Cambia l'organigramma del Comune di Mesagne, con qualche mal di pancia

Gennaio 31, 2021 987

Con l’arrivo del 2021 la giunta comunale di Mesagne ha deliberato un nuovo organigramma apicale sdoppiando alcune precedenti funzioni e aggiungendo incarichi di alta professionalità. Di conseguenza sono stati già individuati i nuovi dirigenti che dovranno ricoprire tali incarichi. Due di questi appartengono all’Amministrazione provinciale. Dunque, la giunta comunale mesagnese intende sviluppare un processo di riorganizzazione, finalizzato alla realizzazione di un assetto dei servizi funzionale all’attuazione degli obiettivi e dei programmi predisposti dagli organi di direzione politica. L’obiettivo, ha spiegato il segretario generale Domenico Ruggiero, è di “accrescere l’efficienza delle amministrazioni in relazione a quella dei corrispondenti uffici e servizi dei paesi dell’Unione europea, anche mediante il coordinato sviluppo di sistemi informativi pubblici”. Inoltre, bisogna “razionalizzare il costo del lavoro pubblico, contenendo la spesa complessiva per il personale, diretta e indiretta, entro i vincoli di finanza pubblica”, ha precisato il segretario che ha tenuto, inoltre, ad aggiungere che il tutto è stato pianificato per “realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni, curando la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti, garantendo pari opportunità alle lavoratrici e ai lavoratori e applicando condizioni uniformi rispetto a quello del lavoro privato”.

“Con questo nuovo organigramma abbiamo voluto migliorare le prestazioni e i servizi nell’interesse dei cittadini con la migliore utilizzazione e valorizzazione delle risorse umane, al costante miglioramento dell’efficienza e della qualità dell’organizzazione e della sua capacità di rispondere alle esigenze ed ai bisogni della comunità amministrata, al perseguimento dell’economicità, della speditezza e della rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa, alla capacità di innovazione e competitività dell’organizzazione amministrativa”, ha concluso Ruggiero. Pertanto, alle precedenti aree si sono aggiunte “Cultura e Turismo”, “Ambiente ed Agricoltura” e “Servizi Sociali e Pubblica Istruzione”. Rispettivamente i dirigenti responsabili saranno Concetta Franco, Cosimo D’Angelo, e Stefania Palana. Lo Sviluppo economico sarà diretto da Francesco Cimmino. La Direzione scientifica del museo e della biblioteca è assegnata ad Alessia Galiano. Per le altre aree resteranno gli attuali dirigenti. La decisione della giunta municipale ha, in ogni modo, causato dei mal di pancia in qualcuno. 

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