L’evento è stato l’occasione privilegiata per il comandante, Bartolomeo Fantasia, di stilare un bilancio dell’attività che la polizia locale ha svolto nel 2016. L’ufficiale si è presentato con un dato di tutto rispetto poiché, complessivamente, nell’anno appena trascorso sono stati elevati 10 mila 965 verbali che hanno permesso al Comune di mettere nell’attivo di bilancio 585 mila euro. Di questa somma, però, è stato incassato nel 2016 solo il 44 per cento, ossia 256 mila 392 euro.

La situazione non è male poiché di tutti i verbali elevati ne sono stati pagati il 71 per cento, pari a 7 mila 782 contravvenzioni. A queste somme bisogna aggiungere altri 62 mila 624 euro per contravvenzioni incassate relative ad anni precedenti. Di tutte le contravvenzioni elevate dai vigili 6 mila 661 euro sono per il mancato pagamento della sosta a pagamento. Un dato che fa riflettere sono le contravvenzioni elevate ad automobilisti poco corretti, o scorretti completamente, che hanno posteggiato le loro auto negli stalli dei disabili. Qui ogni considerazione è superflua.

Un altro dato che il comandante Bartolomeo Fantasia ha voluto mettere in evidenza è il numero dei sinistri, 138, in decremento del 4 per cento confronto all’anno precedente. Purtroppo l’arteria viaria in cui si sono verificati il maggior numero d’incidenti, 13, è via Guglielmo Marconi mentre all’ultimo posto c’è viale Indipendenza, grazie ai correttivi messi in atto dal comando, con la presenza saltuaria di pattuglie con autovelox e transenne mobili, con soli 3 incidenti. Nel 2016 sono state inviate in Procura 10 comunicazioni di reati in materia di edilizia e sequestrati 2 immobili.

Un dato poco edificante è quello relativo alle contravvenzioni elevate nei confronti di coloro che imbrattano la città abbandonando in strada i propri rifiuti: solo 18 contravvenzioni. Tenendo presente che è stato utilizzato un sistema di videocamere costato circa 3 mila euro di affitto. Un lavoro importante che ha svolto la polizia locale è stata la mappatura di tutti i siti inquinati dai rifiuti pericolosi, ingombranti e urbani con l’invio di un rapporto informativo all’ufficio Ambiente del Comune. Infine due motoseghe sequestrate ad alcuni malfattori saranno consegnate al Servizio emergenza radio di Mesagne per gli interventi che operano sul territorio.