Mesagne. La crisi dell'Auchan preoccupa Guarini e Scoditti In evidenza

Maggio 07, 2015 3521

auchan - ingresso con bancomatInutile negarlo. A Mesagne c'è seria preoccupazione

sulla crisi finanziaria che avrebbe colpito anche la multinazionale francese "Auchan". Il timore dei licenziamenti di personale è dietro l'angolo. Segnali tutt'altro che rilassanti. I dipendenti nei giorni scorsi hanno svolto degli incontri per cercare di comprendere quale sarà il loro futuro. Nel frattempo il sindaco Franco Scoditti ha chiesto un incontro con la dirigenza nazionale. Sull'argomento è intervenuto il candidato sindaco della coalizione di “Noi, insieme. Adesso”, Emilio Guarini, che ha invitato il sindaco Scoditti a mettere in campo tutte le azioni necessarie per cercare di bloccare eventuali provvedimenti di riduzione di personale. Nei giorni scorsi il gruppo "Auchan" ha annunciato perdite per oltre il 10% del fatturato ed esuberi di personale per circa il 20%, nel caso di Mesagne, l'esubero sarebbe di 35 unità lavorative. Inoltre, la filiale di Triggiano è stata chiusa nei mesi scorsi. "Non sembrano i soliti allarmismi privi di fondamento e certamente i nostri parlamentari e leader di maggioranza mesagnesi si saranno mossi per capire e prendere una posizione ferma nei confronti dell'azienda che dà al nostro territorio, ma tanto riceve in cambio", ha esordito Guarini. La preoccupazione del candidato sindaco è che tutto possa accadere "nell'indifferenza" dell'Amministrazione comunale. “Invitiamo, pertanto, il sindaco Scoditti a prendere una posizione pubblica - ha continuato Guarini - in quanto unico punto di riferimento del territorio, esternando all’Auchan la sua preoccupazione e chiedendo, allo stesso, di fare tutto quanto possibile per evitare ulteriormente il depauperamento dell’economia locale, già fortemente compromessa proprio dall’arrivo della grande distribuzione e la mortificazione dei livelli occupazionali". L'ammiraglio ha, quindi, invitato gli altri candidati sindaco e i politici a fare quadrato per difendere gli attuali livelli occupazionale. "Il sindaco Scoditti - ha concluso Guarini - può contare sul nostro appoggio e, ci auguriamo, anche su quello di tutti gli schieramenti in campo, in questa battaglia per salvaguardare la dignità di tanti concittadini, tutelandone il sacrosanto diritto al lavoro, che non può essere né di destra né di sinistra, né diventare uno slogan elettorale”. Da parte sua l'Amministrazione comunale si è già mossa anche se gi ambiti di manovra sono piuttosto ristretti. "Abbiamo chiesto un incontro sia alla direzione nazionale che locale - ha spiegato il sindaco Franco Scoditti - per comprendere bene l'intera vicenda su cui, per la verità, è stata già aperta una vertenza nazionale presso il ministero del Lavoro. Inoltre, stiamo sollecitando l'assessorato al Lavoro della regione Puglia affinché intervenga, giacché anche altre realtà pugliesi sono interessate da questa vertenza". Il primo cittadino ha, quindi, concluso: "In ogni caso abbiamo spiegato alla direzione Auchan che qualsiasi decisione negativa dovesse essere presa per Mesagne vorremmo esserne messi a conoscenza per aprire, almeno, un confronto".