Si è concluso a Mesagne, presso Lab Creation, il progetto “Itinerari di Bellezza” con una mostra fotografica, delle illustrazioni manga di una storia a fumetto, oltre ad alcune proiezione dei brani registrati dai ragazzi durante i corsi che hanno spaziato dalla fotografia ai percorsi di legalità, dall’ambiente alla musica. Il progetto della Regione Puglia ha permesso di rafforzare il lavoro costante che Lab Creation fa sul territorio di Mesagne, nel cuore del centro storico, da 22 anni. L’obiettivo del sodalizio, ieri come oggi, è di mettere al centro dei progetti la persona, siano essi bambini, adolescenti, giovani o adulti. Il laboratorio urbano ha come partner privilegiato l’Amministrazione comunale con la quale è stato dato avvio ai laboratori cui hanno partecipato ben 53 ragazzi e ragazze, dai 10 ai 18 anni, provenienti sia da Mesagne sia da Latiano, San Donaci, Brindisi, Villa Castelli, che hanno frequentato i laboratori musicali “Un mondo a colori”, il laboratorio di arte per ragazzi “Dalla Carta al Digitale” e il laboratorio di fotografia “Fotografare la legalità”.

Tutti i corsi sono stati tenuti da docenti professionisti e musicisti come Alessandro Dell’Anna, chitarra, Romolo Cennamo, pianoforte, e Tania Pugliese al canto. Per la fotografia ci si è avvalsi della professionalità di Giuseppe Lanotte.  Anna Lioce ha curato le illustrazioni manga del fumetto, il tutto sotto il coordinamento della responsabile della struttura, Stefania Molfetta. Ospiti dell’evento conclusivo sono stati il sindaco Toni Matarrelli, l’assessore Anna Maria Scalera per i “Percorsi di legalità”, il consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili, Vincenzo Sicilia, la responsabile del dipartimento della Sicurezza e politiche per le migrazioni e Antimafia Sociale, della regione Puglia. Ed ancora il commissario della polizia di Stato di Mesagne, Giuseppe Massaro, il capitano dell’Arma dei carabinieri, Antonio Corvino, e il presidente dell’associazione antiracket, Fabio Marini.

“Con questo corso – ha spiegato il consigliere comunale con delega alle politiche Giovanili, Vincenzo Sicilia - abbiamo raggiunto un obiettivo fondamentale: collaborare migliorando le competenze di ognuno per metterle a disposizione della nostra città”. Per l’assessore Anna Maria Scalera “i ragazzi hanno "praticato" la legalità utilizzando il loro linguaggio. Lo hanno fatto attraverso la musica, la fotografia, il disegno. Hanno conosciuto la storia della nostra città, l'investimento sulla bellezza e sulla comunità per combattere la criminalità e hanno capito quanto sia importante tutelarla, amarla e migliorarla. Sono certa che porteranno questo valore tra i loro coetanei. Intanto siamo pronti a continuare in questa direzione”.

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