Mesagne. Il nuovo volto della città

Luglio 04, 2017 2079

via giosuè carducci lavoriDopo tanta attesa finalmente l'Amministrazione comunale di Mesagne

ha dato avvio al piano strade ristrutturando le principali arterie dissestate. In questi giorni il restyling ha interessato la zona Carmine, prossima ai festeggiamenti della protettrice, per poi passare al resto della città. Il calendario dei lavori è stato presentato ieri mattina in Comune da parte del sindaco, Pompeo Molfetta, e dell'assessore ai Lavori pubblici, Urbanistica e Centro storico, Palma Librato. “Da una visione generale elaborata nei primi mesi di mandato è emerso che moltissime strade mesagnesi avevano, ed hanno, bisogno d’interventi importanti in quanto le criticità sono molto estese: alcune strade sono ormai ridotte a groviera”, ha esordito il sindaco Pompeo Molfetta che ha spiegato come in previsione della oramai prossima festa patronale “si è ritenuto opportuno dare priorità al 2° stralcio dei lavori comprendente la zona Carmine”. Al termine del circondario del Carmine la stessa ditta proseguirà in zona “distilleria”, quindi via Udine, via S. Pancrazio ed altre arterie previste dallo stralcio. Aspetta di scontare solo ultimi passaggi burocratici, invece, il 1° stralcio dei lavori, quello comprendente la martoriata via Torre Santa Susanna, il quale prenderà avvio già nelle prossime settimane affidato alla ditta Generali costruzioni di Trani. “Il Piano di manutenzione delle strade di Mesagne è un piano costruito faticosamente durante questi anni che cerca di dare risposta alle tante criticità delle strade mesagnesi”, ha aggiunto il primo cittadino che ha tenuto a fare notare come “nella definizione del piano, durata mesi, non siamo stati fermi, abbiamo ripianato le buche cercando di programmare gli interventi e arrivare a una situazione di pseudo-reset, le buche sono si resettano mai! In questi due anni gli interventi di sistemazione delle buche non sono stati più realizzati alla spicciolata, ma raccolti il più possibile tutti insieme e sistemati per dare risposte alle richieste legittime dei cittadini, cercando, però, di contenere i costi”. “Abbiamo immaginato 4 fasi di cantieri distinti composti da 4 momenti diversi. I primi due quasi in contemporanea si occuperanno di due parti diverse della città a partire dalle strade più critiche, poi gli altri due saranno gestiti separatamente perché sono più importanti a livello d’importo dei lavori e saranno realizzati in momento successivo, immaginando un cantiere continuo in movimento per la città per il prossimo anno”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Palma Librato. Infine il presidente della prima commissione consiliare, Uso e assetto del Territorio, Omar Ture, ha lanciato un appello ai mesagnesi. “Ci auguriamo – ha sottolineato - che la città risponda bene a questo importante lavoro, così come stiamo vedendo e che le criticità, che pure si determineranno, possano essere risolte con tempi e disagi contenuti. La pazienza di tutti porterà a una città più bella”.