Mesagne. Prato secco nel parco Potì

Agosto 08, 2016 2600

parco potì - erba secca 2Il prato del parco "Potì" di Mesagne sta seccando

a macchia di leopardo. L'allarme è stato lanciato dal consigliere di minoranza, Carmine Dimastrodonato, che sulla vicenda ha prodotto una nutrita documentazione fotografica che ha inviato al sindaco Pompeo Molfetta e alla sua squadra di governo. Il consigliere ha chiesto un immediato sopralluogo dei tecnici per verificare la causa dell'essiccamento. "Solo qualche mese fa, l’Amministrazione Molfetta, era tutta presente in pompa magna a prendersi il merito della realizzazione del parco ignorando il lavoro che le amministrazioni precedenti hanno svolto per progettare e seguire la rigenerazione urbana con il relativo finanziamento", ha spiegato Carmine Dimastrodonato. Per ciò che riguarda la manutenzione del parco il sindaco, in un Consiglio comunale, aveva assicurato Dimastrodonato che sarebbe stato cura dell'azienda che ha in appalto il verde pubblico mettere in atto pratiche "di falciatura, innaffiamento del prato, considerato che si andava incontro alla stagione calda mentre la pulizia sarebbe stata affidata a personale, per un orario di otto ore giornaliere, assunto dalla ditta che attualmente gestiste la manutenzione del verde pubblico", ha precisato il consigliere di minoranza. "Penso che sia il sindaco sia gli assessori dopo l'inaugurazione non siano più passati dal parco per vedere che il prato sta seccando. Ecco perché chiedo chi è il responsabile che deve controllare tale situazione e l’assessore di riferimento dove sta?", si è chiesto Dimastrodonato che ha invitato il sindaco Molfetta a fornire delle spiegazioni anche su "eventuali anomalie progettuali e sul servizio di gestione del verde pubblico del parco". Insomma ha invitato il primo cittadino a fare chiarezza e individuare le criticità presenti.