La Mens Sana Mesagne rifiuta sia le scuse sia l'incontro con i Devil Nardò

Gennaio 19, 2016 2875

mellone gianfrancoA ventiquattro ore dalla sospensione

dell'incontro di basket under 15, tra il Devil Nardò e la Mens Sana Mesagne, per invasione di campo e violenza nei confronti dell'arbitro, che avrebbe rimediato un ceffone, i toni a Mesagne non sono affatto stemperati. Anzi la dirigenza è piuttosto adirata con i colleghi neretini per essersi fatta sfuggire di mano una situazione di ordine pubblico che andava gestita con responsabilità. "Non voglio incontrare nessuno poiché non ho nulla da chiarire con questi signori - ha spiegato Gianfranco Mellone, direttore sportivo della Mens Sana - l'accoglienza che hanno fatto sia ai nostri ragazzi sia ai genitori è da censurare. Piuttosto chiedano scusa all'arbitro per ciò che gli è stato fatto. Noi aspettiamo con serenità la decisione che il giudice sportivo vorrà adottare". Anche se cerca di evitare di parlare il direttore Mellone è ferito dentro per ciò che è accaduto a Nardò tra due tifoserie, peraltro, amiche agonisticamente. "Come si fa a non essere incavolati quando alcuni tifosi del Nardò hanno apostrofato con epiteti irripetibili una mamma di un nostro giocatore. Il tutto davanti agli occhi increduli degli altri genitori e dei ragazzi. Questi atteggiamenti di prevaricazione non vanno bene e sono da censurare". Il direttore sportivo ha, quindi, aggiunto: "Ho letto che il loro presidente ha negato che sia stato dato uno schiaffo all'arbitro dicendo, inoltre, che per tale fatto non è andato nemmeno a farsi refertare in ospedale la violenza subita. Sono dichiarazione che lasciano riflettere. Allora per farsi refertare bisogna farsi pestare? Ma stiamo scherzando". Infine Mellone ha spiegato: "Con il presidente del Nardò c'è stato da sempre un ottimo rapporto, stessa cosa con il figlio. Davvero non comprendo e non giustifico quanto accaduto durante un incontro di under 15". La vicenda si è verificata domenica mattina durante un incontro di campionato di eccellenza di under 15. Sul parquet a contendersi l'incontro c'erano il Devils Basket Nardò e la Mens Sana Mesagne. Ad appena quattro minuti dalla fine, quando le due formazioni si stavano incalzando canestro dopo canestro, e la formazione mesagnese era in vantaggio, dalla tifoseria del Nardò c'è stata una invasione di campo quando l'arbitro ha fischiato un fallo ai ragazzi neretini. A quel punto un dirigente è entrato in campo ed avrebbe schiaffeggiato l'arbitro. il risultato è stato la sospensione dell'incontro e il deferimento dell'atto alla giustizia federale.  

Ultima modifica il Martedì, 19 Gennaio 2016 08:01