Mesagne. Pensionato baciato dalla fortuna

Agosto 17, 2017 1967

dea della fortunaVigilia di Ferragosto fortunata per un pensionato mesagnese

che giocando una schedina del Superenalotto ha fatto bingo, o meglio ha vinto oltre 30 mila euro. Soddisfazione sua e del proprietario del bar in cui è avvenuta la vincita che hanno voluto festeggiare l'evento con un brindisi. La dea bendata, dunque, si è fermata a Mesagne sotto l’arco della Porta grande lì dove c'è l'antico caffè "Porta Grande" di Cosimo Rogoli. Una giornata come tante per il Rogoli divisa tra ordinazione degli avventori e giocate a premi. Il bar da sempre è la meta scelta da agricoltori e artigiani per sorseggiare un buon caffè ai piedi di uno dei monumenti simbolo della città. Così, tra un caffè e una bibita è arrivato un suo amico pensionato, che risiede nel rione di Materdomi, e dopo aver consumato qualcosa ha deciso di giocare alcuni numeri che da giorni aveva in testa. Quando ha visto che uno dopo l'altro i numeri erano usciti, quasi, tutti, ha fatto un salto di gioia e poi è corso da Cosimo con la ricevuta in mano poiché non credeva ai suoi occhi. La dea bendata, infatti, aveva fatto vincere al nonnino ben 32 mila 748 euro e 62 centesimi. Il pensionato è riuscito a beccare il 5, una diecina di 4, altri 3 e una sfilza di due. Per la giocata ha speso complessivamente 20 euro. Insomma, ha fatto un buon investimento. C'è di più. Il giocatore ha sfiorato il 6 che gli avrebbe permesso di divenire un milionario. Il numero 6, infatti, lo aveva su un’altra riga in un’altra giocata. Pazienza, ha detto il cliente del bar, sarà per un'altra volta. Intanto si è accontentato dei 32 mila e passa euro che gli permetteranno di vivere la vita di pensionato con minore angoscia a causa dei tanti balzelli da pagare. Che dire, auguri e un prosit.