Mesagne. Educare alla legalità

Gennaio 27, 2018 1555

libera 07-09-08Libera Terra e Comune di Mesagne

hanno avviato un progetto compartecipato di educazione alla legalità nelle scuole superiori. In particolare nelle classi terze dell'istituto "Epifanio Ferdinando" inerente lo studio del territorio e dei fenomeni mafiosi. Il progetto dal titolo “Se la gioventù le negherà il consenso…” coinvolge 24 alunni originari non solo di Mesagne, ma anche di Latiano, San Vito dei Normanni e San Pancrazio Salentino, che parteciperanno a un percorso di studio e ricerca sulla criminalità organizzata nella città di Mesagne e nel territorio brindisino a partire dagli anni ‘80 e ’90. Lo scopo di questo percorso formativo è la sensibilizzazione degli studenti a tali fenomeni, l'acquisizione di competenze di cittadinanza attiva e maggiore consapevolezza di se stessi e delle proprie capacità. Il progetto si avvale della collaborazione di enti locali, rappresentanti istituzionali, magistrati, professionisti e testimoni della storia di Mesagne e della Provincia di Brindisi. Nei primi incontri sono intervenuti Pompeo Molfetta, Sindaco di Mesagne, e Tiziano Mele, responsabile Area Comunicazione del CsvPoiesis. Il dirigente Scolastico Aldo Guglielmi ha voluto spiegare l'essenza del progetto: «Ho subito accolto il progetto propostomi dal Comune di Mesagne in collaborazione con l'Associazione Libera proprio perché non si tratta del solito progetto sulla legalità, pieno solo di buone intenzioni e concetti teorici, ma di un percorso di crescita della coscienza degli studenti partecipanti». Infatti i formatori di Libera guideranno gli studenti in uno studio del territorio prima, durante e dopo l'insorgenza dei fenomeni mafiosi, stimolandoli a riflessioni personali con l'obiettivo ultimo di incidere sulle coscienze e favorire atteggiamenti concreti di partecipazione civile e di cittadinanza attiva. «Credo molto in questo progetto e nella sua capacità di formare negli studenti partecipanti una coscienza civica forte che significa consapevolezza di fatti storici del proprio territorio e voglia di partecipazione alla socialità, anche per produrre cambiamenti positivi nella comunità di appartenenza», ha concluso Guglielmi. Il progetto formativo si concluderà il 29 maggio 2018 in occasione della «Giornata della Legalità» a Mesagne, quando gli studenti coinvolti presenteranno pubblicamente i risultati del proprio lavoro.