Presentati in Provincia “I Pizzini della Legalità”

Aprile 03, 2017 1819

pizzini della legalitàGrande partecipazione di soggetti istituzionali,

mingolla francescodi Forze dell’Ordine, di imprese e di studenti nel Salone di Rappresentanza della Provincia per la presentazione de “I pizzini della Legalità”, un progetto editoriale di contrasto alle mafie, nato in Sicilia grazie a Coppola Editore, ma oggi prodotto a Scampia. I “pizzini”, come è sttao più volte ricordato, costituiscono uno strumento didattico popolare e sociale per progetti di cittadinanza attiva e legalità. Presente anche il Commissario nazionale antiracket e antiusura, Domenico Cuttaia, già Prefetto di Brindisi. L’evento è stato reso possibile in virtù della collaborazione tra la Provincia di Brindisi, nel rispetto del proprio Piano di prevenzione e contrasto alla Corruzione, con il Coordinamento regionale di SOS Impresa – Rete per la Legalità e Coppola Editore. Hanno introdotto i lavori il, Prefetto di Brindisi, S.E. Annunziato Vardé, e il consigliere provinciale, Francesco Mingolla, che ha portato i saluti del Presidente Maurizio Bruno. L’obiettivo della manifestazione è stato ben illustrato da Valerio Perrone, rappresentante di SOS Impresa, il quale ha ribadito che il sistema bancario e quello finanziario deve adoperarsi affinché, attraverso l’accordo quadro esistente dal 2007 e firmato dal Ministero dell’Interno, dall’associazione Bancaria Italiana e dagli operatori economici, si renda possibile in maniera più semplice e veloce il reinserimento delle imprese colpite dall’usura e dal racket in questo circuito della legalità. In alcuni casi l’accordo quadro non è stato rispettato e non è stato diffuso così come era nelle intenzioni. In altri casi, come a Brindisi, i risultati di questo accordo si sono ottenuti e sono stati davvero soddisfacenti. L’Accordo Quadro è nato, infatti, per rendere maggiormente proficuo ed operativo, ai fini del contrasto all’usura, il rapporto tra istituzioni e banche, fondazioni antiusura e imprese, oltre che per arginare la penetrazione della criminalità nell’economia legale. L’incontro è stato moderato da Mino De Masi, direttore del Quotidiano di Brindisi.  

Ultima modifica il Lunedì, 03 Aprile 2017 15:31