La presenza degli agenti, infatti, è un deterrente per gli atti di inciviltà e prevaricazione che precedentemente si verificavano ogni giorno. Così, alla luce della soddisfazione dei risultati la proposta, avanzata dal consigliere comunale Omar Ture al sindaco Pompeo Molfetta, è di lasciare fisso il presidio per l'intero anno e a non alienare la struttura pubblica a privati. «La disponibilità del comandante Bartolomeo Fantasia, e di tutti i suoi agenti, è stata encomiabile poiché i risultati a livello di prevenzione sono visibili», ha esordito il consigliere Ture che ha suggerito anche il potenziamento degli orari «con un turno serale grazie al potenziamento delle risorse dei vigili stagionali. «La nostra città - ha continuato Ture - ha bisogno di più controllo e di più attenzione soprattutto nella fascia dei giovanissimi, cosi come testimoniato dalla brillante operazione degli ultimi giorni delle nostre forze di polizia. La popolazione ha accolto bene l'insediamento dei vigili in villa poiché la stessa è il baricentro delle attività di svago di tutte le fasce di età, dai più piccoli, accompagnati da mamme e papà, ai più anziani, che ritrovano refrigerio all'ombra degli alberi secolari in questa torrida estate». Per il consigliere «il corpo della polizia municipale è il braccio destro del sindaco in ogni comunità, ecco perché su questo tema non bisogna mai smettere di intervenire investendo e riorganizzando la pianta organica». Il progetto di Ture, che è anche presidente della commissione consiliare "Uso e assetto del territorio" «è che il locale adibito in via sperimentale a presidio della polizia municipale lo divenga in maniera permanente, potenziato e migliorato affinché divenga un distaccamento dei vigili». Se il progetto sarà attuato la polizia municipale sarà «più vicina alle innumerevoli richieste e bisogni di cittadini e commercianti oltre che sarebbe un ottimo deterrente per tutti i cittadini mesagnesi un po’ “distratti” nei comportamenti quotidiani di civiltà, siano essi pedoni o automobilisti». Lo chalet della villa comunale, adibito a distaccamento dei vigili, oltre a essere un presidio di prevenzione di atti di illegalità è una struttura in stile liberty che andrebbe anche rivalutata. Non in maniera sporadica come è avvenuto finora ma quotidianamente. Davanti a questa realtà il consigliere Omar Ture ha inviato il sindaco Molfetta «a non alienare lo chalet della villa ma a rivalutarlo e ristrutturarlo poiché la città ha bisogno che quel bene resti di proprietà pubblica».