Redazione

TURISMO: COLDIRETTI PUGLIA, BORGHI NUOVA META DI MILLENNIALS E SILVER; QUI NASCE 92% PRODUZIONI TIPICHE.

La nuova meta di millenials e silver sono i borghi, dove nasce il 92% delle produzioni tipiche, con 1,6 milioni di italiani che hanno visitato almeno una volta, con o senza pernottamento, uno dei Borghi più belli d’Italia che in Puglia sono 14,  dove i vacanzieri scelgono cibo locale e della tradizione in ristoranti, pizzerie, trattorie, agriturismi, street food, oltre a souvenir enogastronomici in mercati, feste e sagre di paese. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del Rapporto Nomisma sui Borghi più belli d’Italia, con il visitatore italiano che è principalmente laureato, appartenente al ceto medio-alto e appassionato di viaggi all’insegna della natura e della scoperta delle eccellenze enogastronomiche.

I Borghi più belli d’Italia sono Alberona, Bovino, Cisternino, Gravina in Puglia, Locorotondo, Maruggio, Monte Sant’Angelo, Otranto, Pietramontecorvino, Presicce – Acquarica, Roseto Valfortore, Sammichele di Bari, Specchia e Vico del Gargano, ma ci sono anche i piccoli borghi, cioè 88 comuni che hanno una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, pari al 34,24% sul totale di 257 comuni, di cui 42 in provincia di Lecce, 38 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Bari e 6 in provincia di Taranto, dove nasce un patrimonio dell’enogastronomia sostenibile e a km zero conservato nel tempo dalle imprese agricole con un impegno quotidiano per assicurare la salvaguardia delle colture agricole storiche, la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico e il mantenimento delle tradizioni alimentari.

“ll successo di una vacanza – dice Antonio Baselice, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti – dipende dal cibo per il 35% e le realtà rappresentate dai piccoli comuni coniugano al meglio i prodotti tipici all’eccellenza alla bellezza dei centri storici e del paesaggio. Il turismo pugliese non è solo mare, piuttosto volano per lo sviluppo di tutto il territorio, elemento di promozione del paesaggio, della cultura e degli stessi prodotti agroalimentari locali”. I piccoli borghi hanno un significativo valore economico, storico, culturale e ambientale in un paesaggio fortemente caratterizzato dalle produzioni agricole. Rappresentano – dichiara  Coldiretti regionale - anche un motore turistico che, se adeguatamente valorizzato, può diventare una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale del Paese, contrastando lo spopolamento che aggrava anche la situazione di isolamento delle aziende agricole e aumenta la tendenza allo smantellamento dei servizi, dei presidi e delle forze di sicurezza presenti sul territorio.

Nei borghi rurali della Puglia le produzioni locali riconosciute tradizionali dal MASAF, oltre alle DOP e IGP, vengono coltivate, allevate e trasformate in aree sotto i cinquemila abitanti e riguardando specialità come la carota giallo – viola di Tiggiano, la cipolla di Zapponeta, la fava di Zollino, la patata di Zapponeta, il pisello nano di Zollino, pomodoro di Morciano, la fava di Carpino, il cacioricotta caprino orsarese, il lardo di Faeto, il prosciutto di Faeto, il calzone di Ischitella, l’arancia del Gargano e il limone Femminello del Gargano e ancora dal canestrato ai cardoncelli, dai lampascioni al pallone di gravina, dal grano dei morti ai troccoli fino alla aspraggine volgare e al cianciuffo.

Il turismo enogastronomico è il vero traino dell’economia turistica pugliese – sottolinea Coldiretti Puglia – caratterizzato da 5 milioni di ulivi pluricentenari, 60 Cibi e Vini certificati DOP e IGP, la regione numero 8 in Italia per prodotti DOP, IGP e STG, a cui si aggiungono le 4 STG nazionali e le 2 bevande spiritose IG regionali, per un totale di 66 Indicazioni Geografiche. A livello economico, secondo le ultime stime dell'Osservatorio Ismea-Qualivita, il settore dei prodotti DOP e IGP in Puglia vale 678 milioni di euro, a cui si aggiungono i 379 prodotti pugliesi riconosciuti tradizionali dal Masaf vengono coltivati, allevati e trasformati, in quelli che rappresentano veri e propri scrigni della biodiversità. Ma anche la  superficie agricola destinata a biologico raggiunge i 311mila ettari, confermando la Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica e con Campagna Amica, la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.

“Non senza sorpresa ho letto, attraverso gli organi di informazione, le dichiarazioni fatte dall’amministratrice della Brindisi Multiservizi, avv. Palladino, in relazione a presunte responsabilità riguardanti il funzionamento dei servizi igienici di via Spalato e di viale Domenico Mennitti. Per il loro ripristino l’ufficio tecnico, come da prassi, aveva provveduto a chiedere un preventivo alla società partecipata, così come ad altre ditte di fiducia. Si è scelto di affidare i lavori a chi ha proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa, nel pieno rispetto di un corretto utilizzo di risorse pubbliche. 
Allo stato attuale, sono in corso verifiche sulla corretta esecuzione dei lavori. In questi casi, però, da una società partecipata esclusivamente dal Comune di Brindisi, sarebbe stato auspicabile una interlocuzione diretta e non attraverso gli organi di informazione, anche allo scopo di velocizzare gli interventi finalizzati ad un ripristino della funzionalità di impianti di pubblica utilità”.
 
Cosimo Elmo – Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Brindisi
Ultima partita della fase a orologio decisiva per le sorti della Mens Sana Mesagne. I mensanini, allenati da Cosimo Romano, affronteranno la Seagulls Monopoli per avere l'accesso alla finale che decreterà la squadra ammessa alla Serie C unica. La gara si disputerà, questa sera alle ore 20:30, presso la Tendostruttura di Monopoli con ingresso gratuito.
 

La riserva di Torre Guaceto è stata tappa della staffetta per la promozione della via Appia, patrimonio UNESCO, che partendo ieri da Brindisi terminerà il 27 aprile a Bari. L’iniziativa di Università del Salento, Fiab apulo lucano, Legambiente Puglia e WWF punta a far vivere il patrimonio locale in sella alle due ruote. 

Sono circa 60 i ciclo amatori provenienti da diverse regioni italiane arrivati a Torre Guaceto nell’ambito di “Lungo la Appia Traiana”, itinerario a tappe in tre giornate che si sta svolgendo in occasione dell’Appia week, festival delle comunità che si affacciano sulla via Appia. 
L’iniziativa è il frutto della contaminazione e collaborazione tra gli Enti e i Comuni della fascia costiera, l’Università del Salento e le organizzazioni ambientaliste Fiab (coordinamento apulo lucano), Legambiente Puglia e WWF. 
Ad accogliere i visitatori presso il centro recupero tartarughe marine di Torre Guaceto, i rappresentanti del Consorzio di Gestione dell’area protetta, il presidente Rocky Malatesta ed il direttore Alessandro Ciccolella, con l’obbiettivo di sensibilizzare l’utenza sulla necessità di assunzione di uno stile di vita sostenibile che rispetti il mare, la terra e le loro creature, attraverso scelte responsabili tanto in natura, quanto a tavola. 
“Questo evento è il perfetto esempio dei grandi progetti di rete che si possono portare avanti quando Istituzioni ed associazioni lavorano in modo sinergico – ha commentato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Malatesta -, abbiamo un immenso patrimonio naturale e culturale da conoscere e valorizzare. Il Consorzio è impegnato da tempo sul fronte del Contratto di fiume per la nascita della via green del canale Reale e per l’ottenimento del riconoscimento di riserva della biosfera Mab Unesco, entrambi progetti a beneficio della riserva e dei territori di pertinenza. Più impareremo a vivere in modo sostenibile, meglio tuteleremo noi stessi e la bellezza che ci circonda”. 
Hanno preso parte all’evento il rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, per Fiab Mesagne, Cicloamici, Antonio Licciulli, per il coordinamento Fiab Puglia, Francesco Venezia. 
“La prima parte di questa passeggiata lungo l’Appia Traiana non poteva non concludersi in un luogo più simbolico di Torre Guaceto, perché qui si concentrano non soltanto delle bellezze naturalistiche uniche, ma anche un sito archeologico fondamentale dell’Età del Bronzo - ha dichiarato il rettore Pollice - e tante iniziative che sono modelli internazionali di cura degli habitat naturali. È incredibile, in questo angolo della Puglia e del Mediterraneo c’è una ricchezza impressionante, ecco perché venire qui è un modo per contribuire alla valorizzazione di questo luogo. Forse il nostro è un gesto soltanto simbolico, ma abbiamo scelto di fare tappa a Torre Guaceto per dire a tutta la popolazione pugliese: riappropriatevi di questo luogo fantastico che merita un grande rispetto da parte di tutti noi ed un investimento affettivo e patrimoniale”. 

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L’Avv. Rossana Palladino, amministratore della Brindisi Multiservizi, continua a far parlare di se in relazione alle modalità con cui svolge le sue funzioni al vertice della società partecipata Brindisi Multiservizi.
 
Alle ben note vicende legate ai criteri di attuazione dei “tagli” sugli stipendi solo di una parte di lavoratori, adesso si aggiungono le continue polemiche – spesso attraverso l’irrituale ricorso agli organi di stampa – riguardanti il rapporto con il socio unico della stessa BMS, cioè proprio il Comune di Brindisi.
 
L’avv. Palladino questa volta ha messo sotto accusa l’ufficio tecnico comunale sulle modalità di esecuzione dei lavori di ripristino dei bagni pubblici situati nel centro cittadino. Il tutto, pur non avendone le competenze. Ha precisato, attraverso giornali e siti online, che la BMS è addetta semplicemente alle pulizie. Ammette, inoltre, che la sostanziale inagibilità di tali bagni non ha permesso il loro utilizzo e quindi, a questo punto, è necessario chiedersi a che titolo la BMS ha presentato fattura e incassato i relativi importi per interventi di pulizia che non ha potuto eseguire per lunghi mesi.
 
Sindaco e Assessori, pertanto, non restino a guardare e chiedano conto del proprio operato alla società partecipata, mentre periodicamente ricordino all’avv. Palladino che la società è interamente a capitale pubblico e che sono proprio gli amministratori locali ad assumersi annualmente le responsabilità del ripiano delle perdite, mentre i cittadini sono costretti a pagare con le proprie tasche sprechi e stipendi “gonfiati”.
 
Lino Luperti e Michelangelo Greco – consiglieri comunali di Brindisi
 

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Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di non colpevolezza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

 

La Polizia di Stato di Brindisi, nell'ambito di mirati controlli finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposti dal Questore Giampietro Lionetti nel Comune di San Michele Salentino, nel pomeriggio dello scorso 18 aprile, ha arrestato un uomo del ’64, pluripregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

 

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brindisi, con la collaborazione delle Unità cinofile della Polizia di Frontiera, nel corso di una perquisizione effettuata presso il domicilio dell’uomo, ove era stato riscontrato un continuo via vai di soggetti che lasciava presumere lo svolgimento di attività illecite, hanno rinvenuto circa 55 grammi di cocaina, parte della quale già confezionata in dosi, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e 1.690 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

 

Alla luce di quanto rinvenuto, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto.

 

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Sei persone denunciate per rissa e guida senza patente e una segnalata per uso personale di stupefacenti. 

Nell’ambito dei servizi preventivi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, diretti a ridurre i reati sul territorio e fornire un reale incremento della sicurezza alla cittadinanza, i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio. In tale contesto, nella medesima città, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno:

-     denunciato 4 persone poiché, nel corso di una serata nel pieno centro di Francavilla Fontana, per futili motivi, si sono resi protagonisti di una rissa a seguito della quale gli stessi hanno riportato diversi giorni di prognosi;

-     denunciato due persone che, nel corso di due distinti controlli alla circolazione stradale, sono stati sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli senza la patente di guida poiché mai conseguita, con recidiva nel biennio;

-     segnalato all’Autorità amministrativa un giovane poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente per uso personale.

Tale servizio rientra nelle attività di contrasto alla criminalità diffusa che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi sta svolgendo in tutta la provincia.

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PAPA: COLDIRETTI PUGLIA, PROFONDO CORDOGLIO SCOMPARSA GUIDA PER  MONDO AGRICOLO; CIBO COME STRUMENTO SOCIALE E VEICOLO DI PACE

"Francesco messaggero di Pace in un periodo di grandi conflitti"

Il cibo come strumento sociale, veicolo di pace, condivisione e dialogo, con le encicliche di Papa Francesco, da “Laudato si” a “Fratelli tutti”, che hanno rappresentato un’ispirazione per la costruzione di politiche di salvaguardia dell’agricoltura familiare, di rispetto della terra e di promozione di modelli di welfare rurale. Esprime profondo cordoglio Coldiretti Puglia, in occasione dei funerali a Roma di Papa Francesco, il cui esempio e le cui parole hanno rappresentato in questi anni una guida per la costruzione di un mondo più giusto, levando alta la sua voce sulla necessità di tutelare la centralità del lavoro degli agricoltori e il diritto all’accesso a un cibo sano e sostenibile, combattendo povertà e diseguaglianze.

Anche in occasione del “World Meeting of Human Fraternity”, ispirato all’Enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco grazie alla fondazione “Fratelli tutti”, con il mondo contadino di Coldiretti e Campagna Amica per raccontare la grande solidarietà che nasce dalla terra ed esprimere affetto e vicinanza al Santo Padre, sono arrivati anche dalla Puglia gli esempi dal vivo del grande lavoro che viene fatto in tutta Italia dal mondo delle fattorie sociali che affiancano sempre più spesso i servizi delle strutture pubbliche statali, con un impegno che va dal reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici all’educazione ambientale, dalle attività terapeutiche ai servizi alle comunità locali.

Papa Francesco ha fatto capire l’importanza di non lasciare indietro nessuno, senza dubbio un messaggio centrale per la vita della nostra organizzazione e degli agricoltori italiani. Ma soprattutto un messaggero di pace in un periodo di grandi conflitti. ‘ Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la terra’  è stato il suo ultimo ‘grido politico’ e il suo più grande insegnamento e testamento che oggi più che mai ci auguriamo per il bene di tutti. Perdiamo una figura di grande spessore etico, morale, politico e sociale.

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È arrivato il momento più atteso di questa prima fase dei playoff: la finale del girone. L’HS Carovigno Basket, domenica 27 aprile alle ore 19.30, sfiderà la Lupa Lecce in una partita che promette emozioni forti, adrenalina e spettacolo puro.

 

Dopo aver dominato nei tre precedenti stagionali contro la formazione salentina, i rossoblù si preparano a un nuovo scontro, ancora più importante: stavolta in palio c’è il pass per la finalissima che vale la promozione in DR1. Ma la finale è un capitolo a sé: qui non contano più i precedenti, conta solo il presente.

 

La vincente di questa griglia disputerà, insieme alle due vincitrici degli altri gironi e alla miglior finalista sconfitta, un ulteriore turno playoff, sempre al meglio delle tre gare.

 

Nella nuova griglia verranno sorteggiate le sfide, tenendo conto che le due migliori vincenti saranno teste di serie e potranno contare sul fattore campo.

Chi vincerà anche questa nuova serie, conquisterà ufficialmente la promozione in DR1.

 

L’HS Carovigno Basket è pronto a riprendere il suo cammino.

Un incidente stradale si è verificato oggi pomeriggio lungo la statale 379 all'altezza di Specchiolla dove due auto, una Panda e una Peugeot, per cause ancora in fase di indagini, si sono scontrate. La Panda è uscita fuori strada ed è finita nella cunetta adiacente la strada. Due occupanti sono rimasti feriti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi e il 118 che ha trasportato i feriti presso l'ospedale di Brindisi. 

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