Nota dei consiglieri regionali di Forza Italia Paride Mazzotta, Napoleone Cera, Paolo Dell’Erba, Massimiliano Di Cuia e Giuseppe Tupputi.
“La Corte dei Conti lancia l’allarme: la Puglia è una delle Regioni meno attrattive in Italia per la mobilità sanitaria. E mentre migliaia di pugliesi sono costretti a scappare verso altre Regioni per ricevere cure migliori, le spese farmaceutiche esplodono, superando i tetti previsti. Oltre 1,54 miliardi spesi, con un tetto massimo fissato a 1,28 miliardi. Stiamo pagando di più per avere cosa? Servizi inadeguati e una fuga sanitaria sempre più imponente: ecco qui il risultato, che si riverbera ovviamente anche sul bilancio regionale.
Vogliamo risposte chiare e un piano concreto per fermare questa emorragia di risorse e, soprattutto, di persone. Ormai la legislatura volge al termine e le promesse del presidente Emiliano sono finite, visto che ha trasformato la nostra sanità pubblica in un lusso per pochi”.
Consiglio regionale, FDI: "Giornata nera per Emiliano e la sua maggioranza, niente numeri in Aula e bacchettate dalla Corte dei Conti
|
Di seguito la dichiarazione del Gruppo regionale di Fratelli d’Italia (il capogruppo Renato Perrini e i consiglieri Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Tommaso Scatigna e Tonia Spina)
Giornata nera per il Governo di Emiliano, altro che lo sbandierato ‘orgoglio’ per aver ottenuto la parifica dalla Corte dei Conti.
“Siamo ad ottobre e la maggioranza di centrosinistra non ha ancora i numeri per portare in aula e farsi approvare il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) e proprio i giudici della Corte dei Conti rilasciano una parifica sostenendo che la Puglia ha una mobilità passiva in netto peggioramento, che si traduce in una mancanza di fiducia verso il sistema sanitario regionale, da parte dei pugliesi che preferiscono andare a curarsi fuori regione. L’aver utilizzato i fondi Covid in modo improprio destinandoli a servizi che avrebbero dovuto avere altre coperture. Senza contare l’ennesima contestazione sui debiti fuori bilancio per 12 milioni di euro, dei quali il 33% derivanti da sentenze e il restante ad acquisizioni di beni e servizi senza alcun impegno di spesa. Nessun buon padre di famiglia spenderebbe il proprio denaro senza averne la disponibilità, accumulando debiti su debiti.
Una spesa che è aumentata di quasi 10% per il personale delle agenzie per una spesa totale di 70 milioni di euro. Perché questo ampliamento di personale e cosa ha prodotto in termini di miglioramento?
Su quanto indicato nelle circa 90 pagine della relazione della Corte dei Conti faremo un’analisi attenta e chiederemo conto sempre che la maggioranza abbia i numeri per darci qualche risposta".
|
--------------- Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
|