Per la seconda volta in pochi mesi il Questore di Brindisi, Ferdinando Rossi, ha donato il sangue nel Centro Trasfusionale dell’ospedale Perrino. Per lui la donazione deve essere un atto abituale, un dovere nei confronti di chi ne ha bisogno ogni giorno. Inoltre è un gesto, come ha sottolineato in più occasioni, che fa bene al corpo e alla mente.

“Il Questore – ha detto Antonella Miccoli, responsabile vicario del Centro – era già stato da noi a fine maggio: aveva risposto al nostro appello in vista dell’emergenza estiva. Voglio nuovamente ringraziarlo per la sua donazione che viene incontro alle esigenze di tutte quelle persone che necessitano di sangue: i pazienti microcitemici e quelli in assistenza domiciliare, oltre a chi deve essere sottoposto a un intervento chirurgico”.

Al Trasfusionale si accede attraverso un percorso protetto, con tutte le misure previste dai protocolli a tutela di operatori e utenti. Si può donare dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 12.00 prenotando al numero 0831 537274, utile anche per effettuare un pre-triage telefonico.

 

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L’IISS Ferraris De Marco Valzani - Polo Tecnico Professionale “Messapia” con le sue tre sedi, i suoi nove indirizzi di studio, i corsi serali per adulti, riapre le sue porte e si conferma “scuola aperta a tutti”, dinamica e accogliente, immersa nel territorio in cui vive e in dialogo con esso.

Sarà il Questore di Brindisi, Ferdinando Rossi, Giovedì 24 settembre alle ore 8 presso la sede “De Marco” in via N. Brandi, ad inaugurare l’anno scolastico 2020-2021, incontrando gli studenti del Polo Tecnico Professionale “Messapia” e consegnando loro l’opportunità di scrivere in maniera originale il presente e il futuro della “loro” scuola e della “nostra” società.

Questo anno scolastico è un anno inedito, non ancora scritto o anche ipotizzato, in cui tutta la comunità scolastica sarà chiamata ad abitare e vivere il presente (che non è vivere alla giornata!) cercando nuovi modi di vedere, di capire, di insegnare e di imparare. Non è più possibile “tornare alla normalità”, a “come era prima”. E non saranno neppure mascherine e ingressi contingentati a penalizzare il desiderio di vita e sapere (a volte inconsapevole, altre volte inespresso) degli studenti.

Mai come quest’anno ripopolare le aule e gli spazi scolastici assume un valore e un significato per l’intera società. Dopo il lungo lockdown e la sfida della Didattica a distanza, ritornare a condividere spazi e tempi, resta il segno più bello di chi - pur non abbassando la guardia - va avanti con coraggio e passione.

La scuola, lungi dalle oggettive fatiche e dalle tante (forse troppe) parole di questi giorni, è e resta sempre cantiere aperto, officina di saperi che forgia cittadini consapevoli, laboratorio che sconfigge l’ignoranza, spazio necessario per allenare e allungare lo sguardo curioso di studentesse e studenti di ogni età. Questi giorni di riapertura “sono giorni di speranza” puntualizza il Presidente Mattarella perché “la scuola, la cultura, il confronto continuo sono anche antidoti al virus della violenza e dell’intolleranza, che può infettare anch’esso la comunità se viene ridotta l’attenzione”.

Mercoledì 23 settembre 2020 alle ore 17, invece il Dirigente Scolastico Rita Ortenzia De Vito accoglie gli alunni delle classi prime con i loro genitori presso la sede “Valzani” di San Pietro Vernotico, e Venerdì 25 alle ore 9 saluta gli alunni della sede “Ferraris” di Brindisi.

 

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Nella serata di ieri, intorno alle ore 19,40 un equipaggio della sezione Volanti della Questura di Brindisi, a seguito di segnalazione giunta sulla linea di emergenza, e’ intervenuto in piazza Giovanni Stano nr.1 dove un brindisino C.V.(classe 1971), ha minacciato di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo della palazzina dove abita e, successivamente, dichiarando di voler aprire il gas della bombola collocata all’interno dello stesso appartamento.

All’arrivo degli operatori di Polizia, giunti sul posto unitamente a personale dei vigili del fuoco e del 118, l’uomo si e’ dato alla fuga entrando in una vicina pizzeria ove si è impossessato di un coltello e di un paio di forbici. Gli operatori della Volante, dopo aver messo in sicurezza gli abitanti della palazzina avvalendosi della collaborazione dei vigili del fuoco, hanno inseguito C.V. che ha continuato la fuga utilizzando una bicicletta di cui si e’ impossessato furtivamente dirigendosi ancora una volta verso piazza Giovanni Stano.

Una volta giunto nei pressi della sua abitazione il prevenuto ha tentato di salire a bordo dell’autobotte del Comando Provinciale dei vigili del fuoco. In tale frangente, l’autista ha impedito che il C.V. si impossessasse del veicolo provocando la violenta reazione del pregiudicato che, con un fendente sferrato con uno degli oggetti da taglio che impugnava, ha colpito il vigile del fuoco al braccio sinistro procurandogli una ferita da taglio successivamente giudicata guaribile in giorni 7.

Nonostante la concitazione del momento,  gli operatori della Volante, utilizzando il dispositivo a base di peperoncino (oleoresin capsicum) in loro dotazione, immobilizzavano C.V.  disarmandolo e arrestandolo per i reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.

Il Questore ha inteso esprimere sia al personale dipendente sia a quello dei Vigili del Fuoco, per il tramite del Comandante Provinciale, il proprio apprezzamento per la gestione di un delicato intervento che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.