La città, infatti, è al top della classifica regionale in fatto di raccolta di rifiuti differenziati. Nonostante gli sporcaccioni che giornalmente imbrattano la città e non permettono di oltrepassare tale soglia di gradimento. In fin dei conti a loro cosa importa pagare meno tanto la tassa per la spazzatura la pagano i cittadini onesti e un risparmio economico su tale tributo a loro è del tutto indifferente. Tuttavia, nelle prossime settimane la situazione potrebbe cambiare e per loro potrebbero esserci problemi poiché il Comune ha deciso di dotare il comando della polizia locale di microtelecamere che permetteranno di individuare questi cittadini maleducati. Nella top ten della classifica provinciale, oltre a Mesagne, ci sono anche Ostuni, Latiano, Erchie, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, San Vito dei Normanni, Torre Santa Susanna e Villa Castelli. Sono questi i nove Comuni su venti della provincia di Brindisi che nel 2016 hanno centrato l’obiettivo superando il 65% di raccolta differenziata. Per Mesagne i dati dicono che si è arrivati ad una percentuale vicina al 75%. Se l’Amministrazione riuscisse a scoprire tutti quei cittadini che eludono la tassa di smaltimento allora la soddisfazione sarebbe davvero completa.