Redazione
COLDIRETTI PUGLIA, BIMBI IN 300 MASSERIE DIDATTICHE
COLDIRETTI PUGLIA, BIMBI IN 300 MASSERIE DIDATTICHE; A LEZIONE DI CIBO DAI CONTADINI
Sono oltre 300 le masserie didattiche, tra aziende agricole, agriturismi e mercati contadini che accolgono i bambini con attività ricreative, didattiche ed educative, dove si impara facendo, con mini corsi per baby assaggiatori di olio, le lezioni per bio pittori, pastai e piccoli chef, anche a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in occasione della giornata nazionale del Made in Italy che si festeggia il 15 aprile, con la riapertura delle masserie didattiche in tutta la Puglia, dove con il supporto di agriturismi, aziende agricole e mercati di Campagna Amica viene integrata l’offerta di servizi educativi per l’infanzia che esclude 3 famiglie su 4 (75%), con le masserie didattiche che possono accogliere i bambini nei campi estivi anche durante l’estate.
“Proponiamo un progetto multi-didattico con i percorsi dei cibo nei mercati contadini, ma anche nelle masserie a contatto con la natura, nelle aree con gli animali e la pet therapy, con gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell’enogastronomia Made in Italy per grandi e piccini. Siamo convinti che la rete delle fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte possa rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie”, spiega Rita Tamborrino, leader di Donne Coldiretti Puglia.
Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori. In Puglia negli ultimi 10 anni – riferisce Coldiretti Puglia - sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 250mila bambini e 490 scuole, di cui il 70% nella fascia d’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori.
Il progetto formativo per le scuole di ogni ordine e grado “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”, frutto dell’intesa sottoscritta tra il Ministero dell’istruzione e la Coldiretti, coinvolge in Puglia gli alunni delle scuole regionali per aiutare il sistema scolastico, gli studenti e le famiglie in Puglia aprendo ‘le porte’ dell’accoglienza ai bambini.
Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti regionale – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.
Le fattorie didattiche sono aziende agricole organizzate per l’agrididattica in campo per le nuove generazioni puntando –la Coldiretti Puglia – sull’educazione ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi, i suoi segreti e le narrazioni anche delle antiche storie rurali.
Le fattorie didattiche possono svolgere un ruolo fondamentale – evidenzia la Coldiretti regionale - nel sostenere le famiglie e i genitori, in particolare le madri, con la fine delle lezioni scolastiche e al fine di offrire servizi educativi con particolare attenzione al benessere psico-fisico dei bambini e dei ragazzi. Per questo la Coldiretti mette a disposizione, delle autorità sanitarie, politiche e amministrative competenti, la sua rete di Fattorie Didattiche, la propria esperienza, le proprie competenze in ambito educativo e didattico e i propri spazi e aule all’aperto per offrire sostegno ai genitori e ai bambini.
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GIORNATA MADE IN ITALY: COLDIRETTI PUGLIA, SALGONO A 379 BANDIERE GUSTO IN PUGLIA; 13MLD VALORE FILIERA AGROALIMENTYARE
Salgono a 379 le bandiere del gusto, le specialità alimentari tradizionali riconosciute dal MASAF, con il cibo che rappresenta la prima ricchezza della Puglia con un valore stimato della filiera agroalimentare pugliese che si attesta attorno ai 13 miliardi di euro e rappresenta il simbolo più riconosciuto e più attrattivo della regione in Italia e all’estero. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, sulla base del nuovo censimento 2025 delle specialità che sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, diffusa in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy che si festeggia il 15 aprile. Una ricorrenza celebrata nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi pugliesi, con i contadini custodi di un patrimonio di tradizioni e biodiversità di inestimabile valore.
Dal canestrato ai cardoncelli, dai lampascioni al pallone di gravina, dal grano dei morti ai troccoli fino alla aspraggine volgare e al cianciuffo, sono solo alcune delle bandiere del gusto che contano 17 formaggi, 2 oli aromatizzati, 1 condimento, 138 prodotti vegetali naturali o trasformati, 90 paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria, 76 prodotti della gastronomia, 11 preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi e 4 prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro) e 15 bevande analcoliche, distillati e liquori, 25 carni fresche e loro preparazioni.
Svetta l’agroalimentare Made in Puglia anche all’estero, trainato dai prodotti simbolo della Dieta Mediterranea come olio, vino e pasta sul podio dei prodotti pugliesi più venduti nel mondo. L’olio svetta sul podio con un aumento del 48% - aggiunge Coldiretti Puglia - il vino fa un balzo del 9% e la pasta segna una crescita del 7%, una performance in crescita costante negli ultimi 10 anni. Il Made in Italy dal campo alla tavola targato Puglia è rappresentato anche da un totale di 60 Cibi e Vini certificati DOP e IGP, la regione numero 8 in Italia per prodotti DOP, IGP e STG, a cui si aggiungono le 4 STG nazionali e le 2 bevande spiritose IG regionali, per un totale di 66 Indicazioni Geografiche. A livello economico, secondo le ultime stime dell'Osservatorio Ismea-Qualivita, il settore dei prodotti DOP e IGP in Puglia vale 678 milioni di euro, con il comparto dei prodotti agroalimentari che pesa per il 6,9% e quello vitivinicolo per il 93,1%. Ma anche la superficie agricola destinata a biologico raggiunge i 311mila ettari in Puglia dove il settore torna a crescere, con un aumento del 12% in 1 anno, confermando la Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica e con Campagna Amica, la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.
Primati che vanno però difesi dal fenomeno del “fake in Italy”, il cibo straniero spacciato per italiano sfruttando il concetto di ultima trasformazione sostanziale per gli alimenti, quello che tecnicamente si chiama codice doganale. In questo modo cosce di prosciutto estero dopo essere state salate e stagionate vengono vendute per italiane e lo stesso capita col latte straniero che diventa mozzarella italiana. Una frode contro la quale è partita una grande mobilitazione di Coldiretti con obiettivo la raccolta di un milione di firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola.
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Il team dirigenziale della Prefettura di Brindisi si arricchisce di due nuovi Viceprefetti Aggiunti, la Dr.ssa Chiara Protopapa e dr.ssa Fabrizia Muia .
Entrambe di origini leccesi, le neo dirigenti, dopo aver frequentato il VII° Corso di formazione iniziale per l’accesso alla Carriera Prefettizia, hanno varcato, questa mattina, il portone del Palazzo di Governo.
Alla dr.ssa Protopapa è stata conferita la titolarità del posto di funzione di Dirigente dell’ Area V^ “Protezione Civile , Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico” e la reggenza del posto di funzione di Vice Capo di Gabinetto, mentre alla dr.ssa Muia, sono stati conferiti i posti di funzione di Capo Ufficio di staff e Dirigente in posizione di staff dell’Area III^ del “Sistema Sanzionatorio Amministrativo, Affari Legali, Contenzioso e Rappresentanza in Giudizio”.
Nel dare il benvenuto alle giovani dirigenti, il Prefetto Luigi Carnevale ha formulato i migliori auguri di buon lavoro e di buona permanenza nel territorio brindisino che sarà la prima tappa di un percorso sicuramente ricco di soddisfazioni.
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“Digos boia” è il messaggio che spicca su uno striscione davanti alla Questura di Brindisi
“Digos boia” è il messaggio che spicca su uno striscione davanti alla Questura di Brindisi. Tre striscioni di questo tipo sono stati affissi in via Appia, in viale Commenda e sotto alla Questura. Un nuovo affronto alle istituzioni provinciali, dopo l’attentato incendiario che ha colpito le uniche due auto in dotazione agli agenti della polizia locale di Oria e l’azione audace perpetrata a San Vito dei Normanni contro il negozio Punto Luce.
Questa volta, ad essere nel mirino di qualche teppista, sono i poliziotti della Digos – riferisce Nicola Magno Segretario Generale UNARMA Puglia – che nella notte tra venerdì e sabato, con i volti travisati, hanno disseminato gli striscioni “Digos boia” per le vie principali della città, successivamente rimossi dagli stessi colleghi della PS.
Un gesto inaccettabile - commenta Magno - che riflette un marginale specchio di una società delinquenziale, indispettiti evidentemente, dell’eccellente lavoro svolto dalle FF.OO. che dimostrano ogni giorno con impegno, di non lasciar nemmeno un centimetro di spazio a chi vorrebbe con inutili gesti, predominare sullo Stato, sulla legalità.
La nostra solidarietà di UNARMA Puglia, Associazione Sindacale Carabinieri, va alla DIGOS ed a tutti i colleghi della Polizia di Stato di Brindisi – conclude il sindacalista – certo che i responsabili di questo vile gesto saranno ben presto assicurati alla giustizia».
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COLDIRETTI E FILIERA ITALIA A BORDO DELL’AMERIGO VESPUCCI: A BRINDISI L’ECCELLENZA AGROALIMENTARE ITALIANA.
Ci sono anche Coldiretti e Filiera Italia a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci, simbolo della tradizione e della bellezza italiana nel mondo, che da qualche giorno è attraccata al porto di Brindisi per la sua prima sosta pugliese del tour Mediterraneo per ospitare una serie di appuntamenti culturali ed enogastronomici.
Coldiretti e Filiera Italia sono impegnati nella valorizzazione del Made in Italy agroalimentare con attività che uniscono formazione, degustazione e promozione delle nostre eccellenze.
A bordo della Vespucci l’olio Evo italiano da degustare. Sulla nave, la Fondazione Evoo School di Coldiretti presenta un percorso sensoriale interamente dedicato all’olio extravergine d’oliva italiano. In un’area dedicata alle degustazioni, gli ospiti potranno scoprire i sapori e le caratteristiche degli oli selezionati, accompagnati da un’assaggiatrice professionista.
Un’occasione per educare al consumo consapevole di un prodotto identitario del nostro Paese, la cui qualità è garantita dalla filiera agricola italiana. In riconoscimento di questo impegno, il Ministero ha conferito a Evoo School il titolo di “Ambasciatori della qualità italiana nel mondo”, per l’attività di divulgazione svolta a livello nazionale e internazionale.
Il gelato contadino nel villaggio allestito al porto. Nel villaggio allestito al porto di Brindisi, spazio invece al gusto con il gelato contadino firmato “Firmato Dagli Agricoltori Italiani”, nato dalla collaborazione tra Filiera Italia, Città del Gelato e Filiera Agricola Italiana.
Realizzato con ingredienti 100% italiani, tra cui zucchero d’uva cristallino, latte in polvere italiano e frutta coltivata in aziende agricole Coldiretti, il gelato il gelato ha riscosso grande successo tra il pubblico. Tra i gusti proposti, alcune eccellenze già presentate al Sigep di Rimini, tra cui: albicocca cafona; fragola di Acconia; pera signora della Valle del Sinni; menta bianca di Pancalieri.
MOLFETTA-MESAGNE 77-46
La Passione di Cristo a Mesagne: la manifestazione si svolgerà martedì 15 aprile.
Si svolgerà martedì 15 aprile l’evento “Tu …! Noi …!”, la rappresentazione a tema sacro inizialmente programmata per domenica scorsa e poi rimandata a causa delle incerte condizioni meteorologiche. A partire dalle ore 19, la manifestazione seguirà il seguente percorso: piazza Orsini del Balzo, via Castello, via dei Dormio, Piazza Sant’Anna dei Greci, piazzetta dei Ferdinando, vico dei Moneo, via Federico II Svevo, Porta Nuova, via Martiri della Libertà, via Antonio Profilo fu Tommaso, via Geofilo, Piazza Matteotti, via L. A. Resta, largo Ubaldo Lay, via Albricci, Piazza IV Novembre. L'iniziativa è organizzata dal Comitato cittadino “Passione, Morte e Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo” di Torre Santa Susanna con il patrocinio della città di Mesagne.
COLDIRETTI PUGLIA, AL VIA NUOVO BANDO PER ENERGIA GREEN
AGRIVOLTAICO: COLDIRETTI PUGLIA, AL VIA NUOVO BANDO PER ENERGIA GREEN; 16% RINNOVABILI NASCE NEI CAMPI.
Al via il nuovo bando Agrivoltaico senza il consumo di suolo, quando il 16% della energia rinnovabile consumata nasce dai campi e dalle stalle offrendo un contributo strategico al fabbisogno nazionale grazie all’impiego di biomasse, biogas, bioliquidi e fotovoltaico in grado di raddoppiare. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento al nuovo bando Agrivoltaico, previsto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con le domande che potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, mediante il Portale Agrivoltaico disponibile sul sito del GSE, fino al 30 giugno 2025 con l’obiettivo di incentivare la realizzazione di impianti agrivoltaici innovativi in agricoltura.
La misura del PNRR che riconosce un contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti innovativi in agricoltura, ha riscosso un ampio successo già con il primo bando. Il 50% dei progetti ammessi sono piccoli impianti di potenza inferiore al MW, sviluppati principalmente in Sicilia, Puglia, Lombardia e Veneto e si sono caratterizzati come progetti presentati da singole aziende agricole.
E’ da rilevare che la Puglia è seconda per produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con il 9,2% del totale italiano, seconda solo alla Lombardia, produce il 25% dell’energia eolica italiana e il 14% di quella solare – aggiunge Coldiretti Puglia - posizionandosi al primo posto per numero di impianti e per potenza installata di “nuove rinnovabili”.
Secondo uno studio del Centro Studi Divulga solo utilizzando i tetti di stalle, masserie, magazzini, fienili, laboratori di trasformazione e strutture agricole sarebbe possibile recuperare una superficie utile di 155 milioni di metri quadri di pannelli con la produzione di 28.400Gwh di energia solare.
E proprio a testimoniare il costrutto della Puglia in termini di energia green, è arrivata la vigna agrivoltaica di comunità, nata dall’idea di coltivare sotto i pannelli fotovoltaici sollevati da terra, che proteggono le vigne allevate, custodite e ombreggiate. E’ stata presentata al Vinitaly da Coldiretti Puglia, CRSFA Basile Caramia di Locorotondo, Università di Agraria di Bari e l’azienda Vigna Agrivoltaica di Comunità l’innovazione sostenibile Made in Puglia, che concilia l’allevamento dei vigneti con l’energia green.
La ‘pergola’ agrivoltaica può svolgere numerose funzioni – spiega Coldiretti Puglia – perché riduce lo stress idrico, genera un microclima più fresco, riduce il fabbisogno di acqua per l'irrigazione, protegge dagli eventi climatici estremi, protegge dagli attacchi di malattie quali peronospora e oidio, determina la maturazione dell'uva più lenta e, di conseguenza, ritarda i tempi della vendemmia di 3-6 settimane con predisposizione ad una maturazione fenolica prolungata, favorendo la diminuzione del contenuto di zuccheri e una maggiore acidità in virtù della ritardata maturazione dell’uva.
La Coldiretti sostiene un modello di transizione energetica che vede le imprese agricole protagoniste attraverso, ad esempio, le comunità energetiche, gli impianti solari sui tetti e l’agrivoltaico sostenibile e sospeso da terra che consentono di integrare il reddito degli agricoltori con la produzione energetica rinnovabile, con una ricaduta positiva sulle colture e sul territorio, come nel settore del biogas-biometano che – conclude Coldiretti - ha conosciuto un’importante accelerazione verso la transizione energetica attraverso il riciclaggio di sottoprodotti e la riduzione dell’impronta ambientale e di carbonio, specialmente nella zootecnia.
Volley. La Cedat Mesagne vince e resta in B
Quando il palleggiatore Francesco Giannini sul 24-23 del terzo e decisivo set ha alzato l'ennesima palla in posto 4 che Giacomo Mastracci ha scaraventato con la solita inaudita violenza nel campo avversario ,tutto il Pala Macchitella e' esploso in un grido di gioia che si e' sentito sino a Mesagne.Impresa dunque per i ragazzi del duo Viva-Lo Re( Veri Re Mida del Volley Brindisino)che agguantano con tre giornate di anticipo quella salvezza che a meta' girone d'andata sembrava fosse ancora una volta una "Chimera" di non facile cattura.Piegando dunque per 3-0 (25-14/ 25-23/ 25-23) la ASD VOLLEY LEVERANO la CEDAT85-OMEGA Sanvitomesagne ha scavato il solco decisivo con quel decimo posto che avrebbe condannato Ristani e Compagni alla seconda retrocessione in tre anni.Impresa dunque quella che stasera hanno compiuto i nostri ragazzi al cospetto della quinta forza forza del Girone G del Campionato Nazionale di Serie B di Pallavolo che annovera gioielli del calibro di Alessandro Orefice e Mino Balestra." E' stata un'altra battaglia di quelle che rimarranno nella storia della nostra giovane Societa'."Ha esordito un trafelato ma commosso Aldo Indolfi Patron del Sodalizio."Non e' stato facile venire a capo di una situazione che dopo la Coppa delle Regioni si era fatta terribilmente complicata.Infortuni a raffica, perdita degli spazi per poterci allenare, la scomparsa del nostro amato Presidente Onorario Raffaele Montanaro e soprattutto fare a meno di elementi validissimi che hanno scelto altre strade.Proprio quando tutto sembrava perduto questi ragazzi si sono compattati riuscendo a trovare nel profondo del loro animo quelle energie psico-fisiche che ci hanno permesso di festeggiare oggi questa meravigliosa salvezza.Certamente tutto cio' e' stato possibile grazie soprattutto al grande contributo che i nostri Magnifici Sponsor(CEDAT85, OMEGA DIAGNOSTIC, CONSERVE ITALIA CIRIO, CENTRALE 42 STUDIO WELLNESS PLANET. LAVANDERIA DEI CELESTINI, SANTORO BEVANDE,APULIA ENERGIA COLAVITA,MAZZA SERVICE CAR ,EUROIMPIANTI ,MAGRì RICAMBI ecc )hanno profuso nei nostri confronti sin da Settembre.Ne cito alcuni scusandomi con chi non ho nominato" Ma citiamoli questi nuovi "Eroi" che sono entrati nel cuore dei loro tifosi in punta di piedi ma che poi hanno fatto letteralmente esplodere le loro coronarie.Partiamo dai due palleggiatori Francesco Giannini e Davide Fiandaca bravi a completarsi di volta in volta riuscendo a scombinare spesso le certezze degli avversari.Sulle "Bande " il giovanissimo Simone Iurlaro una certezza in ricezione e difesa si e' diviso in attacco con un mostruoso Giacomo Mastracci che si e' rivelato una vera sentenza malgrado tormentato per tutta la stagione da diversi malanni fisici.In "Posto 3" il confermato Alberto Caliolo ha dimostrato di poter calcare con successo anche scenari così prestigiosi.L'altro centrale Alessandro Papa si e' rivelato un vero valore aggiunto a muro ma soprattutto in attacco distinguendosi soprattutto per la sua umilta' e serieta'.Poi il libero Andrea Di Carlo arrivato a meta' stagione e' stato il "Colpo Grosso" della stagione.Rivoltando come un calzino ricezione e difesa si e' inserito in squadra con il suo modo di fare sin da subito facendo dannare i martelli avversari con le sue difese acrobatiche.Poi per l'opposto Alessio Ristani bisogna fare un discorso a parte.Lui da buon "Capitano" ha resistito alle lusinghe di proposte venute dal di fuori e non ha voluto lasciare per un solo momento i propri compagni anche quando il ginocchio consigliava un lungo periodo di riposo.Anche stasera e' stato tra i protagonisti sino a quando c'e' l'ha fatta.Poi passando alle "Cosiddette Seconde Linee" (che sarebbero certamente titolari in altre formazioni ) dobbiamo citare il giovanissimo Simone Guadagnini di Brindisi II libero da anni in Annunziata.Ragazzo serio Simone si e' sempre allenato con costrutto ed abnegazione facendosi trovare sempre pronto.Poi "Giorgione" Cavaliere anche lui della "Vecchia Guardia" sempre efficace in tutti i ruoli insieme a Marco Esposito Torrese altro "Reduce" della Prima Promozione in Serie B.A coloro bisogna aggiungere l'ultimo arrivato Andrea Vacca opposto di Francavilla Fontana che ha sostituito Ristani nel momento del bisogno e i giovanissimi della UNDER 17 Vice Campione Interzonale BR/TA ,Lorenzo De Castro,Alessandro Savino,Francesco Caliandro ,Elia Canestrari Leonardo Solazzo Francesco Renna ed Andrea Esposito che si sono sacrificati alternandosi a turno a completare la rosa durante gli allenamenti.Per ultimo abbiamo lasciato la "Leggenda" della Pallavolo Mesagnese. Andrea Magrì ,Dirigente ,Sponsor e all'occorrenza anche Atleta che viste le grandi difficolta' non ha disdegnato ,una volta chiusa la sua attivita' che gestisce insieme al fratello Gabriele a volare a S.Michele Salentino a dare una mano ai suoi ragazzi.
Incidente stradale con 5 feriti
Un incidente stradale si è verificato questa sera lungo la provinciale che collega Ostuni a Cisternino dove, per cause ancora in fase di accertamento, due auto si sono scontrate. Nello scontro sono rimaste ferite cinque persone, madre padre e 2 bimbi, che viaggiavano a bordo di una Fiat 500, e il conducente dell'altro veicolo. Tutti sono stati trasferiti presso l'ospedale di Ostuni. Sul posto le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. (Foto archivio).