Pd Brindisi: "La nomina di Palese inficia il nostro progetto politico"

Febbraio 05, 2022 717

La nomina dell’On. Rocco Palese ad assessore alla sanità della giunta regionale non può trovarci d’accordo e rischia di mettere in seria discussione il progetto politico con il quale nel 2020 il Partito Democratico Pugliese si è presentato agli elettori, con l’obiettivo dichiarato di scongiurare il ritorno della destra guidata da Raffaele Fitto.

Rocco Palese, di cui non si discutono serietà e autorevolezza, non è stato semplicemente un esponente del centrodestra, ma della stagione “fittiana” è stato uno dei massimi protagonisti, coautore, tra le altre cose, di un piano di riordino ospedaliero avversato dal centrosinistra e rispetto al quale non ci risulta egli abbia fatto pubblicamente autocritica, circostanza, questa, che dovrebbe porre anche, se non soprattutto, a lui un problema di coerenza.

Il suo ingresso in Giunta pone un problema, non nuovo, di metodo e potrebbe cambiare in maniera irreversibile la natura della coalizione, del progetto politico, i rapporti di forza in seno ad una maggioranza dai confini sempre meno chiari. Cambiamenti non di poco conto che non possono avvenire senza una discussione tra i nostri iscritti, simpatizzanti ed elettori, che chiarisca la prospettiva politica del Partito Democratico e ne definisca il ruolo dentro questo schieramento.

Il “campo largo” che ci stiamo impegnando a costruire, pur essendo largo, è comunque inequivocabilmente alternativo alla destra. Alla necessità di un’alleanza con tutti i soggetti che militano nel campo democratico non si può rispondere con la cooptazione di pezzi (ormai dei leader) dello schieramento avverso. Come fu per la “Primavera Pugliese”, è necessario che questa alleanza vada ben oltre il ceto politico e richiami all’impegno tante cittadine e tanti cittadini in tutti i territori.

Davvero non crediamo che non ci fosse tra le nostre fila una personalità altrettanto autorevole, ma con la nostra idea di società e di sanità, che potesse rappresentare, oltretutto, un investimento per il futuro del centrosinistra pugliese. Davvero non crediamo che ancora una volta, non ci fosse modo e non ci fossero risorse per coinvolgere nel Governo regionale un territorio come la Provincia di Brindisi, che, ricordiamolo, esprime quattro consiglieri di maggioranza e potrebbero diventare cinque nei prossimi giorni, ed ha la stessa dignità di altri territori e una storia politica che merita rispetto e la giusta considerazione.

Auspichiamo che tanto i vertici regionali e nazionali del partito quanto i parlamentari e, soprattutto, i consiglieri regionali pugliesi del PD possano farsi carico del disagio che avvertono tante e tanti iscritte ed iscritti, elettrici ed elettori, cittadine e cittadini che hanno creduto nel centrosinistra pugliese e lo hanno convintamente sostenuto nel corso di questi anni. Occorre riempire nuovamente di senso l’esperienza del Governo regionale e la presenza del PD dentro questa vicenda, per impedire che la sfiducia e il disimpegno prendano definitivamente il sopravvento e la partecipazione, premessa essenziale di ogni processo di cambiamento, si affievolisca sempre più.

Partito Democratico – Federazione provinciale di Brindisi.

Sul medesimo argiomento Europa verde - Verdi Puglia non ci sta all’ultima performance del Presidente Emiliano.

Europa verde - Verdi non ci sta all’ultima performance del Presidente della Regione Puglia. Emiliano continua con coerenza nelle sue scelte e nel tentativo di disarticolare la coalizione che lo ha eletto, ignorando i partiti che ne facevano parte. E' inaccettabile la sua campagna acquisti senza progetto, senza idea del futuro e senza etica che probabilmente è funzionale alla sua civica nazionale! Ha iniziato con la nomina all'acquedotto pugliese del deputato Di Cagno Abbrescia (Forza Italia); continua con la nomina al senatore Massimo Cassano dell'Arpal, adesso è il turno del ex on. Rocco Palese alla sanità! Evitiamo l'elenco di nomine e consulenze di secondo livello! Ma è questa la strategia per costruire la mitica lista civica nazionale? Era meglio e più dignitoso l’Uomo Qualunque di Guglielmo Giannini! Europa Verde-Verdi non ci sta e chiede al Presidente di ripensarci; al centro sinistra chiediamo un incontro politico per discutere dei rapporti e del futuro della stessa coalizione.                            
I co-portavoce di Europa Verde-Verdi Puglia
Fulvia Gravame e Mimmo Lomelo.