Mesagne. Atto vandalico o intimidzione a Poste italiane?

Novembre 10, 2016 2006

Poste Italiane fiat pandaUn incomprensibile atto vandalico, o un inquietante atto intimidatorio,

è stato perpetrato ai danni del patrimonio della posta centrale di Mesagne. Alcuni individui, durante la notte tra lunedì e martedì, hanno tagliato le gomme a due auto utilizzate dai portalettere per la consegna quotidiana dei pacchi. Del danno si sono accorti i postini la mattina di martedì scorso quando sono andati a prendere le Fiat Panda di servizio per iniziare a svolgere il loro lavoro e le hanno trovate con le gomme per terra. Un attento controllo dei pneumatici ha permesso di stabilire che erano state tagliate. Le auto erano parcheggiate su via Melissa Bassi, già via Torre santa Susanna, a pochi metri dall’entrata principale della posta centrale che si trova in via Gualtiero D’Ocra e di un noto istituto di credito. Il cortiletto interno della Posta centrale, infatti, non riesce a contenere tutte le vetture in dotazione, per questo motivo i portalettere sono costretti a parcheggiare alcune Panda all’esterno della struttura, con tutti i rischi, naturalmente, che ne derivano. La direttrice della sede di Mesagne ha subito sporto denuncia contro ignoti. La denuncia è stata presentata presso il commissariato di polizia di Mesagne che sta cercando di individuare i vandali esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza private presenti nella zona. Ieri mattina le auto erano ancora ferme su via Melissa Bassi. Due ruote tagliate per la prima Fiat Panda, entrambe lato strada, e un’altra ruota forata per l’autovettura parcheggiata subito dopo. Sulla stessa strada quella notte erano parcheggiate anche altre macchine che, però, non hanno subito nessun danno, per questo si sospetta che sia stato un atto vandalico rivolto essenzialmente contro l’ufficio postale mesagnese. Un grave atto intimidatorio verso l'ente oppure l'insensato gesto di qualcuno che non è rimasto soddisfatto dai servizi erogati da Poste italiane e si è voluto vendicare tagliando e forando i pneumatici dei due mezzi di servizio. In ogni modo i poliziotti del commissariato di Mesagne, al comando del vice questore aggiunto Rosalba Cotardo, hanno già acquisito i fotogrammi dell'impianto di videosorveglianza di un istituto di credito che dovrebbero, quanto meno, dare una lettura corretta dei fatti accaduti. Le indagini sono state avviate e spaziano a tutto campo.