Mesagne. I residenti del centro storico sono sul piede di guerra

Luglio 07, 2016 1855

castello normanno svevoI residenti del centro storico di Mesagne

sono sul piede di guerra. Gli accordi che il Comune ha preso giorni fa con gli operatori commerciali e le forze dell'ordine, circa la gestione della movida, sembrano essere rimasti sulla carta. Ciò che lamentano i residenti è sia il rumore proveniente dalla musica di alcuni locali sia il transito e il posteggio selvaggio delle auto. Il tutto senza che ci sia, a loro dire, nessun controllo da parte delle istituzioni. "Dobbiamo lamentare che il centro storico non è stato ancora chiuso alle auto poiché circolano indisturbate a ogni ora del pomeriggio, sera e notte", hanno spiegato gli estensori di una nota che hanno inviato in redazione. "In pratica - hanno continuato - il centro storico è diventato terra di nessuno. Per non parlare dell'occupazione di suolo pubblico da parte dei locali commerciali alcuni dei quali non lasciano nemmeno una corsia di transito pedonale. Chi dovrebbe effettuare i controlli?". Quindi i residenti si sono autodenunciati: "Alcune volte, per posteggiare le nostre auto, regolarmente autorizzate al transito nel centro storico, siamo costretti a percorrere delle vie contromano mettendoci a rischio di incidenti e multe". Altro problema è il pronto intervento per causa di necessità. "Le ambulanze in questa situazione - hanno spiegato - non possono transitare e raggiungere le abitazioni interessate". Infine i residenti hanno concluso: "E' la prima volta dopo decenni che nel centro storico si avverte un senso di inciviltà così dilagante".