Mesagne. Il commissario ingiunge le società sportive a pagare i debiti

Marzo 03, 2019 1660

cicoria erminiaUna delle prime mission del commissario prefettizio Erminia Cicoria

insediatosi al Comune di Mesagne è di recuperare i crediti vantati nei confronti delle società sportive che da alcuni anni non pagano regolarmente i tiket. Così, nei giorni scorsi sono partite le prime ingiunzioni di pagamento verso tre società: il Mesagne calcio 2011, il Mesagne volley e la Santissima Annunziata. Complessivamente le tre società dovranno rimborsare al Comune poco meno di 5 mila euro per gli anni tra il 2015 e il 2017. Il tutto dovrà essere saldato entro il prossimo 21 marzo. Pena l’inaccessibilità agli impianti. Dunque, pugno duro del commissario Cicoria che ha messo mano al bilancio e ha stilato un elenco di debitori ai quali in questi giorni sta inviando delle ordinanze di pagamento. Tra i debitori anche alcune società sportive che hanno “dimenticato” di versare i ticket delle passate stagioni pur continuando a utilizzare gli impianti: dal campo di calcio “A. Guarini” alle palestre delle scuole Giovanni XXIII, Maia Materdona e Aldo Moro. Di queste strutture sportive il Comune paga regolarmente le utenze come acqua, luce e gas. Oltre che la stessa manutenzione degli impianti. Negli anni scorsi la passata Amministrazione si era mossa per richiedere il pagamento di quanto dovuto. Con alcune società era stato sottoscritto anche un piano di rientro che, purtroppo, non era stato onorato. A giugno dello scorso anno la giunta aveva deliberato anche un contributo straordinario per alcune delle società sportive al fine di supportarle. Contributo che, in ogni modo, con la gestione commissariale è stato bloccato se non prima vengono appianati i debiti con l’ente comunale. Il Mesagne Calcio 2011 aveva assunto l’impegno, per la stagione agonistica 2015/2016 e 2016/2017 di corrispondere al Comune la somma di 315 euro per la stagione atletica 2015/2016 e 1.212,75 per la stagione atletica 2016/2017, determinando un debito complessivo nei confronti dell’ente di 1.527,75 euro. La società in questione non ha sottoscritto ad oggi nessun piano di rientro né ha saldato il suo debito. Insomma, non c’è stata nessuna volontà di onorare i debiti. Nella medesima situazione si trova la società del Mesagne volley che, nonostante le note inviate dall’avvocatura comunale, non ha pagato il debito di 1.779,50 euro. Infine c’è la Santissima Annunziata che ha un debito pregresso con il Comune di 1.197,25 euro. Così, una volta chiusa la fase delle società sportive il Comune dovrà rivedere il piano crediti non riscossi relativo ai molteplici immobili dati in locazione e di cui non riceve le rette degli affitti. Migliaia e migliaia di euro, al momento inesigibili, che potrebbero dare una boccata d’ossigeno al bilancio comunale. Ma questa è un’altra storia.