Mesagne. All'asta quattro locali di piazza dei Commestibili

Agosto 20, 2019 1969

piazza dei commestibiliIl Comune di Mesagne ha riproposto in affitto quattro locali,

di sua proprietà, collocati nella centralissima piazza dei Commestibili. Lo ha fatto dopo averli ripresi a commercianti morosi o che non avevano ancora avviato nessuna attività. Intanto, sono 23 gli operatori economici che, a ieri, hanno presentato domanda all’ente per chiedere l’assegnazione, in fitto per 6 anni, di una delle quattro strutture dal costo base agevolato, al metro quadrato, di 6 euro al mese. Il criterio di aggiudicazione della locazione dovrà essere quello della base d’asta con l’importo da offrire al rialzo. Piazza dei Commestibili è collocata nel cuore del centro storico di Mesagne dove sono presenti dieci locali di proprietà comunale, di cui 4 liberi. Alcuni lustri fa la piazza è stata riqualificata e ristrutturata in ogni sua parte e predisposta, strutturalmente e funzionalmente, per il rilancio della sua funzione commerciale. “L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di continuare ad organizzare i locali all’interno della piazza al principale scopo di incentivare l’economia locale e la capacità imprenditoriale dei commercianti e degli artigiani, attraverso lo svolgimento di attività dirette all’incontro delle domande e delle offerte di beni e servizi”, ha spiegato Antonello Mingenti, assessore alle Attività produttive, il quale ha voluto precisare che “i locali da assegnare in locazione risultano rifiniti nella maniera adeguata e le ulteriore opere, che eventualmente potrebbero essere realizzate, dovranno essere finalizzate agli adeguamenti funzionali dell’attività”. In tre dei quattro locali dovranno essere costruite le toilette nel momento in cui gli stessi dovessero essere utilizzati per attività enogastronomiche. Attualmente gli avventori possono utilizzare i bagni pubblici presenti nella medesima piazza. Inoltre, queste e altre opere di adeguamento saranno a carico del locatario che ha anche l’obbligo di non personalizzare la facciata della struttura. Attualmente nella piazza vi sono dei locali adibiti ad attività gastronomiche e artigianali. In questi anni si è notato che le attività di maggiore interesse nel centro storico sono quelle a carattere enogastronomico frequentate prevalentemente nelle ore serali. “Devo dire che c’è un frizzante interesse verso l’affitto di questi locali – ha precisato l’assessore Mingenti – sono tante le domande che stanno arrivando in Comune per avere assegnata una di queste strutture. In questi giorni stiamo valutando anche i progetti di utilizzo allegati alle domande e devo dire che sono tutti molto interessanti”. Tuttavia, anche nel precedente bando gli obiettivi preposti dai locatari erano interessanti anche se poco tempo dopo sono naufragati e, in alcuni casi, il Comune non ha incassato i relativi fitti. “Con la sottoscrizione del contratto di fitto il locatario allega una polizza fideiussoria che tutela il Comune in caso di inadempienze”, ha precisato l’assessore che, in ogni modo, ha anticipato che nelle prossime settimane “sarà avviato un controllo sull’utilizzo effettivo degli altri sei locali concessi in fitto e, dove dovesse essere riscontrato un inutilizzo degli stessi, saranno avviate le eventuali procedure per annullare il contratto”.  

Ultima modifica il Martedì, 20 Agosto 2019 11:11