Padre Anastasio non è più tra noi. La commozione della città In evidenza

Settembre 26, 2018 2400

anastasio filieriLutto nella famigia dei frati Carmelitani e nella comunità mesagnese.

Ieri sera, alle ore 21.00, a Bari, Padre Anastasio Filieri dell’ordine dei Carmelitani, è tornato alla Casa del Padre. Padre Anastasio era molto conosciuto a Mesagne dove dal 1972 al 1978 e successivamente dal 2002 al 2005, aveva guidato la Parrocchia del Carmine influendo particolarmente nel mondo giovanile. Fondò il Csi Carmine di basket che a Napoli vinse i Giochi della Gioventù, entrò nel mondo della scuola, organizzò il cineforum nel teatro della parrocchia sempre gremito di giovani, fece restaurare la Basilica, si impegnò in prima persona perché il quartiere non si allagasse più ad ogni pioggia. Il suo impegno ecclesiale, civile e culturale fu costante al punto che dopo tanti anni conservava ancora ottimi rapporti con numerosi amici mesagnesi. Ha prestato la sua opera pastorale a Taranto, a Bari (dove fece costruire una chiesa) e dove fu anche cappellano nel carcere dove erano rinchiusi i brigatisti, nel napoletano a Caivano, ecc. Nel 2012, in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, scrisse “Pregare il Vangelo” libro che presentò a Mesagne dove inaugurò una mostra fotografica con immagini che aveva scattato il giro per il mondo. Padre Anastasio è stato un sacerdote eccezionale. A Mesagne svolse il suo ministero in mezzo alla gente e non restando chiuso in parrocchia, e fu un punto di riferimento per i giovani di allora. Lo scorso 14 agosto aveva compiuto 80 anni. La Vergine Santa del Carmelo alla quale ha dedicato tutta la sua vita lo presenterà al Figlio suo Gesù Cristo.