Vincono Mens Sana e Nardò, Ceglie cade in casa, Francavilla sfiora il colpaccio

Bruno Morobianco Marzo 27, 2017 1499

CapodieciE' arrivata la primavera, l'ora legale e con esse

anche la parte calda della stagione che designerà promozioni e retrocessioni. In serie D, la Mens Sana Mesagne ha trovato i primi due punti scaccia pensieri nel girone A play-out. L'importante vittoria è arrivata in trasferta, a Brindisi contro l'Assi, 68-46. Terza vittoria stagionale in altrettanti incontri e così coach Capodieci ha potuto passare un week end sereno. La vittoria degli attributi, richiesti e usciti nel momento più delicato della stagione. Una vittoria costruita su una solida difesa che ha evidenziato le belle prestazioni dei giovani Pironaci, Malvindi e Ciccarese cui bisogna aggiungere l'esperienza in attacco dei senior Scalera, Masi e Risolo. Ora la Mens Sana ha un doppio impegno casalingo prima del turno di riposo, con cui provare a prendere la testa del girone. In serie C Silver, primo turno dei quarti dei play-off. L'Edilfrata Nardò di Davide Olive e la Cestistica Ostuni hanno vinto agevolmente i propri turni casalinghi, liquidando rispettivamente 90-47 l'Olimpica Cerignola e 83-48 i monopolitani dell'ActionNow!. Il Basket Francavilla ha perso 77-75 a Manfredonia sfiorando l'impresa in una gara equilibrata in cui ha prevalso il fattore campo. Bene Emanuele Calò con 13 punti a referto. L'unica sorpresa di giornata è arrivata da Ceglie che ha perso clamorosamente, 65-72 contro Mola e con esso anche il vantaggio del fattore campo che l'anno scorso fu determinante per la promozione. La sensazione è che la squadra del presidente Allegretti è quella più indebolita dal taglio degli stranieri privandola sia di qualità che di quantità. Gli ospiti hanno vinto meritatamente perchè hanno approcciato bene la gara, specie nel primo quarto chiuso sul 24-9 in cui i biancoazzurri hanno usufruito degli enormi spazi per trafiggere i padroni di casa, sia dalla lunga che dalla corta distanza. Il vantaggio dei baresi ha toccato più volte il +20 perché dall'altra parte i giochi offensivi erano lenti, imprecisi e alla fine forzati. Capitan Faggiano è rimasto isolato nella sua solitudine agonistica. A oltre 40 anni di età è stato l'unico a ruggire rabbia agonistica in campo, al cospetto di compagni di squadra impauriti da avversari normali. Coach Santoro ha provato a ridisegnare la squadra, ma i 5 falli di Pannella e l'infortunio di Coluzzi lo hanno privato anzitempo di due soluzioni preziose. Nonostante questo scenario desolante, le triple di De Angelis e Argentiero abbinato a un leggero calo dei molesi hanno consentito a Faggiano e compagni di ritrovarsi a -3 a 78 secondi dal termine. Il pubblico ha incitato i propri beniamini come sempre ma De Angelis non ha trattenuto un vitale rimbalzo difensivo e con esso i sogni di rimonta consegnando gara 1 agli ospiti avanti, comunque, per tutta la gara. Giovedì sarà già giornata di verdetti decisivi. In Promozione un'altra vittoria per l'All Star Francavilla di Gianluca Caramia, 83-59 allo Sporting Bitonto con cui conquistare la vetta solitaria del gruppo C della poule promozione. In B2, ancora una vittoria, in ottica salvezza, per i cagliaritani di Romeo Trionfo, autore di 12 punti nel 63-47 al Ruker San Vendemmiano, rivale diretto nella lotta salvezza.  

Ultima modifica il Lunedì, 27 Marzo 2017 08:26