di ingresso delle stradine rurali sulla provinciale che hanno una pendenza piuttosto marcata. Sia il presidente Rossi sia i tecnici della Provincia hanno effettuato un sopralluogo sul posto e si sono resi conto che gli ingressi dovranno essere risistemati. Purtroppo la Regione Puglia ha bocciato il progetto per la realizzazione delle complanari ai lati dell’arteria altrimenti questo problema sarebbe stato già risolto.