Redazione

L’ufficio servizi cimiteriali del Comune di Mesagne informa che in occasione della Giornata di commemorazione dei defunti, il Cimitero comunale sarà aperto sabato 1° novembre e domenica 2 novembre 2025 dalle ore 7:00 alle ore 17:00.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Celebrazione della “Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate”
Martedì 4 novembre 2025

 PROGRAMMA

  • Ore 08.30 deposizione della corona di alloro in ricordo dei caduti di tutte le guerre, presso il Sacello del Palazzo Municipale;
  • Ore 10.00 solenne cerimonia dell’alzabandiera presso il Monumento ai caduti del Cimitero Comunale e deposizione della corona di alloro;
  • Ore 10.30 celebrazione Santa Messa nella Chiesa del Cimitero in memoria dei Caduti.

***********

Dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00 apertura e visita del Museo Militare presso la sede dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sez. Mesagne – Piazza Orsini del Balzo.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

OPI Brindisi, concluso il primo corso per Infermiere di Famiglia e Comunità: “Un passo avanti per l’assistenza territoriale”

Si è conclusa questa mattina, presso la sede della Direzione Generale dell’ASL Brindisi, la prima edizione del corso di formazione “Infermiere esperto in Infermieristica di Famiglia e Comunità”, realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa tra OPI Brindisi e ASL Brindisi e perfettamente in linea con gli indirizzi del DM 77/2022 e della DGR 940/2024, che hanno ridefinito modelli e standard dell’assistenza territoriale. Alla cerimonia di chiusura, segnata dalla consegna ufficiale degli attestati, erano presenti la Direzione Strategica dell’ASL Brindisi e i rappresentanti delle Professioni Infermieristiche a livello regionale e nazionale. L’incontro ha offerto l’occasione per ribadire la centralità del percorso intrapreso e l’impegno condiviso nel potenziare il modello assistenziale di prossimità.

Nel suo intervento, la Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Brindisi, Dott.ssa Paola Adelaide De Biasi, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando come la conclusione del percorso formativo rappresenti “non solo l’esito di un importante investimento sulle competenze degli infermieri, ma l’inizio di una nuova stagione per l’assistenza territoriale brindisina”. Ha evidenziato inoltre che l’Infermiere di Famiglia e Comunità costituisce “una figura chiave del modello delineato dal DM 77/2022 e dalle linee guida Agenas”, e che formare la prima generazione di professionisti secondo standard nazionali è “motivo di orgoglio per l’Ordine e per l’intero sistema sanitario locale”.

La Presidente ha poi richiamato il valore strategico della collaborazione istituzionale tra ASL e OPI, definendola un esempio virtuoso di come la sinergia tra professione e organizzazioni sanitarie possa produrre risultati concreti e di qualità. “La costruzione di una rete territoriale capace di rispondere ai bisogni delle comunità — ha aggiunto — richiede competenze avanzate, prossimità e visione, elementi che questo percorso formativo ha saputo integrare con coerenza”.

Il corso, progettato secondo le Linee di Indirizzo Agenas e il piano formativo regionale, ha previsto 220 ore tra teoria, tirocinio e project work, formando una prima parte dei 126 infermieri previsti dalle programmazioni territoriali. L’obiettivo è stato quello di preparare professionisti in grado di integrare le cure primarie, promuovere la salute e gestire la complessità dei bisogni assistenziali nel territorio.

Questa iniziativa rientra pienamente nelle azioni previste dalla Regione Puglia per l’attuazione del modello di assistenza territoriale delineato dal DM 77/2022, che stabilisce la presenza di un Infermiere di Famiglia o di Comunità ogni 3.000 abitanti, in coerenza con la riforma dell’assistenza di prossimità e con le progettualità del PNRR. Con la consegna degli attestati, ASL Brindisi e OPI Brindisi compiono un primo, significativo passo verso il consolidamento di una sanità territoriale moderna, integrata e realmente centrata sulla persona.

---------------OPI2.jpgOPI_3.jpgOPI.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Si terrà questa sera, giovedì 30 ottobre, alle ore 18.30, la cerimonia di premiazione delle fasi territoriali degli sport di squadra dei Campionati Nazionali CSI 2024/25, organizzata dal Comitato Territoriale CSI di Brindisi APS.

L’evento, che rappresenta uno dei momenti più significativi della stagione sportiva, si svolgerà presso presso il Teatro dei Carmelitani a Mesagne (BR) e vedrà la partecipazione di società sportive, atleti, dirigenti, allenatori e famiglie, riuniti per celebrare un anno di attività intensa, ricca di passione e fair play.

Durante la cerimonia saranno consegnati i riconoscimenti alle squadre vincitrici delle fasi territoriali nelle varie discipline — tra cui calcio, pallavolo e pallacanestro — e alle società che si sono distinte per impegno, spirito sportivo e promozione dei valori educativi del Centro Sportivo Italiano.

La serata sarà anche l’occasione per ringraziare tutte le realtà associative che, attraverso lo sport, contribuiscono a costruire comunità inclusive e solidali.

“Con questa cerimonia – ha dichiarato Ivano Rolli, Vice Presidente Vicario e Consigliere Nazionale del Centro Sportivo Italiano – celebriamo non solo i risultati sportivi, ma soprattutto il valore umano e sociale dello sport. Il CSI è, prima di tutto, una scuola di vita, dove il rispetto, l’amicizia e la lealtà valgono più di qualsiasi trofeo.”

Le squadre premiate hanno avuto l’onore di rappresentare il Comitato di Brindisi alle fasi regionali dei Campionati Nazionali CSI svolte a Maggio e Giugno e in alcuni casi anche alle fasi nazionali portando con sé l’entusiasmo e la determinazione che contraddistinguono il movimento arancioblù.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Questa mattina, intorno alle 8, il centro agroalimentare di Fasano è stato teatro di una rapina audace e violenta che ha lasciato i commercianti e i clienti sotto shock. L’episodio si è verificato in contrada Sant’Angelo, dove un gruppo di almeno cinque malviventi armati ha messo a segno un colpo che ha destato preoccupazione e timore tra i presenti. Stando alle prime ricostruzioni i rapinatori sono giunti sul luogo a bordo di un furgone bianco, il quale è stato successivamente ritrovato in fiamme nei pressi di una zona isolata. I malviventi, tutti a volto travisato e indossanti tute bianche, hanno fatto il loro ingresso nel piazzale del mercato con atteggiamento minaccioso. Non hanno esitato a esplodere alcuni colpi d'arma da fuoco in aria, un chiaro segnale di avvertimento volto a intimidire i commercianti presenti. Dopo aver seminato il panico tra i presenti, gli uomini armati hanno intimato a diversi commercianti la consegna dell'incasso giornaliero. Al momento non è chiaro l'ammontare del bottino, ma la rapidità e il metodo violento utilizzato dai rapinatori hanno suscitato sconcerto e paura tra i testimoni. Poco dopo la fuga dei malviventi, le autorità locali e i carabinieri sono accorsi sul posto per raccogliere testimonianze e avviare le indagini del caso. Gli investigatori stanno attualmente esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di identificare i colpevoli e ricostruire la dinamica degli eventi. Nonostante l’incidente si sia risolto senza feriti tra i commercianti e le persone presenti, il clima di paura che ha pervaso il mercato è palpabile. Molti dei testimoni hanno visto un cambiamento nel loro senso di sicurezza e hanno espresso il desiderio di maggiore protezione da parte delle forze dell’ordine. L'episodio di oggi è un triste promemoria della criminalità che può colpire anche nei luoghi più insospettabili e mette in evidenza l'importanza della collaborazione cittadina nel contrasto a simili atti criminali. La comunità di Fasano spera ardentemente in un rapido svolgimento delle indagini e nell’arresto dei responsabili di questo atto violento.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Le Periferie al Centro!

Un sogno che prende forma, insieme.
 
Ieri sera, al Parco Potì di Mesagne, è accaduto qualcosa di speciale: i cittadini attivi di Piazza Iqbal Masih, insieme alle associazioni Auser, Mesagne Bene Comune, Emotiva…mente e Mesagne Free, hanno dato vita a un Comitato che chiede con forza e passione più attenzione per le zone ai margini della città.
 
 "Da soli si va veloci, ma insieme si va lontano." Questo è il motto che ha guidato la riuscitissima Festa d’Autunno di sabato scorso, una prima edizione che ha coinvolto centinaia di persone, dimostrando che l’unione fa davvero la forza. Un quartiere che si attiva, che collabora, che sogna e costruisce dal basso: è questa la Mesagne che vogliamo.
 
E ora si guarda avanti, con il cuore già rivolto al Natale:
 
Luci che accendono gli alberi del Parco
 
Un presepe collettivo, fatto da mani di bambini, genitori e nonni
 
Un luogo che si trasforma in comunità viva, accogliente, creativa
 
 Le periferie non sono margini, sono orizzonti da valorizzare. E noi ci crediamo. Continueremo a camminare insieme, coinvolgendo sempre più persone, associazioni, energie. Perché ogni passo condiviso è un passo verso una città più giusta, più bella, più nostra.
 
 

Il Castello Alfonsino di Brindisi torna a essere protagonista della vita culturale cittadina con “Naviga la Storia – Direzione Castello Alfonsino”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Le Colonne sotto l’egida della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto.

L’attività offre ai partecipanti la possibilità di raggiungere il Castello Alfonsino in motobarca, vivendo un’esperienza suggestiva che unisce la scoperta del patrimonio storico con il fascino della navigazione nel porto interno di Brindisi.

L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione del Castello, resa possibile dal recente rifacimento della banchina, fortemente voluto dal Soprintendente arch. Antonio Zunno e realizzato grazie alla collaborazione della Prefettura di Brindisi e della Capitaneria di Porto.

Durante la giornata, i visitatori potranno immergersi nella storia del forte, ascoltare racconti e curiosità sulla città per riscoprire il legame tra Brindisi, il suo mare e la sua memoria collettiva.

Partenza: imbarco Banchina Montenegro 

Date e orari: domenica 2 novembre ore 10.30

Prenotazione obbligatoria al seguente link: undefined o tramite email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o counicazione whatsapp al numero telefonico: 3792653244

HALLOWEEN: COLDIRETTI PUGLIA, +20% PRODUZIONE ZUCCHE IN PUGLIA; CRESCONO CONSUMI DA PADELLA A INTAGLIO DI ‘MOSTRUOSE’ SCULTURE

Solo la Capitanata ha registrato una riduzione delle rese per ettaro a causa della siccità

 
Cresce la produzione con un aumento del 20% in  Puglia delle zucche Made in Italy, che per varietà, qualità e versatilità sono tra le migliori al mondo, con una corsa all’acquisto nella settimana di Halloween dell’ortaggio più grande che ci sia. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in occasione della giornata della zucca al mercato di Campagna Amica di Bari, con lezioni di intaglio delle zucche per prepararsi ad Ognissanti, l’esposizione di “mostruose” sculture, ma anche i consigli in cucina dei cuochi contadini per prepararle al meglio.

Dalla padella all’intaglio – spiega la Coldiretti Puglia – sono stimati in aumento anche i consumi del caratteristico simbolo delle streghe, con la diffusione di decine di ricette, molte delle quali ispirate alla tradizione contadina, per valorizzare al meglio le zucche in cucina, con il prezzo medio al dettaglio che si aggira sui 2 euro al chilo, ma può arrivare anche a raddoppiare o triplicare se sbucciata e tagliata, secondo l’analisi Coldiretti. La produzione risulta in aumento nelle diverse province pugliesi tra il 20 r il 25% soprattutto nelle aree irrigate – aggiunge Coldiretti Puglia - eccezion fatta per la Capitanata dove la siccità ha ridotto le rese passate dai 500 quintali ad ettaro del 20224 ai 300/400 quintali ad ettaro del 2025.  

Si tratta per la maggior parte di prodotti destinati al consumo alimentare, anche se cresce la coltivazione di varietà di zucche a uso ornamentale o da “competizione”, con esemplari che possono superare anche i mille chili di peso. Accanto a varietà internazionali come l’Americana, la Butternut o l’Asterix, molti imprenditori agricoli – evidenzia Coldiretti Puglia – sono impegnati nella tutela delle varietà tradizionali come la Cappello del prete, la Berretta piacentina, la Mini Moscata, la Violina, la Moscata di Provenza, la Trombetta e la Delica, di cui si utilizza tutto: foglie, fiori, buccia, semi e naturalmente la polpa.

Sagre e fiere dedicate alla zucca – sottolinea Coldiretti – rappresentano un’occasione ideale per acquistare direttamente dai produttori zucche di ogni forma e dimensione, comprese quelle non commestibili per usi ornamentali. Coldiretti consiglia di rivolgersi ai mercati degli agricoltori di Campagna Amica, per garantirsi un prodotto 100% Made in Italy e al tempo stesso sostenere economia e occupazione locali, in un momento complesso per il Paese.

La normativa obbliga a indicare l’origine solo sulle zucche fresche intere, ma non su quelle già tagliate, trasformate o sui semi di zucca. Una lacuna che – avverte Coldiretti – espone i consumatori al rischio di acquistare prodotti provenienti da Paesi con regole meno rigorose sull’uso dei fitofarmaci, come Egitto e Tunisia, principali esportatori verso l’Italia insieme al Sudafrica, che insieme coprono quasi la metà delle importazioni complessive.

Regina delle tavole invernali, protagonista dei famosi tortelli, la zucca – spiega Coldiretti – è tra gli ortaggi più versatili: perfetta per piatti salati e dolci, si abbina a pasta, carne, formaggi e torte. Nel tempo si sono affermate due principali tipologie d’uso: una per tortelli, gnocchi, dolci e pane, che richiede varietà dalla polpa soda, asciutta e dolce; l’altra per zuppe e minestroni, dove sono adatte anche zucche meno zuccherine.

Un’altra categoria in forte crescita – ricorda ancora Coldiretti – è quella delle zucche ornamentali: esistono varietà di ogni tipo, piccole o gigantesche, allungate, a trombetta, a cappello, schiacciate o tonde, con bucce lisce, rugose, bitorzolute o striate, e colori che spaziano dal verde al rosso acceso. L’affermarsi della notte di Halloween ha poi aperto un nuovo mercato, quello delle zucche intagliate, che appassiona un numero sempre maggiore di consumatori.

La nuova tendenza che prende piede anche in Puglia – conclude Coldiretti – è il “pumpkin patch”: i campi di zucche da visitare, veri e propri luoghi d’atmosfera a metà tra parco-giochi e casa dei fantasmi. Un’esperienza di “zucca turismo” che  negli agriturismi di Campagna Amica diverte i più piccoli e conquista i grandi, amanti dei mille piatti a base di zucca, quella buona da mangiare.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Via alle domande per il “Bonus mamme lavoratrici 2025”

Il Patronato Epaca della provincia di Brindisi ricorda che le domande vanno inviate entro il 9 dicembre

 

L'Inpscon la circolare 139 del 28 ottobre, ha chiarito che le richieste per l'agevolazione vanno inoltrate entro 40 giorni, ovvero entro il 9 dicembre perché il 7 dicembre è domenica e il giorno successivo è festivo. Se i requisiti per ottenerlo si perferzioneranno successivamente a questa data si potrà presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026.

Si tratta di un’integrazione dello stipendio che fino alla fine del 2025 ammonta a un importo di 40 euro mensili, che vengono corrisposti tutti insieme (480 euro) alla fine dell’anno. Spetta anche, seppur in forma ridotta, a chi ha lavorato soltanto una parte del mese. Non concorre alla formazione del reddito e quindi non è tassato

L'Inps ricorda che il Bonus spetta alle madri con due figli, fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio, e alle madri con tre o più figli fino ai 18 anni del figlio più piccolo. ll beneficio è riconosciuto alle lavoratrici dipendenti(pubbliche e private, escluso il lavoro domestico) e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese le casse professionali e la Gestione Separata. La somma dei redditi da lavoro rilevanti ai fini del calcolo delle imposte relative al 2025 dovrà essere pari o inferiore a 40.000 euro.

Per qualsiasi informazione e per la presentazione delle domande gli Uffici Epaca della provincia di Brindisi sono a disposizione dei cittadini.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Il Laboratorio Urbano Lab Creation di Mesagne, gestito con passione e lungimiranza dall’Associazione MusicArte, si conferma ancora una volta fulcro pulsante delle iniziative culturali e inclusive della provincia di Brindisi.

Sabato 25 ottobre, lo spazio ha accolto l’evento “Parole che uniscono”, un’iniziativa curata dall’associazione D’Arte che ha trasformato il pomeriggio in un’esperienza intensa e profondamente umana. Emozioni, sguardi e connessioni sincere hanno dato vita a un incontro dove l’inclusione non è rimasta un concetto astratto, ma si è fatta pratica viva e condivisa.

L’incontro ha rappresentato una vera prova di integrazione: un intreccio armonico di simboli, suoni e linguaggi diversi, dove bambini e adulti si sono ritrovati su un terreno comune, fertile e aperto. La comunicazione autentica ha preso il posto delle barriere, dimostrando che l’ascolto e la volontà di comprendersi sono strumenti potenti di connessione.

Tra parole e gesti, la Lingua dei Segni Italiana (LIS) ha assunto un ruolo centrale, diventando veicolo di empatia e scoperta reciproca. È proprio attraverso la LIS che si è compiuto il senso più profondo dell’evento: mostrare che le differenze non separano, ma si dissolvono quando c’è desiderio di incontrarsi davvero.

“Parole che uniscono” non è stato solo un laboratorio, ma un piccolo grande viaggio dentro la bellezza delle diversità. Un’esperienza capace di lasciare un segno in chiunque vi abbia preso parte e che testimonia la vitalità e l’impegno quotidiano dell’Associazione MusicArte nel promuovere cultura, inclusione e comunità.

 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci