Mesagne. Presidio di vigili in villa comunale In evidenza

Giugno 01, 2017 2935

vigili urbani in villa comunale 1L'Amministrazione comunale di Mesagne ha deciso

di collocare nella struttura, di sua proprietà, presente in villa comunale un presidio della polizia locale. Sarà, per il momento, un esperimento estivo e se i risultati saranno soddisfacenti il presidio resterà fisso. L'idea è stata del sindaco Pompeo Molfetta che con questo provvedimento ha voluto dare seguito alle istanze che giornalmente giungono dalla città che chiede una maggiore attenzione verso il polmone verde fruito giornalmente da centinaia di avventori. Il provvedimento sarà ratificato oggi in giunta. Da svariati anni la città ha chiesto ai vari amministratori che si sono alternati a Palazzo dei Celestini, sede della residenza municipale, di collocare un presidio di vigili nella villa comunale per salvaguardarla dai vandali, prevenire sinistri e abbandono incontrollato di deiezioni canine. Così, da oggi la richiesta è divenuta operativa per il periodo estivo. L'ufficio potrà essere utilizzato anche come front office per fornire indicazione ai turisti che arriveranno a Mesagne. Ecco perché vi saranno vigili che conoscono più lingue straniere. Soprattutto si tratta di un nuovo servizio rivolto a tutti, in particolare alle fasce più deboli della città, alcune volte obiettivi di atti prevaricatori. Il centralino, collocato nel comando, fornirà assistenza e supporto ai colleghi. I vigili potranno muoversi all'interno della villa comunale con le bici di proprietà dell'Amministrazione facenti parte del progetto bike sharing. Il presidio sarà, quindi, un contatto immediato con gli operatori che potrà consentire di raccogliere tutte le segnalazioni e le denunce che potranno essere formalizzate con estrema rapidità. Se la sperimentazione darà esito positivo il presidio da promiscuo diverrà fisso. Naturalmente per raggiungere questo obiettivo ci sarà bisogno di aumentare l'organico della polizia municipale che attualmente è deficitario. Infatti, quasi tutti i vigili assunti nei precedenti concorsi hanno chiesto e ottenuto il trasferimento nei paesi di origine lasciando l'attuale organico sottodimensionato. Ecco perché in particolari periodo di lavoro, come l'estate e il periodo natalizio, l'Amministrazione assume vigili a tempo determinato da una graduatoria redatta alcuni anni fa in seguito all'espletamento di un corso professionale. Inoltre il corpo è deficitario anche sul fronte del comando poiché ha il comandante, non ha un ufficiale vice comandante, e un solo maresciallo che deve fare fronte a più servizi. Tuttavia, anche su questo fronte sembra che il sindaco Molfetta sta pianificando un nuovo concorso, che dovrebbe svolgersi nel 2018, per assumere nuovi vigili.