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Mangia la frutta con tra le mani una zolla di cocaina. Arrestato

Luglio 02, 2019 1377
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kane nfalliI Carabinieri  nel corso dei servizi perlustrativi

effettuati nelle adiacenze della Stazione Ferroviaria di Brindisi, attività giornaliera finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nonché al controllo di persone che gravitano nella piazza e per infrenare lo spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto tra le giovani generazioni, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Kane Nfally 35enne del Gambia. Erano circa le ore 12.00, e l’uomo era stato notato dalla pattuglia dei militari della Stazione di Brindisi Centro, aggirarsi a piedi con fare sospetto tra le aiuole nelle adiacenze della stazione ferroviaria in Piazza Crispi. Pertanto, è stato fermato e controllato, risultando sprovvisto di regolare permesso di soggiorno, nella circostanza ha subito mostrato segni di nervosismo e insofferenza. Sulle spalle uno zainetto e tra le mani una busta di plastica di colore giallo all’interno della quale vi erano due banane e una busta di carta di colore bianco con un involucro di carta stagnola che il 35enne ha riferito contenere un panino con il formaggio. Considerato il peso e la consistenza, all’interno della carta stagnola è stata rinvenuta una busta di plastica contenente stupefacente del tipo cocaina in pietra, purissima come risultato dall’esame del narcotest. A seguito di perquisizione personale effettuata sull’uomo gli è stato rinvenuto un biglietto ferroviario per la tratta Milano-Brindisi, infatti una delle ipotesi più accreditate è quella che il cittadino extracomunitario rifornisse di stupefacente suoi connazionali in Brindisi. Il cittadino gambiano, che parla correttamente la lingua italiana, tratto in arresto per detenzione al fine di spaccio di stupefacente, non ha voluto rispondere a nessuna domanda relativa alla cocaina sequestrata del peso di 300 grammi. Nel corso delle attività di identificazione, è stato anche deferito per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Espletate le formalità di rito è stato associato nella Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Redazione

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